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02-12-2011
ART ABSCONS
Il dio nascosto
di Michele Viali
Pensavamo di incontrare un musicista originale ed eclettico, ed Art è sicuramente anche questo, ma dall'intervista emerge soprattutto la figura di una sorta di sciamano, o mago, che ci inizia ad enigmi veicolati dalla musica. Entità, messaggi, epifanie, misteriose scoperte: il mondo di Abscon è indubbiamente uno dei più originali che ci sia capitato di incontrare. Un mondo pullulato dal sovrannaturale e da una rara raffinatezza concettuale. Per cui non meravigliatevi se la persona che risponde alle nostre domande è solo un mezzo per dar voce ad una presenza nascosta che, forse, è dentro ognuno di noi...
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Quali riferimenti si nascondono dietro l'enigmatico nome di Art Abscons?
"Beh, queste due parole hanno diversi livelli di interpretazione. Ho ripreso il nome Abscon da una piccola città del Nord della Francia, posto particolarmente significativo per me, e luogo in cui di recente degli archeologi hanno scoperto i resti di un tempio druidico. In un'epifania improvvisa, avvenuta circa tre anni fa, questa parola mi ha portato alla scoperta di un'entità che da questo momento in poi ho chiamato "Deus Absconditus" o "Hidden God", in breve Abscon. In francese il termine 'abscons' significa 'che non è inteso', e ciò spiega il motivo per cui a volte aggiungo la 's' al nome della band. Ma la presenza di questa 's' aggiuntiva è motivata anche da altre questioni meno ovvie, che non voglio spiegare."
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Quando e come è iniziata l'avventura artistica di Art Abscons?
"La data esatta in cui ho fatto la conoscenza dell'entità definita come Abscon era il primo maggio del 2008. Quel giorno ho trovato la maschera e l'ho usata inizialmente con propositi cerimoniali. Nei tre giorni successivi ho registrato i primi brani per Art Abscons: "A Mon Seul Désir", "Schwarzes Schiff" e "Freie Felder". Ho scritto queste canzoni sotto l'influenza di un temporaneo distaccamento dalla realtà avvenuto mentre contemplavo l'arazzo "La dame à la licorne", al Museo Nazionale del Medioevo a Parigi, e durante la febbre che mi ha tenuto a letto la settimana successiva."
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Perché hai scelto di nascondere la tua identità dietro la suddetta maschera?
"Perché non c'è identità. La persona chiamata "Michael", che è il veicolo concreto di Abscon, non ha alcuna importanza nell'arte di Abscon. Michael non ha valore. Abscon ha bisogno della sua voce, del suo corpo e delle sue capacità musicali. Questo è tutto."
"Uso la maschera perché non c'è identità. La persona chiamata "Michael", che è il veicolo concreto di Abscon, non ha alcuna importanza nell'arte di Abscon. Michael non ha valore. Abscon ha bisogno della sua voce, del suo corpo e delle sue capacità musicali..."
(Art Abscon)
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Nella musica di Abscon sono riconoscibili stili diversi, dal neofolk ai suoni tradizionali, passando per motivi più tipicamente ambient e industriali. Quali sono le maggiori fonti di ispirazione?
