Pagina precedente |
Recensione |
17-02-2013 : NIVEAU ZERO |
Poco più di due anni fa avevamo accolto in maniera estremamente positiva l'esordio su CD del progetto facente capo al producer francese Frédéric Garcia, salutando Niveau Zero come uno dei nomi più innovativi e promettenti per il futuro in ambito dubstep e affini. Nel frattempo le uscite sulla breve distanza in vinile sono aumentate e, finalmente, si è ora giunti al tanto atteso secondo album, banco di prova importante per chi così fortemente aveva impressionato al primo colpo. L'estro di Frédéric, che aveva permesso la letale commistione fra la dubstep e i generi più disparati.... |
|
Recensione |
17-02-2013 : THE PAIN MACHINERY |
Ad un anno esatto dalla pubblicazione del sesto album "Surveillance Culture", segnatamente nello scorso mese di giugno, il duo svedese è tornato sulle scene col nuovo full-length, ancora una volta rilasciato dalla connazionale Complete Control Productions, ma stavolta nel solo formato LP (oltre che in quello digitale) limitato a 300 copie. Mentre la versione in vinile consta di otto tracce, quella digitale in nostro possesso ne contiene nove, sempre nel solco della strada intrapresa dopo aver abbandonato la rocciosità electro-industrial perpetrata sino al notevole "Urban Survival" del 2010 (ma curiosamente.... |
|
Recensione |
26-01-2013 : OYAARSS |
La scorsa estate avevamo colto l'occasione per suggellare il successo della prolifica fucina electro/IDM Ad Noiseam con la recensione del disco di debutto di Oyaarss, vero nome Arvids Laivinieks, musicista originario della Lettonia sul quale l'etichetta berlinese ha puntato alto. Non è trascorsa neanche un'annata e il nome di Oyaarss riecheggia di nuovo tra le uscite principali della label. Questa volta la Ad Noiseam accetta una sfida più pericolosa da affrontare: ripubblicare con un nuovo package e un remastering il demo originario dell'artista baltico, dato alle stampe nel 2011. Laivinieks, che per l'occasione si è.... |
|
Recensione |
20-12-2012 : ROPE |
Rope è un progetto elettronico già di lunga data nato dalla collaborazione tra Thomas Papay, mente di Le Diktat, e la visual artist, fotografa e anche musicista Jessica Rispal, già membro del progetto elettronico ErockaerB. Nonostante diversi anni di prove e attività live, dove è fondamentale l'approccio visivo firmato dalla stessa Jessica, il duo parigino debutta sul mercato sotto l'egida della promettente OPN solo un anno fa, con questo sincretico lavoro a nove tracce che sfiora a malapena i quaranta minuti di musica (e che ci arriva con incolpevole ritardo). La prova della coppia è ben.... |
|
Recensione |
13-10-2012 : NEXUS KENOSIS |
Di certo il lavoro di Henrik Nordvargr Björkk significa molto per gli appassionati di dark ambient ed industrial: questo per via delle gesta dei fondamentali Mz. 412 e di Folkstorm in primis, nonché della moltitudine di altri progetti del sottobosco più oscuro a cui l'artista svedese ha dato forma in oltre vent'anni di carriera. Björkk militò anche nelle fila dei Pouppée Fabrikk, act che pubblicò diverse cose fra la fine degli anni '80 e l'inizio del nuovo millennio: senza dubbio il progetto più vicino all'EBM cui il Nostro abbia mai preso parte, soprattutto coi primi album "Rage".... |
|
Recensione |
30-09-2012 : SHHH... |
La Thisco è una piccola ma agguerrita etichetta portoghese il cui intento, soprattutto negli ultimi anni, è stato quello di portare alla luce le gemme che la propria scena nazionale nasconde (e ancora li ringraziamo sentitamente per i favolosi PMDS). Non è quindi un caso che l'etichetta iberica abbia sostenuto sin dall'inizio Shhh..., solo-project di Rui Bentes, inizialmente con uno split a tre assieme a Mikroben Krieg e Sciencia nel 2004, poi l'anno seguente con il full-length eponimo ed infine nel 2009 con l'eccellente album "Low Lights". Ora Bentes torna con una breve sortita nel ricercato formato CD 3",.... |
|
Recensione |
13-08-2012 : INDUSTRIEGEBIET |
Sembra non avere peli sulla lingua e non voler scendere a compromessi questo signor Maximilian Wall, in arte Industriegebiet. Non è trascorso molto tempo dal debutto "Hodenkapsel" (2008), e il successo nei club non è tardato ad arrivare. Questo nuovo disco dal titolo sarcastico (forse dedicato agli amanti del silicone) è sicuramente il prossimo piatto forte per i dj che prediligono quell'electro/EBM senza fronzoli, strumentale e corporea. Una lunghezza insolita per un lavoro basato su melodie taglienti e sinistre, accompagnate da beat infiniti e qualche sprazzo industriale. Di sicuro una chiara alternativa alla.... |
|
Recensione |
30-07-2012 : NEW ELECTRONIC ORDER |
I NEO, acronimo di New Electronic Order, sono l'ennesimo progetto artistico dell'eclettico duo tedesco composto dai dj Tandrin e Disdain, già fondatori di altre creature sonore quali Mechanical Moth, Novastorm e Spirit Of D. Una collaborazione versatile e lunga anni, pronta sempre a dare alle stampe svariati contributi alla musica elettronica di vari sottogeneri. Con questi NEO è la volta di solcare le piste di tutti i club del Vecchio Continente, tramite un debutto che non lascia molto all'immaginazione già dal titolo, crasi del sostantivo "peccato" e dell'aggettivo "industriale". Nulla di così.... |
|
Recensione |
08-07-2012 : NORMOTONE |
Il mastermind che si cela dietro al monicker Normotone è Bruno Laborde, francese, appassionato di musica elettronica e già collaboratore di entità come Neon Cage Experiment e Deadcell. Questo "Inward Structures" rappresenta in realtà il suo debutto come solista, e il fatto di essere stato prodotto da una label dinamica e attiva come la Tympanik dovrebbe deporre a suo favore. Dovrebbe, perché in realtà il disco, a fronte di diverse buone intuizioni, presenta un pesante 'cono d'ombra'. Ma andiamo con ordine. Innanzitutto, nel lungo programma attraverso il quale si snoda "Inward.... |
|
Recensione |
27-06-2012 : C.DB.SN |
Dopo quattro apparizioni su compilation, uno split-EP in digitale con Scaffolding e un remix per Architect, Chase Dobson alias C.DB.SN torna con un nuovo lavoro per la gloriosa Tympanik, a seguito del debutto per Elseproduct del 2008 ("Into The Deep"). Il musicista di Denver regala così una nuova prova ai massimi livelli, sempre in bilico tra tecnica ed emozione, ricetta che esalta gli estimatori dell'IDM moderna. L'avventura di Dobson comincia all'età di quattordici anni, quando era solito sperimentare con solo una chitarra, un sintetizzatore e un registratore a quattro tracce. Nel 2006 giunge la consolidazione della.... |
|
Pagina precedente |