27-02-2022
SUNSET WINGS & BRODSKY
"Songs Of Love, Madness And Sleep"
(Shadowplay Release)
Time: CD (45:57)
Rating : 7.5
Per questa loro settima uscita sulla lunga distanza, i Sunset Wings uniscono le forze con l'altro progetto russo Brodsky, duo attivo da un decennio in ambito di elettronica sperimentale e lo-fi, il cui suono incontra per l'occasione il dark-folk sinfonico del collettivo guidato da Aleks Popov. Racchiuso in un essenziale digipack, l'album non si rivela una semplice contaminazione reciproca dei due stili a confronto, bensì un'opera che affonda prevalentemente nel bagaglio sinfonico e folk di SW, ma con una più ampia visione ed una più eclettica gamma di soluzioni. Con un personale di dodici elementi fra strumentisti e cantanti (notevole e ben allestito l'intreccio fra voci, maschili e femminili) e con un ampio corredo di archi e fiati, i due act mettono in piedi una scaletta compatta che sa passare con agilità da episodi dal dolce carattere gradevolmente fiabesco (l'opener "Mad Girl's Love Song", "When The Robins Come", "Springtime", "The Sleepers") a momenti di teatralità ai confini del musical ("A Funeral, In My Brain", "Anna"), spingendosi sino ad un folk più trasversale e di ampio respiro "pop" dove persino i Beatles o gli America paiono non essere così lontani ("Ladies Of A River", "Andy"). A parte qualche piccola pulsione downtempo, l'elettronica gioca un ruolo davvero importante nella sola "Skeletons" (Brodsky fornisce infatti un maggior contributo con la chitarra che non attraverso le macchine), spingendosi sino ad un battito ballabile, e se l'insolita congiunzione fra musica tradizionale e psych-folk di "Run" sa farsi apprezzare, non sono da meno i frangenti più melodiosi, come la dolce e notturna "Thy Bridal Day", una "The Warm And The Cold" dalla vocalità ancora teatrale, la luminosa "You Woke Me Up" ed il drammatico atto finale "Remember". Tanto pathos al servizio di una scrittura ad ampio raggio che supera i confini entro i quali operano i due act, capaci di compenetrarsi senza mai tentare di far prevalere ognuno i propri marchi di fabbrica, per il bene comune di un lavoro decisamente sui generis.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://sunsetwings.bandcamp.com/
http://www.shadowplay-records.com/