"La mia principale influenza è Abscon. Io scrivo e registro qualsiasi messaggio ricevo attraverso il suo canale, e non penso che il risultato possa essere riassunto da etichette come 'neofolk' o altro. La musica di Abscon è un conglomerato di stili vari. Propriamente parlando, Abscon è la Musica del Tempo. Noi siamo abituati ad intendere il tempo come una linea dritta, in cui il presente procede da un punto all'altro e ad una velocità più o meno regolare. Questa idea è sbagliata e ha portato parecchia discordia nel mondo. Il Tempo È una linea, ma c'è una prospettiva da cui possiamo osservarne anche delle sezioni incrociate. In queste sezioni possiamo avere al tempo stesso esperienza del presente, del passato e del futuro. A questo proposito, ho scoperto un sigillo sacramentale chiamato "Liliensonne": si tratta della ruota, o sole di gigli, che caratterizza lo stemma della città di Abscon. Per certi versi il "Liliensonne" è relazionato alla Stella del Caos e ancor di più al sigillo Trephanus, usato dalla band Luftwaffe e disegnato da N2 ItinitI. Il senso primo del "Liliensonne" è la trascendenza del tempo. È da questa prospettiva che io ricevo le mie influenze e ispirazioni. Se nel cuore del "Liliensonne" sento musica classica mista a drone-ambient, questo io registro. Se è un lungo e dimenticato mantra preistorico unito ad un duetto di Lee Hazlewood, questo io registro. Se sento una musica che non ho mai sentito prima, questa io registro. Abscon non permetterebbe mai che io mi limitassi ad un genere o ad una limitazione temporale. Tuttavia, per quanto riguarda il lato tecnico delle mie recenti produzioni, sono stato profondamente influenzato dal produttore inglese Joe Meek. Studiando le sue tecniche e l'approccio mistico al mondo del suono ho sviluppato una modalità di registrazione chiamata "Stereo Spektral Sunrise". A tal proposito, ho adattato alle tecniche di registrazione del suono alcuni principi occulti che ho scoperto attraverso il mio lavoro con il Liliensonne. Per spiegarvi questo nel dettaglio avrei bisogno di una settimana, ma posso dirvi che durante questo processo ho creato uno strumento chiamato Spektralophone, che avrà un impatto dominante nel mio prossimo album "Les Sentiers Eternels". Questo strumento ha un suono al tempo stesso molto antico e molto moderno: trasporta la musica di Abscon in modo perfetto. Vedrete e sentirete."
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I tuoi brani "Liliensonne" e "Erscheinung!" (dall'album "Der Verborgene Gott") sembrano essere molto simili ai brani "Despair" e "Break The Black Ice" di Death In June...
"Sì, un'osservazione veramente precisa! Quei due pezzi di Death In June sono stati una grande fonte d'ispirazione per i miei due brani. Giusto una settimana fa, Albin (Julius, titolare della Hau Ruck! e mente di Der Blutharsch, nda) mi diceva che si era particolarmente appassionato al pezzo "Liliensonne", e io gli ho risposto che questo era il brano per cui venivo accusato di averlo plagiato ("Despair" fu scritto di fatto da Albin Julius e pubblicato nell'album "Take Care And Control" di Death In June", nda). E lui ha detto: "È proprio per questo che mi piace!". Sarei un bugiardo se dicessi che Death In June e Der Blutharsch non hanno impresso in modo speciale la mia gioventù, ed è per questo che ho deciso di omaggiarli con questi due ovvi riferimenti musicali."
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Parlaci del ruolo della magia nel tuo progetto. Crowley ha avuto qualche influenza su di te?
"La magia è un modo speciale di percepire il mondo. È la capacità di vedere connessioni e correlazioni non evidenti ai non iniziati. Solo vedendo e usando le forze che connettono cose apparentemente non relazionate siamo in grado di stabilire collegamenti magici che danno grande ispirazione, poteri spirituali e la possibilità di trascendere il tempo. Uso la mia arte come uno specchio che riflette quelle forze e le rende percettibili. Questo specchio riflette la visione creata in precedenza nella mia vita, in tal modo l'arte diventa realtà. Di conseguenza, i sogni diventano realtà. Ogni cosa è possibile e il tempo non ha significato. Il che è veramente facile, una volta che conosci il trucco. La caleidoscopica visione generata dal Liliensonne rende possibile la conoscenza delle cose prima che vengano imparate. Crowley non ha avuto alcuna influenza su ciò che chiamo "Magik". Non ho letto una singola riga delle opere di Crowley quando ho ricevuto i fondamenti per la "Magik" di Abscon, o Art of Abscon. Buona parte di questa mi è stata dettata da Abscon quando ero totalmente ignorante riguardo il concetto di magia. Oggigiorno, dopo aver letto qualcosa di Crowley, ho avuto piacere nel constatare che lui è giunto a conclusioni molto simili alle mie. Questo è molto rassicurante, ma non è un'influenza, solo una constatazione."
