17-07-2017
STONE WIRED
"Bones Are For The Dead"
(autoproduzione)
Time: MC (60:00)
Rating : 6.5
Prodotto singolare per il veterano ungherese Gyorgy Turoczy, alias Stone Wired, che ci consegna una compilation edita esclusivamente a fini promozionali (non la troverete dunque in vendita!), contenente la storia del progetto percorsa attraverso venti brani in gran parte inediti che vanno dal 2005 al 2016, anno in cui esce l'EP "Bones Are For The Dead" da cui vengono estratte quattro tracce su sei. Questi ultimi brani sono sempre presenti in ognuna delle 50 copie del nastro, mentre la restante tracklist è soggetta a variazioni sia nei titoli che nella quantità complessiva dei pezzi inclusi. I brani più recenti, nonché quelli relativi al suddetto EP, appaiono meglio strutturati, dotati di una caratura tecnica superiore agli altri, sicuramente forti di un'uscita possente che sa ben valorizzare le sfaccettature del progetto: dai toni death-industriali rugginosi alle atmosfere sinistre, dal noise ambientale alle ritmiche frammentate. In generale si ha anche una maggiore attenzione per i particolari tonali, con stratificazioni rifinite in modo più attento. Per contro i pezzi datati a prima del 2014 appaiono in buona parte rozzi, basati su rumori ad effetto, voci campionate, drones enigmatici e a tratti astrali. Emergono spesso ritmiche spezzate e cadenzate che si fanno largo tra emissioni cupe e fluttuanti, utili per brani derivativi che mostrano una certa passione per il settore senza avere la volontà di svettare sui grandi nomi del passato. In generale un lavoro compilativo destinato agli addetti del settore, edito in tiratura limitatissima e forte di una confezione handmade coi fiocchi, ricca di insertini interni, informazioni e busta esterna decorata a mano. Al di là di ciò si consiglia l'acquisto dell'omonimo EP (edito dalla Exabyss Records sempre in cassetta), sicuramente valida testimonianza di una voce matura ma ancora poco conosciuta dell'attuale panorama death-industriale.
Michele Viali
https://exabyssrecords.bandcamp.com/