02-03-2009
BIONIC ANGEL
"Digital Violence"
(Schwarzdorn/Masterpiece)
Time: (63:06)
Rating : 3
Negli ultimi tempi la commistione tra cadenze metal e sonorità sintetiche sembra andare parecchio di moda, ma i risultati fino ad oggi raggiunti da questo giovane trend e dai suoi innumerevoli discepoli, da un punto di vista meramente artistico, risultano tutt'altro che soddisfacenti. Non bastavano, tra l'altro, le ultime prove (tutte mediamente insufficienti) di Jesus On Extasy, Artifact, Deathstars e soci vari... dovevano arrivare pure questi Bionic Angel a guastarci le feste! Tamarro e sconclusionato quando basta per farsi detestare già durante lo scorrere dei primissimi brani, "Digital Violence" rappresenta l'indesiderato debutto di un'acerba e grottesca formazione tedesca che, negli oltre sessanta minuti a sua disposizione, non fa che reiterare la solita scontata formuletta (fatta di pesanti schitarrate, pacchiani sintetizzatori, testi al limite dell'oscenità e linee vocali, ora gutturali ora pulite, di una piattezza imbarazzante), costringendo il povero ascoltatore ad un interminabile e straziante tour de force. Ora, band come queste crescono ormai come i funghi in autunno, quindi non ci scandalizziamo più di tanto, ma qui dobbiamo davvero interrogarci sulla qualità di simili dischi, ed in questo non vediamo né una vera e propria direzione musicale, dato che i Nostri hanno avuto la 'brillante' idea di costruire la propria carriera su un malriuscito bricolage di idee altrui, né tanto meno della qualità. Dunque, se avete un minimo di buon senso state alla larga dai Bionic Angel. Per quanto ci riguarda, invece, ci auguriamo di non essere più costretti, in futuro, a recensire un album così agghiacciante!
Marco Belafatti