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Room 104

29-12-2008

BLACK SUN PRODUCTIONS

"The Milky Smell Of Phantom Sperm"

Cover BLACK SUN PRODUCTIONS

(Old Europa Cafe)

Time: (65:34)

Rating : 7

Il nuovo lavoro di Massimo e Pierce si presenta ricco e strabordante nei contenuti, nelle parole, nelle partecipazioni e nell'intensità: insomma, è un album in pieno stile Black Sun Productions. I complessi intrecci fatti di suoni elettronici e le ritmiche avanguardistiche guardano, come sempre, a quanto elaborato nel decennio scorso dai Coil, sebbene i nostri abbiano raggiunto ormai da anni una importante maturità stilistica. Dedicato a PierPaolo Pasolini, "The Milky Smell Of Phantom Sperm" presenta brani altamente percussivi (in particolare "Baptistina", "Porno Theologic Complex" e la title-track), dove i beat, ricavati dalle fonti più disparate, descrivono traiettorie circolari e si sovrappongono, fino a creare vortici lisergici in cui si rischia di perdere l'orientamento. Apice dell'architettura è la lunga "Black Lollipop" (in realtà un mix dei due brani "Das Gegenteil" e "Dies Juvenalis", entrambi già editi in precedenti lavori), dove si fondono in modo mirabile l'ambient astrale e le reminiscenze della prima house-music. Altri pezzi sono maggiormente incentrati su rumori, comunque sempre finalizzati a costruire traiettorie ritmico-sperimentali, come nel caso dei metallici rintocchi di "Requiem For Disposed Waders", dei sospiri rotti da colpi secchi in "Love Song For A Skinhead Boy" o dell'immane accumulo di materia audio di "Baby Got A Mohawk", dove appare il noto musicista Christian Renou, meglio conosciuto come Brume. Tante le partecipazioni esterne: da Sudden Infant (in veste di produttore) alla voce campionata di Lydia Lunch, dal trio Baraclough all'ensemble Devotchka's Conundrum. Più sperimentale e torbido del precedente "Chemism", questo nuovo capitolo (disponibile anche in una versione ultra-limitata) ne bissa l'atmosfera lunare e senza tempo: Massimo e Pierce hanno lavorato con maggior attenzione sui rumori, riuscendo - in varie occasioni - ad orchestrarli in modo esemplare.

Michele Viali

 

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