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Room 102

21-05-2011

DYM

"The Swarm"

Cover DYM

(NoiTekk)

Time: (70:20)

Rating : 5.5

Due anni e mezzo fa "The Invilid", debut album del duo canadese DYM, non lasciò esattamente il segno nella scena harsh-EBM e dark-electro, principalmente a causa di un songwriting ancora troppo grezzo e bisognoso di profonde rifiniture. Oggi [EN] ed [ARC] ci riprovano con questa corposa nuova release, idealmente divisa in due: i primi sei brani vanno infatti a costituire l'EP che dà il titolo al dischetto, mentre i restanti dieci sono tutti remix dei pezzi di "The Invilid", nel medesimo ordine in cui si sviluppava la tracklist di tale album. Le note ufficiali scomodano calibri come Skinny Puppy e Venetian Snares, ma pur trattandosi di un act che se non altro non ci propina l'ennesima clonazione di Suicide Commando ed Hocico, DYM rimane ben ancorato ad un sound che guarda principalmente ai dancefloor votati all'elettronica più distorta, acida e velenosa, come dimostrano episodi robusti e ruvidi quali "Right To Fail" e "Lude", in alternanza con materiale più macchinoso come la strumentale "For Katherine" e "W.M.D.". I Nostri non si sono quindi trasformati in fini compositori, e se anche i nuovi brani risultano meno aspri di quelli del debut (in ciò il mastering curato da Kolja Trelle, meglio noto come Soman, ha sicuramente pesato), tale risultato è stato ottenuto mantenendo inalterata la carica di ferocia, dettata principalmente da vocals ipereffettate e suoni distorti che hanno il difetto di stancare presto. Niente di nuovo sotto il sole, e non sarà certo la corposa sezione remix a far brillare questo ritorno, nonostante le apprezzabili rielaborazioni firmate da Sincere Trade, Not Found e Fractured, convocati assieme ad altri nomi noti della scena come PreEmptive Strike 0.1, Die Sektor, Amduscia etc... Nonostante qualche passo in avanti fatto coi nuovi brani, va da sé che "The Swarm" avrebbe funzionato meglio se si fosse scelto di includere solo i 4-5 migliori remix, ma, come spesso accade in questi ambiti, la volontà è stata quella di sovraccaricare il minutaggio. Giudizio definitivo rimandato al prossimo full-length.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.myspace.com/dym

http://www.myspace.com/noitekk