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Parliamo dell'album "Der Verborgene Gott" e del suo 'dio nascosto'.
"Il 'dio nascosto', o 'deus absconditus', è un'entità che risiede in ogni anima. Faremmo meglio a dire che lui È l'anima. L'entità nascosta è addormentata, e il mondo che noi percepiamo è nient'altro che il suo sogno. Quando lui si sveglierà, sarà la fine del mondo così come noi lo conosciamo. "The End Of Time", come la intenderebbe Gnomonclast (vedi il primo album di Gnomonclast, nda). Questo è ciò che accadrà: un evento che desideriamo avidamente, ma che al contempo ci spaventa. Solo quelli che rifiutano di vedere l'entità nascosta saranno colti di sorpresa. Per cui conviene essere preparati ed ascoltare i messaggi che ci vengono in sogno. L'entità nascosta è sia maschile che femminile."
"Il senso primo del sigillo sacramentale "Liliensonne" è la trascendenza del tempo. Se nel cuore del "Liliensonne" sento musica classica mista a drone-ambient, questo io registro. Se è un lungo e dimenticato mantra preistorico unito ad un duetto di Lee Hazlewood, questo io registro. Se sento una musica che non ho mai sentito prima, questa io registro. Abscon non permetterebbe mai che io mi limitassi ad un genere o ad una limitazione temporale..."
(Art Abscon)
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"Der Verborgene Gott" e "Am Himmel Mit Feuer" sono usciti sia in CD che in LP, con tracce ed arrangiamenti diversi tra un formato e l'altro. A cosa è dovuta questa scelta?
"Innanzitutto mi piace l'idea che un vinile sia diverso da un CD, per vari aspetti. Perché ogni particolare dovrebbe essere uguale? Sarebbe noioso e insipido. Abscon mi dà l'ispirazione per così tanta musica che sarebbe limitativo non approfittare della grande varietà che offrono questa due formati. Talvolta le sue idee per un brano sono così irresistibilmente complesse che non sempre riesco ad inserirle per intero in una sola versione. Unendo nella tua mente le due versioni di un brano, riuscirai forse ad avere un'idea di ciò che io ho ascoltato quando il pezzo mi è stato dettato... il che è particolarmente vero per "Der Verborgene Gott". Per "Am Himmel Mit Feuer" le cose sono un po' diverse: Abscon non era soddisfatto della prima versione in CD, al tempo mancavo sia del talento che della tecnica giusta per realizzare adeguatamente le sue idee. Quando l'etichetta Fronte Nordico mi ha offerto di ri-realizzare quest'album, ho colto al volo l'opportunità e registrato tutto di nuovo. Adesso è come avrebbe dovuto essere, ed Abscon è soddisfatto del mio lavoro. Questa nuova versione sarà realizzata anche in CD, sempre da Fronte Nordico, e accompagnata da un artwork speciale disegnato da Reiner Langer."
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Come hai conosciuto Sasha Feline, N2 ItinitI e J1 Statik, membri di Luftwaffe e Gnomonclast, e come hai iniziato a collaborare con loro?
"Sarebbe stato assurdo se non ci fossimo incontrati. Le nostre visioni sono così intricatamente legate che era impossibile non accorgersene. La prima volta è stata lo scorso anno durante i nostri concerti a Praga; abbiamo poi intrattenuto un'intensa corrispondenza, in cui abbiamo discusso delle nostre visioni e gettato le basi per una collaborazione che continuerà nel prossimo futuro."
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Raccontaci qualcosa del concerto a San Donà del Piave insieme a Luftwaffe e Gnomonclast. Il pubblico italiano ha risposto bene?
