nuove tasse Siae per la tecnologia

Lo spazio dove discutere di qualsiasi argomento che non sia riconducibile agli altri forum, dalla politica alla società, dai libri allo sport e qualsiasi altra cosa vi sembri meritevole di un pubblico approfondimento…

Moderatori: lovelorn, The Director, Telemaco33, RainDog

nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda dave » ven gen 15, 2010 9:53 am

Un'altra interessante novità del Partito dell'Amore (per la Siae).

da La Repubblica

Tassa su pc e telefonini
per dare soldi alla Siae
Un decreto del ministro dei beni culturali aggiorna ed estende -come in nessun paese europeo - il cosidetto "equo compenso". Introdotti su tutti i dispositivi dotati di memoria. Piovono soldi sulla società degli autori ed editori, aumenti in arrivo per i prodotti hi-tech
di ALESSANDRO LONGO

Cellulari, decoder, computer, lettori mp3: qualunque dispositivo abbia una memoria verrà colpito da una nuova "tassa", fra qualche giorno. È quanto deciso dal decreto firmato il 30 dicembre dal ministro dei Beni e delle attività culturali Sandro Bondi. Il decreto aggiorna ed estende, a livelli inauditi in Europa, il cosiddetto "equo compenso": una somma che i produttori di beni tecnologici devono versare a Siae, a "compenso" della copia privata. Cioè del fatto che l'utente può usare quelle tecnologie per fare un (legittima) copia personale di cd e film acquistati.

Finora però l'equo compenso è gravato solo su supporti (cd, dvd) e su masterizzatori. Adesso viene esteso a tutti i prodotti dotati di memoria. Un bel colpo, per Siae: "dall'equo compenso finora ha ricavato circa 70 milioni di euro. Dal 2010 passerà a circa 300 milioni, secondo stime di Confindustria e Assinform", dice Guido Scorza, avvocato tra i massimi esperti di copyright e hi-tech. Prevedibile che i produttori vorranno scaricare questa tassa sui consumatori, almeno in parte, come del resto è avvenuto con Cd e Dvd.

Il decreto contiene i dettagli del compenso per ciascun prodotto. In alcuni casi, come i cellulari, c'è una somma unitaria di 90 centesimi su ogni prodotto venduto. Per altri, come gli hard disk esterni o interni e la chiavette Usb, c'è una quota (in centesimi) per ogni GB. Considerato che ormai è comune trovare 250 GB di hard disk nei pc e che ne sono stati venduti 6,9 milioni nel 2008, solo da questa categoria di prodotti a Siae andranno circa 100 milioni euro l'anno. Destinati a salire di molto nei prossimi anni, visto che la quantità di GB degli hard disk cresce nel tempo.

Così Altroconsumo parla di "regalo di Natale in ritardo", dal governo alla Siae. "Anche in altri Paesi europei c'è l'equo compenso, ma non a questi livelli e non esteso a così tanti prodotti", dice Scorza. "L'assurdo è che in Italia l'industria o i consumatori finanzieranno Siae anche per prodotti che non c'entrano nulla con la copia privata. O che c'entrano solo marginalmente". È raro, in effetti, usare la memoria di un cellulare per ospitare copia della musica comprata su cd; ancora più improbabile che lo si faccia per i film in dvd. "Impossibile, inoltre, usare l'hard disk di un decoder Sky per questi scopi. Eppure l'equo compenso si applicherà anche a tali prodotti", continua Scorza.

La pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale è prevista a giorni e subito dopo diventerà effettivo. Con buona pace di chi, come Altroconsumo e l'associazione confindustriale Asstel, si era opposto con tutte le forze al decreto, nelle scorse settimane. © Riproduzione riservata (15 gennaio 2010) Tutti gli articoli di Tecnologia
dave
 
Messaggi: 2196
Iscritto il: sab mar 31, 2007 6:00 pm
Località: Torino

Re: nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda The Director » ven gen 15, 2010 10:18 am

Faccio utilizzo del cosiddetto P2P, non lo nego, la trovo una gran cosa.

