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Room 102
17-11-2011
SEVERE ILLUSION
"No More Alive Than You Deserve"
(Complete Control Productions)
Time: (57:48)
Rating : 7.5
Su queste pagine abbiamo parlato diffusamente dei Severe Illusion e dei vari side-project facenti capo al duo svedese, ma a conti fatti, salvo che per un paio di buoni EP, la mostruosa creatura EBM scandinava mancava all'appuntamento col full-length da ormai un lustro. Negli 11 anni di carriera alle spalle, i Nostri non hanno mai mostrato la classica 'urgenza creativa' di troppi loro colleghi (che inondano il mercato con pubblicazioni di dubbia utilità), preferendo lavorazioni più dilatate nel tempo, come quella di questo quarto album, che vanta idee risalenti finanche al 2004. Col tempo il duo si è costruito una solida reputazione, specie presso quei fanatici di EBM che sanno guardare oltre le apparenze e le illusioni del marketing, e questo grazie ad un suono onesto, coerente e capace di rinverdire con la giusta dose di personalità i fasti di certa electro body music glaciale di fine anni '80, soprattutto nordamericana. Fredrik Djurfeldt ed Ulf Lundblad, in sintesi, si sono saputi creare un proprio stile, infischiandosene dei trend passeggeri e risultando credibili laddove troppi altri sono parsi macchiettistici. Ora, accasati presso un'etichetta ideale per loro come l'emergente e agguerrita Complete Control Productions, i due svedesi sono nuovamente pronti a sputare in faccia al mondo la scomoda verità - sonora e testuale - con più compattezza che mai, con un lotto di solide canzoni presentato in un'elegante confezione digipak. Nulla di sostanziale è mutato nell'approccio algido ed ossessivo dei due, che fanno ciò che sanno fare meglio con grande intensità, ponendo come solide basi l'enorme fisicità di bassline che sono autentiche scariche di groove, le laceranti vocals ferali di Fredrik (calzanti e credibili come quelle di troppi mestieranti dell'harsh-electro non riescono più ad essere), il dinamismo ritmico ed un rinnovato estro nell'utilizzo dei campionamenti. Pur sfiorando l'ora di durata, "No More..." è un disco solidissimo che sa tenere alta la tensione, specialmente col groove letale di momenti ottimi e penetranti come "Try Harder", il singolo "Clear Head" e "To The Wall", fra strutture che grondano ruvidità industriale e porzioni strumentali sopra le righe. A testimonianza della versatilità dei Nostri, nello stesso lavoro convivono bene sia momenti come la fracassona, caotica e disturbante "Rotating Knives, Yes" che la conclusiva "Dirt", sempre ruvida e fisica, ma nettamente più 'easy' e diretta rispetto al resto; menzione obbligatoria per "And Them We Kill", avvolgente e cerebrale, capace di sedurre con un piglio dark-electro di gran pregio. Benché ci piaccia sottolineare come "No More..." veda i Severe Illusion in uno stato di forma ottimale e sia un disco assolutamente consigliato ai seguaci del settore, sappiamo bene che con la band svedese non ci sono mezze misure: o vi piacevano già, oppure continuerete a sorvolare. Chi non casca dal pero, comunque, sa che questa non è roba per signorine.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.myspace.com/severeillusion