Room 107

10-05-2007

PATENBRIGADE: WOLFF

Elettronica in tuta arancione

di Chemnitz

"Hochstapler" dei tedeschi Patenbrigade: Wolff è uno dei dischi più insoliti usciti finora nel 2007, sia a livello concettuale (l'intervista ci svelerà molte cose al riguardo) sia a livello musicale, vista l'incredibile formula che rende questo terzo full-lenght della band totalmente avulso dalla scena 'alternative electro' canonica. Suoni minimali, atmosfere rarefatte, un mood da fiera 'hi-tech' ed alcuni riferimenti ai Maestri Kraftwerk (che però il duo non conferma...): questa la ricetta di "Hochstapler", un lungo tappeto semi-strumentale che accontenterà i palati più esigenti ed un pubblico alla ricerca di sonorità all'avanguardia. Sicuramente siamo davanti ad un battito proveniente dal lato elettronico più freddo della musica contemporanea, ma davanti alla sobrietà di tale proposta Lance Murdock e l'ex-mastermind dei Dust Of Basement Sven Wolff si sono dimostrati due interlocutori decisamente coinvolti nel concept da loro stessi creato, quasi fosse il loro stile di vita quotidiano: leggere per credere...

• Cominciamo dalla base stessa del vostro lavoro. Le vostre song sono decisamente particolari: come nasce un brano dei Patenbrigade: Wolff e chi dei due si occupa del songwriting?
  
  
  Lance Murdock: "È un lavoro che facciamo entrambi, ma che segue delle tappe ben precise: Sven si occupa della prima fase, nella quale la musica prende forma, poi è il mio turno, nel quale devo fare in modo che tutto risulti perfetto come era nelle previsioni iniziali. Per noi è di primaria importanza raggiungere gli scopi prefissati prima di registrare, per questo motivo io e Sven ci incontriamo una volta a settimana per discutere su ogni cosa riguardo Patenbrigade: Wolff."

• Possiamo definire la vostra musica con l'etichetta 'hi-tech electro-ambient'?
  
  
  Lance Murdock: "A noi piace descriverla con queste altre parole: 'ambient per conduttori di carrelli elevatori ed electro per costruttori edili'."

"I nostri ascoltatori vogliono sentire un sound che descriva le complicate operazioni tecniche e le istruzioni codificate per la rivoluzione dei nuovi costruttori edili!!!"
(Sven Wolff)

• Bene, una descrizione sicuramente azzeccata, viste le tematiche da voi trattate... ma prima di addentrarci nel concepì, volevamo sapere quanto sono stati importanti per voi i Kraftwerk a livello di pura influenza artistica...
  
  
  Sven Wolff: "Potrei deluderti con la mia risposta, ma i Kraftwerk non sono mai entrati nel nostro edificio in costruzione. Non credo che i due progetti si possano comparare, veramente (hmmm, a noi invece sembra il contrario... nda)."

• Allora veniamo al dunque. Spiegateci perché avete avuto la bizzarra idea di dedicare il disco ai conduttori di carrelli elevatori... una scelta davvero particolare, non credete?
  
  
  Sven Wolff: "Beh, la risposta è semplice: siamo rimasti completamente affascinati dal lavoro che fa da anni lo zio di Lance, ovvero il conduttore di carrelli elevatori! Tutti i giorni lui si siede là dentro e comincia a lavorare, a sollevare, a trasportare... e una volta ci chiese se potevamo creare una sorta di colonna sonora per la sua attività! Così mettemmo giù alcune idee su demo, che poi finirono per circolare negli ambienti dei 'tower crane operators' (ne parla come se si trattasse di una scena musicale, nda); in seguito chiedemmo di poter pubblicare su CD quel materiale, che infatti finì sul debut 'Laut'..."

"Non abbiamo neppure una briciola di tempo libero per seguire la scena elettronica alternativa del nostro paese: noi lavoriamo duramente per la ricerca nell'ambito dell'industria edile tedesca e cerchiamo di trarre continua ispirazione da essa, infatti nel week-end la traduciamo in musica!"
(Lance Murdock)

• Una nascita alquanto curiosa, senza dubbio. Però alcuni titoli delle varie song non saprei come collegarli al concept di partenza... "Mauerradio", ad esempio, cosa significa e a quale muro si riferisce?
  
