Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 104

15-06-2024

TUNNELS OF AH

"The Charnel Working + The Klesha Fire"

Cover TUNNELS OF AH

(Zoharum)

Time: CD (62:45)

Rating : 7.5

Album diviso in due parti, con la prima composta da quattro tracce risalenti al 2015, ed in particolare alle sessioni di registrazione del disco "Surgical Fires", mentre la seconda, composta da sei tracce, risale al 2020 e doveva costituire l'album che avrebbe dovuto far seguito a "Charnel Transmissions". La prima parte dell'opera si attesta nei paraggi di un death industrial ruvido che strizza l'occhio a sentori ritualistici, in cui i rumori evocativi la fanno da padroni all'interno di una stratificazione densa che rimanda ad ambienti cupi e caliginosi. Il livello tecnico e la resa audio sono ottimi e rendono giustizia dei tanti dettagli uditivi delle tracce. La seconda parte del disco appare meno rugginosa, i temi sono soffusi e meno stratificati; aumenta invece la carica sinistra e l'effetto orrorifico, che sfocia a tratti in un mood isolazionista, minimale nella struttura e ancor più diretto dal punto di vista comunicativo. Appare netto il divisorio tra i due blocchi delle tracce, fatto che rende a tutti gli effetti questo CD un doppio lavoro, come anche il titolo vuole suggerire. Ottimo sotto tutti i punti di vista ed altamente ispirato, stilisticamente in linea con quanto già prodotto dal monicker inglese.

Michele Viali

 

https://tunnelsofh.bandcamp.com/

http://zoharum.com/