23-03-2012
NOISUF-X
"Dead End District"
(Pro Noize)
Time: (55:24)
Rating : s.v.
A dodici anni dalla sua nascita, l'alter ego dance di X-Fusion taglia il traguardo del quinto album, sempre rigorosamente sotto l'egida della Pro Noize. L'altra incarnazione artistica del mastermind Jan Lehmkämper è ormai ben nota per le sue prerogative interamente rivolte al dancefloor, laddove X-Fusion occupa invece un posto di rilievo nella scena harsh-electro, e chi conosce entrambi i risvolti della carriera del musicista tedesco avrà sicuramente già espresso maggior gradimento per l'uno o per l'altro. Noi stiamo dalla parte di X-Fusion, non foss'altro perchè si tratta di un act col quale Jan si preoccupa di scrivere vere e proprie canzoni, cercando accuratamente soluzioni che possano elevare il tutto una spanna sopra alla piatta concorrenza. Noisuf-X, per contro, non evidenzia alcuna utilità se siete amanti del buon songwriting: al solito, come accaduto sin dal debut "Antipode" (2005), troverete solo e soltanto basi dance cariche di groove, scattanti e trascinanti, solide quel tanto che basta per avvicinarsi più all'ebm che alla techno, ruffiane nelle soluzioni melodiche ed infarcite ad arte di samples vocali che sono astute malizie mutuate dalla scena dei club (anche commerciali). Se vi serve solo un ritmo 'amico' per scatenare il corpo a cervello scollegato, allora troverete in Noisuf-X uno dei massimi campioni d'efficacia, ma non chiedete di più, specie poi se l'unico momento più vicino ad una vera canzone è un 'esperimento' di dubbio gusto come "Future Ska", dove il Nostro, in combutta coi Population (nuove leve del genere ska, appunto), tenta di fondere tra loro due generi musicali evidentemente impermeabili, con risultati più irritanti che altro... Minime variazioni nei bpm (la più scura e cadenzata "First Time Optimistic") e predominio assoluto della fisicità e del groove, senza che il pensiero possa mai librarsi oltre il dancefloor: non che qualcuno ormai si aspettasse altro dalla 'dance machine' teutonica (che ovviamente, vista la grande esperienza in veste di produttore di Jan, non difetta certo in qualità quanto a resa sonora), ma davvero a qualcuno basta questo, quando si può ballare al ritmo di canzoni con la 'C' maiuscola per mano di Rotersand, Covenant o Seabound?
Roberto Alessandro Filippozzi