17-07-2009
NACHTMAHR
"Alle Lust Will Ewigkeit"
(Trisol/Audioglobe)
Time: (45:11)
Rating : 8
Thomas Rainer, mente e anima dei pluricelebrati L'Âme Immortelle, da un paio di anni a questa parte ha trovato con il side-project Nachtmahr una dimensione da dancefloor davvero appetitosa ed al passo con i tempi, attraverso un fortunatissimo debut ("Feuer Frei!") e due EP che hanno fatto la gioia di ogni dj e di ogni appassionato della cassa dritta a tutti i costi. La formula ruffiana del musicista austriaco è semplice: un po' di vocals distorte in odor di harsh-EBM, elementi ora vicini alla trance ora alla techno (body music), ed infine quell'attitudine 'industrial' molto plastificata che si evince dal mood di stampo totalitarista, dai vari campionamenti utilizzati e soprattutto dalle performances in sede live, sempre molto curate sotto l'aspetto della marzialità militaresca. Il nuovissimo "Alle Lust Will Ewigkeit" continua perfettamente sulla falsariga del suo predecessore, mostrando tutta l'astuzia e l'esperienza di un personaggio che ha capito tutto del music-business (dopotutto i fans di Nachtmahr si moltiplicano a vista d'occhio). Tra i brani assolutamente imperdibili, meritano una citazione "Code:Red", la pompatissima "Träume" e soprattutto "Weil Ich's Kann!", che farà strage sul dancefloor grazie ad un synth melodico e ad un groove memorabili. Bene anche la più ragionata "Alpha/Omega" ed il martello conclusivo "Mörder", che chiude i giochi nel ricordo della vecchia hit "Katharsis". Che dire ancora? Questo album surclassa di sicuro il nuovo Noisuf-X e tante altre uscite che non fanno altro che rendere molto indigesto un certo sound da alcuni giustamente definito 'tamarro', ma ripeto, questo disco nasce per far ballare ed il compito di Nachtmahr è stato assolto pienamente, ancora una volta. 'Austrian Imperial Industrial' è lo slogan forgiato da Thomas per la sua creatura musicale... e non poteva essere altrimenti!
Chemnitz