23-10-2011
BVDUB
"I Remember (Translations Of Mørketid)"
(Glacial Movements Records)
Time: (78:56)
Rating : 7
La collaborazione tra Alessandro Tedeschi, padre della Glacial Movements, e Brock Van Wey, mente di Bvdub, dà nuovi ed inaspettati frutti dopo l'ottimo CD "The Art Of Dying Alone", concepito circa un anno e mezzo fa dalla prolifica mente dell'artista americano. Stavolta Bvdub traduce e rivede "Mørketid", ottimo disco firmato da Netherworld (progetto personale dello stesso Tedeschi) nel 2007. Sembra infatti che Van Wey sia rimasto talmente affascinato da questo lavoro da volerne ripercorrere i passi, dotandolo di una nuova anima. Nella sua rivisitazione permangono alcuni punti fermi: il fascino per i panorami naturali, che dalle lande artiche si spostano in zone più vive e colorate, e quei drones lineari che riescono a mimare lo scorrere di elementi come il vento o l'acqua. Quanto c'era di oscuro nell'originale tende ora ad inebriarsi di luce, passando da situazioni crepuscolari al candore dell'aurora. La sovrapposizione all'unisono di tonalità dense e luminose è infatti il leit-motiv stilistico del disco, che viene poi completato con l'aggiunta di rumori ritmici, voci soffiate dalla brezza ed echi dispersi all'orizzonte. In due sole occasioni ci si allontana in maniera ispirata da questo modello compositivo, ed esattamente in "Would It Be The Same", dove al drone viene prima sotteso un insistente giro di chitarra acustica e poi una base dub (che rimanda Brock allo stile che gli ha dato notorietà), e nella conclusiva "A Taste Of You Own Medicine", in cui i drones spezzati assumono al contempo la potenza di un tornado e le fattezze di un macchinario industriale, dando uno duro scossone alla calma dei brani precedenti. "I Remember" è un lavoro raffinato che riesce da un lato a fondere due idee musicali diverse, e dall'altro a mantenere vivi gli spunti originari rivivendoli in modo diverso. Gli amanti dell'ambient naturalistica e i fedelissimi della Glacial Movements saranno entusiasti.
Michele Viali
http://www.glacialmovements.com/