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Room 104

06-11-2012

BAGMAN

"Men Who Solicit Sex"

Cover BAGMAN

(Murderabilia Records)

Time: (28:07)

Rating : 6.5

Usciva lo scorso aprile questo interessante album dell'inglese Steve Bagman, personalità ormai nota in ambito power-electro grazie ad un ampio numero di release apparse negli ultimi quattro anni, tutte in linea con la vecchia scuola albionica rappresentata da gente come Ramleh e Sutcliffe Jügend. Il tema, perfettamente illustrato e approfondito nel libretto, ruota attorno alle sollecitazioni sessuali di natura più o meno illegale, strutturate in uno 'studio in cinque parti' a metà strada tra la statistica e la morbosità: in sintesi, ci trova dinnanzi ad una carrellata di deviazioni e psicopatologie perverse. I cinque brani iniziano sempre con un'introduzione vocale, in pratica una spiegazione riguardante lo studio che si va ad affrontare. Dopo gli incipit, si scatena un finimondo rumoristico che sa alternare sensazioni diverse a seconda del tema trattato. Nel primo pezzo vengono alternate e sovrapposte tonalità metalliche e stridenti: si va dalle grattuge abrasive alle lamine ferrose poste a contrasto, per finire con i riverberi meccanici, mentre sullo sfondo emergono urla e vocalizzi disturbati. Il secondo passaggio attacca con una base circolare rimbombante, presto doppiata da una specie di piallatrice in attività e da un nodo di voci decisamente aggressive. Il terzo argomento è illustrato da "Will", unica traccia dotata di titolo ed anche la più satura sul piano sonoro, in pratica un turbine di rumore industriale vagamente analogico che riempie ogni spazio grazie ad una monolitica struttura uniforme e continua. Appare compatto anche il quarto pezzo, ancora giostrato su toni vorticosi su cui si stagliano schizzi di ruggine e voci vagamente beffarde nelle loro distorsioni estreme. Ambientale l'ultimo brano costruito su toni parecchio bassi, frutto di un accumulo di materia informe dall'incedere soffocante. La brevissima chiusa è solo una registrazione vocale che trasporta l'ascoltatore al di fuori dell'inquietante 'studio' sulle aberrazioni umane. L'architettura del CD è senza dubbio stimolante per tutti quelli che amano il genere. Oltre ai gruppi inglesi degli anni '80, "Men Who Solicit Sex" risente anche dei lavori più ossessivi di gente come Atrax Morgue e Mauthausen Orchestra, con cui condivide l'esplorazione della sfera sessuale con modalità elettroacustiche fortemente sinistre. A completare il fascino sui generis concorre anche la confezione, avvolta in un nastro di cellophane nero (capace di ricordare sia il latex che la plastica dei sacchetti della spazzatura) adornato da un adesivo centrale; all'interno, oltre al bel libretto di otto pagine, troverete anche un ulteriore adesivo. Come sempre, per dischi di questo tipo, la tiratura è limitatissima: solo 100 copie, ormai prossime al sold-out, ma ancora disponibili presso i mail-order specializzati. Un altro tassello gustoso nel catalogo dell'ottima Murderabilia Records.

Michele Viali

 

http://www.myspace.com/BAGMANSNOISE

http://murderabiliarec.blogspot.it/