Propongo quindi di analizzare la cosa da un punto di vista differente (che vorrei definirei NON-politico): meglio pagare 90 centesimi in più per un cellulare e/o qualche euro in più per un pc (magari meno di 10), oppure meglio risparmiare queste cifre (non esattamente onerose, a ben vedere) e veder chiudere i programmi/siti di P2P o, peggio ancora, perseguire legalmente chi scarica film o altro? Personalmente scelgo la prima opzione...
"Si chiama sogno americano perchè bisogna essere addormentati, per crederci" (George Carlin)
Avatar utente
The Director
 
Messaggi: 4627
Iscritto il: lun mar 19, 2007 10:49 am
Località: prov. di Torino

Re: nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda Didimo » ven gen 15, 2010 11:41 am

Quello che non mi piace di Repubblica è che spesso mette giù le notizie e i titoli in modo da pilotare l'indignazione.
Così come è scritta fa intendere che i soldi se li terranno alla SIAE: non viene spiegato che il compito di tale società
è raccogliere i diritti d'autore e poi redistribuirli agli associati.

Comunque, bisogna vedere quanto sarà questa tassa.
Nel caso i proventi vengano effettivamente redistribuiti (non dico completamente ma in buona parte) agli autori dalla SIAE,
allora mi sembra una cosa teoricamente sensata, dato che è innegabile che la pirateria esista.
Avatar utente
Didimo
 
Messaggi: 224
Iscritto il: ven feb 13, 2009 12:19 pm

Re: nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda The Director » ven gen 15, 2010 11:47 am

Didimo ha scritto:Quello che non mi piace di Repubblica è che spesso mette giù le notizie e i titoli in modo da pilotare l'indignazione.
Così come è scritta fa intendere che i soldi se li terranno alla SIAE: non viene spiegato che il compito di tale società
è raccogliere i diritti d'autore e poi redistribuirli agli associati.

Comunque, bisogna vedere quanto sarà questa tassa.
Nel caso i proventi vengano effettivamente redistribuiti (non dico completamente ma in buona parte) agli autori dalla SIAE,
allora mi sembra una cosa teoricamente sensata, dato che è innegabile che la pirateria esista.


Totalmente d'accordo con te. O 'quoto', se preferisci :D
"Si chiama sogno americano perchè bisogna essere addormentati, per crederci" (George Carlin)
Avatar utente
The Director
 
Messaggi: 4627
Iscritto il: lun mar 19, 2007 10:49 am
Località: prov. di Torino

Re: nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda dave » ven gen 15, 2010 11:55 am

Io la vedo da un altro punto di vista. Perché siamo il Paese che ha SEMPRE le tassazioni più elevate in Europa? Si pensi già solo quanto ci è voluto per togliere le tasse dalle ricariche dei cellulari, nonché obbligare le varie compagnie telefoniche ad abbassare il costo degli sms.

Il Pdl vince le elezioni puntando sulla diminuzione delle tasse, poi però le tasse (fatto salvo per l'Ici, che ha messo in ginocchio i comuni....) sono sempre le stesse o anche più elevate. Anzi, ne vengono aggiunte di nuove, come in questo caso.
Negli altri paesi europei, le tasse SIAE sui prodotti musicali sono inferiori, in quanto la musica = cultura. In Italia non è così. Non faceva niente il governo precedente, non fa niente questo governo (l'unica differenza sta nella campagna politica: prima ogni Tg parlava di tasse e violenze, oggi se ne parla molto meno...come dimostra nell'ambito della cronaca nera, come sono passate in sordina le ultime violenze sessuali a Milano...fossero capitate a Torino o a Venezia, apriti cielo!).
dave
 
Messaggi: 2196
Iscritto il: sab mar 31, 2007 6:00 pm
Località: Torino

Re: nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda Didimo » ven gen 15, 2010 12:04 pm

Hai ragione, io ho solo dato la mia opinione su questo caso specifico.
In quanto alla tassazione sulla musica, attenzione a non confondere la SIAE con l'IVA (quest'ultima sì più alta nei CD rispetto ai libri).
Avatar utente
Didimo
 
Messaggi: 224
Iscritto il: ven feb 13, 2009 12:19 pm

Re: nuove tasse Siae per la tecnologia

Messaggioda dave » ven gen 15, 2010 12:24 pm

Didimo ha scritto:Hai ragione, io ho solo dato la mia opinione su questo caso specifico.
In quanto alla tassazione sulla musica, attenzione a non confondere la SIAE con l'IVA (quest'ultima sì più alta nei CD rispetto ai libri).


Sì, scusa, è vero. Lapsus!
dave
 
Messaggi: 2196
Iscritto il: sab mar 31, 2007 6:00 pm
Località: Torino


Torna a FORUM 111: ALTRE DISCUSSIONI

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti

cron