  
  Sven Wolff: "Attenzione! Quel titolo deve essere scritto e pronunciato bene, perché se mi dici 'Mauerradio' e non 'Maurerradio' c'è sì una lettera di meno, ma c'è anche una gran bella differenza! 'Mauer' è il muro, 'Maurer' è chi lo costruisce e 'Maurerradio' è la parola in codice nell'ambiente edile per farsi portare delle birre!"

• Ora capisco... Ma veniamo ad un altro punto fondamentale del disco, ossia la presenza della voce di Sara Noxx in due brani del lavoro: come è nata questa collaborazione?
  
  
  Sven Wolff: "Non molte persone sanno che Sara Noxx è profondamente coinvolta con quasi tutto il giro riguardante le ispezioni ai palazzi in costruzione (...un giorno chiederemo lumi alla diretta interessata! La quale, fra l'altro, ha da poco messo in piedi con lo stesso Sven il side-project Essexx, nda). È stata lei a voler cantare su due canzoni dei Patenbrigade: Wolff, anche se le lyrics sono decisamente avulse dal contesto. I nostri ascoltatori vogliono sentire un sound che descriva le complicate operazioni tecniche e le istruzioni codificate per la rivoluzione dei nuovi costruttori edili!!!"

• Andiamo indietro con la mente ai vostri esordi, per tornare subito ai giorni nostri.: come si è evoluta la vostra musica in questi anni e qual è il modo migliore per assimilarla?
  
  
  Lance Murdock: "Io e Sven formiamo un collettivo fin dal lontano 1998. Ci ha accomunati l'interesse verso l'industria dell'edilizia e il creare musica sviluppando nuove tecnologie, seguendo nuove direzioni... Ogni nostra produzione segue un preciso filo conduttore, e siamo sicuri che il prossimo album sarà quello più maturo e moderno. Per assimilare la nostra musica ti rimando al titolo del nostro debut 'Laut' ('loud' in inglese, nda), termine che riassume un po' tutto ciò che ci riguarda!"

• A proposito di passato, Sven, ma che fine ha fatto il tuo progetto storico Dust Of Basement? Vi hai militato attivamente per così tanti anni, che mi chiedevo come mai fossero spariti dalla circolazione...
  
  
  Sven Wolff: "Non ho nulla da dire, i Dust Of Basement si sono sciolti lo scorso anno..."

"Non abbiamo bisogno di riarrangiare i brani o di cambiarli per i concerti, il pubblico è sempre ubriaco e quindi ascolta tutto... tra l'altro, sinceramente, neanche noi sappiamo cosa succeda sul palco: siamo sempre ubriachi quando saliamo là sopra, ovviamente!"
(Sven Wolff)

• ...e allora che mi dite della scena elettronica alternativa tedesca? Vi sentite parte integrante di essa?
  
  
  Lance Murdock: "A dire il vero, non abbiamo neppure una briciola di tempo libero per seguire la scena elettronica alternativa del nostro paese: noi lavoriamo duramente per la ricerca nell'ambito dell'industria edile tedesca e cerchiamo di trarre continua ispirazione da essa, infatti nel week-end la traduciamo in musica!"

• Perfetto, musica e lavoro praticamente coincidono! ...e dal vivo? Siete pronti per portare on-stage la vostra creatura? Come adattate il vostro materiale alle performance dal vivo?
  
  
  Sven Wolff: "Certo che siamo pronti, noi già suoniamo in tutti i meeting dei costruttori edili (risate, nda)!!! Non abbiamo bisogno di riarrangiare i brani o di cambiarli per l'occasione, il pubblico è sempre ubriaco e quindi ascolta tutto... tra l'altro, sinceramente, neanche noi sappiamo cosa succeda sul palco: siamo sempre ubriachi quando saliamo là sopra, ovviamente!"

• Siamo ai saluti, aggiungete ciò che volete...
  
  
  Lance Murdock: "Costruttori edili di tutto il mondo, unitevi!!! Adottateci! Venite ai nostri concerti!"

http://www.patenbrigade.com/