09-12-2019
PLANETARY CYMATIC RESONANCE/B.ASHRA/MOTOM/AKASHA PROJECT
"The Sound Of CBD"
(Klangwirkstoff Records)
Time: CD (72:00)
Rating : 7.5
Interessante questa Klangwirkstoff Records, label tedesca che ha fondato nel tempo la sua proposta musicale su dettami ben precisi e sciorinati quasi fossero parte di una terapia a base di suono e frequenze di una certa tipologia e dagli effetti variegati. Partendo dal più ampio concetto di Legge Naturale dell'Identità di Ottava, una pratica armonica risalente addirittura all'Antico Egitto ed utilizzata nei processi di guarigione e meditazione ritualizzata, i musicisti e ricercatori del suono legati alla label - nello specifico B.Ashra, Tommelon, Eru (alias Ricky Deadking) e Akasha Project, per citare i nomi ricorrenti - si sono impegnati, sin dagli inizi degli anni '90, ad esplorare gli effetti delle accordature molecolari e planetarie. Nello specifico, all'interno del catalogo Klangwirkstoff, troviamo ad esempio album come "Earth Frequencies", un live set che propone la sonorizzazione delle frequenze dell'Orbita Terrestre durante un anno trasposte nel range dell'orecchio umano e sulle quali gli strumenti utilizzati sono accordati, oppure "LSD Tuning - Pure Sinus Session", pezzo le cui tonalità sono settate sullo spettro della molecola dell'LSD, similare al successivo live set al Giger Museum in Svizzera e dedicato all'inventore dell'LSD Dr. Albert Hoffman, con tanto di avvertenze sugli effetti delle sonorità Hemi-Sync presenti nelle frequenze dell'album, possibile causa di epilessia in soggetti preposti. Quella dell'Hemi-Sync, o Toni Binaurali, è un'altra caratteristica della proposta Klangwirkstoff, una tecnica medica brevettata e consistente nel produrre suoni (da ascoltare preferibilmente in cuffia, o comunque in modalità stereo) capaci di sincronizzare i due emisferi del cervello dell'ascoltatore in modo da produrre una "risposta" da parte dell'organo, che andrà a diffondere effetti diversi su mente e corpo a seconda delle necessità. Ne consegue che, di fronte ad una tale mole di ricerca sonora e di approccio totalmente soggettivo alle produzioni dell'etichetta, un parere su di un album come "The Sound Of CBD" sarebbe quanto mai superfluo ed oserei dire inopportuno. Quattro lunghe tracce ambientroniche (mi si passi il termine) attentamente sintonizzate sulle ottave dello spettro di frequenza della molecola del Cannabidiolo calcolato da Hans Cuosto - sulla falsariga del precedente "The Sound Of THC" di similare impostazione - esplorato da quattro differenti artisti (Planetary Cymatic Resonance, B. Ashra, Motom e Akasha Project) e coadiuvato da avvertenze del tipo "Dal momento che potrebbe portare a esperienze di espansione mentale, sconsigliamo di ascoltare questo CD durante la guida di automobili o l'uso di macchinari". State ancora leggendo? Armatevi subito di cuffie ed immergetevi all'istante in una vera e propria esperienza sensoriale, stimolante e concretamente efficace su corpo e mente.
Lorenzo Nobili
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