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Room 101

06-03-2007

ONETWO

E se invece, oggi...

ONETWO

di Roberto Alessandro Filippozzi

Che il fenomeno delle reunion di nomi dal passato più o meno illustre abbia definitivamente preso piede nell'intero panorama musicale, pensiamo se ne siano accorti un po' tutti. Questo ricorso ai ritorni in pista a distanza di anni dallo scioglimento, che già da tempo aveva esaltato il pubblico del metal (dove più o meno chiunque è tornato, torna o tornerà sulle scene per rastrellare gli ultimi quattrini...), è arrivato oggi ad annoverare nomi del calibro di Police, Genesis, America etc., e siamo sicuri che presto le grandi corporazioni del music-biz arriveranno a raschiare il fondo del barile riesumando chissà quali spompatissime e risibili cariatidi... Il discorso si fa diverso quando si parla della mitica decade del pop degli anni '80: molti dei gruppi che dominarono le charts dell'epoca, infatti, non si sono mai neppure sciolti (pensiamo ai Depeche Mode, che stanno addirittura vivendo oggi il loro momento di maggior successo), mentre altri artisti hanno saputo costruirsi una dignitosissima carriera solista dopo i fasti dei bei tempi che furono (e vi stupirebbe sapere quanti di essi sono oggi ancora attivi...). Poi c'è anche chi, nel tentativo di rinverdire il passato, ha rimediato solo brutte figure (Sigue Sigue Sputnik, ad esempio) e chi ha letteralmente trovato una nuova giovinezza (Europe su tutti), ma ci sono anche altre storie che meritano di essere raccontate... Una di esse è certamente quella della cantante tedesca Claudia Brücken, indimenticata voce dei Propaganda, e dell'inglese Paul Humphreys, tastierista dei seminali Orchestral Manoeuvres In The Dark, oggi riunitisi dopo anni di traversie e collaborazioni a vario titolo sotto la nuovissima sigla Onetwo. Questi due artisti furono fra i dominatori delle classifiche di tutta Europa negli anni '90 con le loro band, e quegli ultratrentenni che vi diranno di non ricordare la meravigliosa "Duel" dei Propaganda o la mitica "Enola Gay" degli OMD probabilmente sono scesi dalla Luna solo nel 1990, o magari anche più tardi... La strada che ha portato Paul e Claudia ad unire le loro forze in questo nuovo, entusiasmante sodalizio artistico è stata lunga e tortuosa, ma il risultato finale di questa inattesa unione d'intenti, ossia l'album "Instead", autentica perla di elettronica vellutata e raffinata, ci dimostra come là fuori ci siano ancora delle 'vecchie glorie' che hanno il coraggio e la forza per rimettersi in gioco senza sedersi sugli allori del passato, ma anzi, abbracciando nuove e stimolanti sfide. Noi, emozionati da un ritorno così significativo ed indubbiamente riuscito, non potevamo che metterci sulle tracce di Paul e Claudia, i quali si sono aperti ai nostri microfoni con assoluta disponibilità, dimostrandosi inoltre persone squisite e dalle quali molti dovrebbero prendere esempio: ecco cosa ci hanno raccontato in questa lunghissima e piacevole chiacchierata...

ONETWO

"Noi apparteniamo alla generazione che ama ancora stringere il prodotto finito tra le proprie mani, ascoltarlo, leggerne i testi ed inserirlo nella nostra collezione di dischi. Sfortunatamente ora c'è una generazione che butta la musica nei propri lettori mp3, e poi butta i CD nella pattumiera! Oddio, che cosa sconfortante!"
Claudia Brücken

 

ONETWO

"'Have A Cigar' dei Pink Floyd è stato il loro modo di dare una gomitata all'industria musicale di metà anni '70, ed ironicamente il testo appare oggi ancor più rilevante, dal momento che le corporazioni odierne sono guidate fondamentalmente da contabili che non riconoscerebbero del talento ed un buon songwriting nemmeno se cadessero dentro un secchio pieno di queste due cose!"
Paul Humphreys

 

ONETWO

"Certamente alcuni video degli anni '80 e quei tagli di capelli non rendevano alcuna giustizia a certe canzoni e ne marchiavano irrimediabilmente altre, ma non penso che sia solo la mia generazione a guardare indietro agli '80s con favore, ed anzi, penso che la storia sarà grata a quell'era in termini prettamente musicali per molti anni a venire."
Claudia Brücken

 

 

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