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Room 108

17-12-2023

PHOANØGRAMMA

"The Void On A Distant Sun"

Cover PHOANØGRAMMA

(Reverse Alignment)

Time: CD (48:06)

Rating : 8

Continuano le pubblicazioni e i grandi contributi artistici patrocinati da Raffaele Pezzella, che con le sue multiple identità discografiche è ormai divenuto punto di riferimento per buona parte della più ispirata scena experimental a pieno livello internazionale. Questa volta ci si trova di fronte alla Reverse Alignment, label svedese fondata a Göteborg nel 2007 da Kristian Widkqvist, ma dal 2021 inglobata nella Unexplained Sounds Group, ergo curata ora da Pezzella. Il progetto phoanøgramma (tutto in minuscolo) nasce dalla collaborazione tra i due compositori Angelo Panebianco e Matteo Mariano, entrambi sound designer e dalle referenze artistico-biografiche invidiabili a molti. Basti sapere che Panebianco vanta nella sua originaria Milano studi alla NAM, l'Ente di Formazione Musicale, e che è forse meglio conosciuto col suo progetto solista Phoan (due EP autoprodotti finora), mentre è con phoanøgramma che condivide a tutti gli effetti il lavoro di una vera band con Mariano; questi, da più d'un ventennio ha costellato un'intensissima attività tra colonne sonore, inventive esplorazioni sonore e strumentistiche, e il progetto personale Macrogramma, nientemeno che sotto la label ROHS!. "The Void On A Distant Sun" è il primo album di questa straordinaria collaborazione tutta italiana, ancora una volta lanciata verso prospettive musicali al pieno passo coi tempi. Tre macro-brani, suite forgiate su atmosfere ambient/abstract che si evolvono in intrecci così suggestivi da rasentare la vivida complessità neoclassica. "Il Valore Dell'Attesa" e la più tenebrosa "In Absentia" (un agiatissimo tuffo nel vuoto cosmico) aprono un percorso cupo e introspettivo, dove però non viene a mancare la necessaria trascendenza (il finale melodico dell'opener dà i brividi). Con la conclusiva "Apophenia", traccia fiume risultato di più d'un mixaggio, tanto da richiamare quella mai dimenticata, e fondamentale, primeva attitudine jazzistica e sperimentale (Throbbing Gristle, Current 93, ecc.), con la quale si rivendica l'accattivante forma ad improvvisazione sempre latente nella scena industrial. Un affascinante e illuminato approfondimento all'ambient/drone contemporaneo, che in questo caso rinuncia a meno ruvidi rumorismi per rilanciare uno spirito musicale molto più introverso, aggraziato e suadente; con molta probabilità, un futuro classico nel genere proposto.

Max Firinu

 

https://reversealignment.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/reversealignment