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Room 101

03-11-2008

LOWE

Go international!

LOWE

di Roberto Alessandro Filippozzi

Chi segue le nostre attività in maniera continuata avrà senza dubbio notato l'occhio di riguardo avuto da parte nostra nei confronti della scena svedese, e specialmente per quanto concerne il versante electro, dove la nazione scandinava primeggia per qualità e per capacità di proporre sempre nuovi interessanti nomi che, nella maggior parte dei casi, raggiungono ottimi traguardi anche fuori dai confini nazionali. Oltre ad un nome ormai divenuto fondamentale in ambito synth/future-pop, e cioè i Covenant, e ad una serie di act capaci di imporsi presso un pubblico di respiro internazionale come Colony 5, Statemachine, Alice In Videoland, Kiethevez, Severe Illusion, Ashbury Heights, Universal Poplab etc., nonché a tutta una schiera di emergenti di lusso che annovera calibri quali Necro Facility, Terror Punk Syndicate, Cryo, Red Cell e chi più ne ha più ne metta, spicca un nome che rappresenta un caso a parte in un panorama solido come quello svedese: i Lowe. La band nasce sei anni fa da uno 'spin-off' di quegli Statemachine che erano impegnati a completare il capolavoro "Short & Explosive", segnatamente per mano di Jörgen 'Leo' Josefsson e Rickard Gunnarsson (ai quali si unisce nel nuovo progetto Mehdi Bagherzadeh), e due anni dopo, a sei mesi di distanza dal singolo di successo "Ahead Of Our Time", arriva finalmente il full-length di debutto "Tenant". L'album si rivela un gioiello capace persino di rivaleggiare col succitato diamante firmato dagli Statemachine, e proietta da subito il nome dei Lowe nel gotha del synthpop europeo. Quello dei Lowe pare un successo inarrestabile ed in costante crescita, al punto da portare Leo e Rickard a riconsiderare profondamente le proprie priorità artistiche (col conseguente accantonamento temporaneo degli Statemachine), e le aspettative accumulatesi in quasi 4 anni vengono oggi ampiamente ricompensate dalla nuova perla: il secondo album "Kino International". E noi, da sempre attentissimi a ciò che succede in terra svedese, non potevamo esimerci dal metterci sulle tracce del trio scandinavo, al fine di carpire tutti i segreti che si celano dietro alla realizzazione di quello che è senza ombra di dubbio uno dei dischi dell'anno per quanto attiene all'elettronica più melodica e dal maggiore appeal radiofonico, perché Lowe è senza alcun dubbio IL nome del momento in una scena che sa essere sempre attuale e creativa. Nel chiacchierare con tutti e tre questi disponibilissimi ragazzi, abbiamo scoperto in loro l'approccio positivo di chi non si è montato la testa per un successo già importante, ed anzi, abbiamo trovato tre interlocutori affabili e sempre con la battuta pronta, alla maniera di chi sta bene anzitutto nello spirito, conscio di aver raggiunto meritatissimi traguardi significativi con le proprie forze e capacità. Ed è così che vogliamo introdurvi al mondo dei Lowe, certi che lo vorrete scoprire con noi in questa prima intervista italiana ad una band col futuro ormai più che assicurato...

LOWE

"Abbiamo tutti dei bagagli musicali differenti fra di noi, e quindi portiamo molte influenze diverse in studio ogni volta che scriviamo nuovi brani o li produciamo. Per me i Lowe fanno la musica che davvero andremmo a comprare per primi noi stessi: voglio dire, se non ti piace la tua propria musica, allora perché qualcun altro dovrebbe interessarsi ad essa?"
(Mehdi Bagherzadeh)

 

LOWE

"Gli anni '80 per noi sono come la carne per i coccodrilli: abbiamo solo dovuto attraversare la palude per approdare da qualche parte nella giungla nota come 'industria musicale', partendo da quei tempi. Siamo molto ispirati da quegli anni, ma fortunatamente non ci siamo rimasti intrappolati."
(Jörgen 'Leo' Josefsson)

 

LOWE

"Il governo svedese fornisce a tutti i bambini l'opportunità di imparare a suonare uno strumento o di cantare in un coro al livello iniziale, il tutto gratis o dietro modico pagamento. Questa può essere la ragione per cui abbiamo tanti musicisti nel nostro Paese."
(Rickard Gunnarsson)

 

 

http://www.lowe.st/

http://www.megahype.com/