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Room 104
01-03-2010
HALO MANASH
"Taiwaskivi"
(Aural Hypnox)
Time: CD (55:00) DVD (50 min. c.ca)
Rating : 8.5
Nelle scorse settimane ci siamo addentrati nel misterioso mondo della finnica Aural Hypnox e del suo progetto di punta, Halo Manash, ripescando un paio di lavori del 2008 del combo guidato da Antti Haapapuro (titolare dell'etichetta stessa); ora chiudiamo idealmente il cerchio con "Taiwaskivi", ultima uscita firmata dall'act scandinavo rilasciata in due edizioni differenti, limitate a 500 copie ciascuna ed entrambe racchiuse nel pregiato formato cardbord rifinito a mano (vero trademark delle uscite su Aural Hypnox): una 'standard' ed una dove, oltre al CD, sono inclusi due begli inserti grafici ed un DVD. Fortunatamente possiamo in questa sede parlarvi della versione più corposa: in questa nuova fatica il suono di Halo Manash raggiunge le più alte vette della ritualità elementale, in una congiunzione ormai indissolubile fra musica, immagini, luoghi, materiale ed abbigliamento cerimoniale, stato mentale e culto spirituale, benedetta dalle forze della Natura. Se è vero che le immagini completano l'operato di molti act del panorama dark ambient e/o rituale, mai come per Halo Manash la parte visiva risulta fondamentale per comprenderne le finalità e la funzione, e con questa release i Nostri rendono nuovamente piena giustizia a sé stessi grazie ad un 'pacchetto completo' che fornisce una congrua visione d'insieme di quello che rappresenta la loro Arte, proprio come avvenne in occasione dell'album per Kaosthetik Konspiration "r.A.S.H.n.k.a-RA", edito nel 2007 in formato LP + DVD. Se da un lato infatti la musica del combo finnico ha già conquistato i favori degli amanti dei suoni ambientali e rituali più oscuri (e possiamo assicurarvi che fra i veri cultori del settore il nome Halo Manash circola insistentemente da tempo), dall'altro solo l'aspetto visivo, rappresentato dai 50 suggestivi minuti del DVD incluso, può aiutare a capire qualcosa in più del misterioso microcosmo spirituale e sonoro del progetto di Antti Haapapuro. E queste immagini, girate sia nel Nord che nel Sud della Finlandia fra il 2007 ed il 2009 e proposte in un color seppia col suggestivo effetto da pellicola d'epoca, ci parlano di pellegrinaggi nella Natura, del contatto fisico e medianico fra uomo ed elementi, di gesti rituali e di sostanze che inebriano bruciando lentamente. Il degno corollario musicale è stavolta ottenuto con una strumentazione comprendente organo, corni, tamburi, gong, percussioni, vari strumenti a corde e field-recordings catturate durante i pellegrinaggi di cui sopra: fra rintocchi ora lontani e flebili, ora più sinistri, suoni raggelanti ed un'oscurità ambientale impenetrabile, il viaggio che va dalla minimale opener "Crossing - Over - Wings Rise Radiant" fino al muro sonoro della conclusiva "Consummation - Bathed In Sacred Fire" risulterà una delle esperienze musicali più vere ed intense che potrete mai sperimentare, col suo culmine nell'epica intensità rituale della maestosa "Revealing - The Celestial Crown Reflecting Rays Of Sol & Shade". La qualità e l'unicità della proposta artistico-spirituale di Halo Manash non si discutono: qui siamo ben oltre il semplice 'fare musica', poiché, come ci rivelano le immagini del DVD (ed il consiglio è quello di non farvi sfuggire l'edizione che lo comprende), si tratta di individui che hanno fatto della spiritualità più autentica e vissuta il punto-cardine attorno al quale sviluppare un concept artistico che non è una facciata (come quella di troppi personaggi del circo del music-biz, a tutti i livelli), bensì un modo di sfruttare la propria essenza/esistenza che sta agli antipodi del nostro grasso, viziato, falso e sudicio mondo occidentale, e che guarda a Madre Natura, unica vera madre, per raggiungere stati di coscienza superiori. Noi possiamo solo aggiungere che è fondamentale che esistano simili entità nel panorama musicale, anche se destinate inevitabilmente ad un pubblico di ultranicchia, perché il suono non può essere sempre e solo 'intrattenimento' o, peggio ancora, 'rumore di fondo' per rinfrancare quegli sciocchi che non sono in grado di godere della bellezza del silenzio: esso può andare infinitamente oltre, ed Halo Manash ne è la più fulgida dimostrazione.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.helixes.org/halomanash/