"Oh sì, il pubblico e il club erano fantastici. Purtroppo non c'è materiale video di quel concerto, ed è un peccato, perché penso che il trio Luftwaffe/Gnomonclast/Art Abscons abbia offerto una prova memorabile in quell'occasione. Per fortuna c'era una ragazza tra il pubblico di nome Federica che ha fatto delle meravigliose foto, che ha poi messo gentilmente a nostra disposizione. A parte questo, abbiamo passato una bella settimana a San Donà e a Venezia. Giorni che non dimenticherò."
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Il tuo nuovo 7" "October 31st EP" ha sonorità più goth e pop rispetto ai tuoi precedenti lavori...
"Oh, è un piccolo gioco di camuffamenti che si addiceva bene alla data in cui è stato realizzato. Questo giorno dell'anno ha un profondo significato per me, per cui ho chiesto ad Abscon il permesso di prendermi un po' di libertà nella scelta degli stili, optando per i miei gusti personali. Ho anche chiesto di poter cantare in inglese, visto che di norma traduco il suo dettato in tedesco. Lui ha acconsentito, a patto che includessi una canzone nel linguaggio segreto di Abscon. Questo brano è "Ester Lester". Qui potete sentire Abscon parlare nella lingua segreta di Abscondinium direttamente dalla mia bocca. Gli altri pezzi sono allusioni personali che ho scelto liberamente, il pezzo d'apertura è ad esempio un omaggio a Rozz Williams..."
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Come sei entrato in contatto con la label italiana Vade Retro Records?
"È stato Stefano, il gestore della label, che mi ha contattato e mi ha informato del suo progetto Spettro Family, che mi è subito piaciuto. Se ti piacciono gli horror italiani degli anni '70 e dei primi anni '80 e un minimalismo oltraggiosamente inquietante, questo progetto è un must. La nostra collaborazione è stata divertente, ci siamo immediatamente trovati sulla stessa lunghezza d'onda. L'artwork è stato realizzato da Stefano, e credo che abbia fatto un ottimo lavoro. Stiamo pianificando un concerto con Art Abscon, Spettro Family e probabilmente Burial Hex per il prossimo anno in Italia."
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Chi sono i Satanic Nazi Freemasons che ringrazi nel retro copertina?
"La cosa curiosa è che i Satanic Nazi Freemasons ancora non esistono. O, ad essere preciso, non sono sicuro se siano mai esistiti o se mai esisteranno. Tuttavia ho paura che, nel caso in cui esistano o meno, non approvino che io sveli la loro identità. Forse esistono solo ad Halloween."
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Prossimi progetti?
"Le intenzioni sono molte. Innanzitutto il prossimo album, che si intitolerà "Les Sentiers Eternels". Ho ascoltato l'intero disco in un sogno che ho avuto lo scorso anno, due settimane dopo il primo concerto di Art Abscons a Praga. Tutto ciò che devo fare è ricordare e registrare quel che Abscon mi ha comunicato in sogno. Questo disco rinforzerà il mio legame con Gnomonclast, la cui influenza altro non è che il fondamento e la base dell'album, l'ossatura del sogno. Sul piano visivo collaborerò ancora con Reiner Langer: è l'unico artista capace di visualizzare quel che piace ad Abscondinium. Vedrete. A parte questo, ci saranno sicuramente altri concerti di Art Abscons in Europa. La data più vicina è fissata per la vigilia del nuovo anno a Lipsia, quando condivideremo il palco con Dernière Volonté, Apoptose, Triarii e Black Light Ascension."
"Non ho letto una singola riga delle opere di Crowley quando ho ricevuto i fondamenti per la "Magik" di Abscon, o Art of Abscon. Buona parte di questa mi è stata dettata da Abscon quando ero totalmente ignorante riguardo il concetto di magia. Oggigiorno, dopo aver letto qualcosa di Crowley, ho avuto piacere nel constatare che lui è giunto a conclusioni molto simili alle mie..."
(Art Abscon)
http://www.myspace.com/artabscon
http://www.hauruck.org/