06-11-2011
SKINNY PUPPY
"Handover"
(Synthetic Symphony/Audioglobe)
Time: (50:04)
Rating : 7
Nonostante i quasi trent'anni di carriera, ogni nuova uscita degli Skinny Puppy desta sempre interesse e curiosità, vuoi per la longevità del progetto, vuoi per la qualità e l'importanza che hanno avuto sulla cultura e sulla musica industriale. La loro tormentata storia, pesantemente segnata dalla morte del tastierista Dwayne Goettel nel 1995, li ha fatti assurgere al rango di artisti maledetti per eccellenza, complici anche le terrificanti performance visive di Nivek Ogre e il suo stile di vita decisamente drug-oriented. A quattro anni di distanza dal precedente album, il controverso "Mythmaker", ecco che la band, ormai composta solo dal già citato Ogre e da cEvin Key, torna con il nuovo "Handover". Le tematiche socio-politiche, che in questo caso se la prendono con la globalizzazione e lo strapotere delle lobby commerciali, sembrano il trait d'union fra i brani, che si presentano, musicalmente, variegati e molto diversi l'uno dall'altro. In questo disco si sente pesante la mano di Key, che introduce molti elementi rintracciabili nei suoi side project (Download su tutti). Ecco quindi le ritmiche scoordinate e complesse di pezzi come "Gambatte", "Icktums" e "Noisex" che si alternano a sonorità più 'tradizionali' come "Village", "Cullorblind" e "Vyrisus". I momenti migliori si vivono con le tentazioni quasi dark ambient di "Ashas" e il mood meditativo ed ipnotico di "Wavy". In mezzo, molte di quelle sonorità che tanto hanno influenzato l'industrial degli anni '90 (Nine Inch Nails su tutti), al netto delle influenze metal e dance spesso presenti nei loro lavori passati. "Handover" è però un disco riuscito a metà, per via di una carenza di ispirazione che affiora molto spesso all'interno dei brani. Sembra un album incompiuto, fatto a volte di abbozzi di canzoni, di qualche idea buttata lì ma non del tutto espressa. Tuttavia lo spirito di sperimentazione sembra cominciare a riaffiorare nella mente dei due terroristi, facendo ben sperare per qualche nuovo episodio a breve. Mezzo punto in più per la stima.
Ferruccio Filippi