DEATH IN JUNE - PEACEFUL SNOW ALBUM - BAD VC54

[Telemaco33]

DEATH IN JUNE - PEACEFUL SNOW ALBUM - BAD VC54

The double 10" picture disc (1,000 copies) and coloured vinyl versions ( 700 Snow White & 300 Snow Blue) of 'Peaceful Snow' have the same track order as the CD 1 except no track# 13 'The Maverick Chamber'. All 10" LP versions come in a specially Runic Totenkopf 6 debossed gatefold sleeve and include a large poster.

The first 3,000 copies of the CD come in a specially Runic Whiphand 6 debossed DIJipak also containing a bonus CD 2.

The present release date is 9th November. More pre-sale news will follow from Soleilmoon.

The CD version should have all 13 new tracks included PLUS a 17 track CD containing Death In June 'Lounge Corps' piano instrumental versions of Death In June 'Classics' ranging from 'Heaven Street' in 1981 to 'The Rule Of Thirds' in 2008.

Track Listing for CD1:
MURDER MADE HISTORY
FIRE FEAST
PEACEFUL SNOW
LIFE UNDER SIEGE
A NAUSEA
WOLF ROSE
THE SCENTS OF GENOCIDE
RED ODIN DAY
MY COMPANY OF CORPSES
CEMETERY COVE
OUR GHOSTS GATHER
NEUTRALIZE DECAY
THE MAVERICK CHAMBER

Track Listing for CD2:
LEOPARD FLOWERS
HAIL! THE WHITE GRAIN
BREAK THE BLACK ICE
THE GLASS COFFIN
KAMERADSCHAFT
LUTHER'S ARMY
SHE SAID DESTROY
HEAVEN STREET
JESUS, JUNK AND THE JURISDICTION
RUNES AND MEN
BUT, WHAT ENDS WHEN THE SYMBOLS SHATTER?
THE ENEMY WITHIN
FALL APART
ROSE CLOUDS OF HOLOCAUST
IDOLATRY
GOLDEN WEDDING OF SORROW
TO DROWN A ROSE
(total running time about 64'.36")

Further news regarding a PEACEFUL SNOW T-shirt and a USB version of this release will follow asap.

Heilige!
Douglas P.

[Telemaco33]

La prima recensione dell'album (in anteprima) è disponibile nel yahoogroup di Death In June.
Lo stesso Douglas annuncia che il mailorder della NER chiuderà i battenti per ragioni logistiche.

[Telemaco33]

qualche foto del CD:

[Telemaco33]

Senza parole!




DEATH IN JUNE, NER, STEELWORK MASCHINE & STEELKRAFT MANUFACTORY are proud to announce a 21st Century debut for DEATH IN JUNE with the release of the new PEACEFUL SNOW album also available on a custom made 1 GB USB Flash drive.

The USB version of the new DEATH IN JUNE - PEACEFUL SNOW album, whose audio tracks come in both MP3 and FLAC format, will include:

I. The full 13 tracks from the CD version of the album.

II. 2 extra instrumental tracks (PEACEFUL SNOW and THE MAVERICK CHAMBER) on the 'Lounge Corps' version of the album which is only otherwise available with the first 3,000 copies of the CD. So, 19 piano/instrumental tracks in total on the USB - not 17 as on the ltd.ed. CD.

III. All the photos used for all the different versions of the CD/Vinyl of the PEACEFUL SNOW album. 15 original artwork photographs in total.

IV. 3 exclusive videos specially shot by Miro Snejdr for the album of the tracks: A NAUSEA, CEMETERY COVE and PEACEFUL SNOW.

V. Lyrics to the tracks PEACEFUL SNOW and THE MAVERICK CHAMBER. These are otherwise available only on the ltd. ed. 7" released on Extremocidente in August, 2010. There are no other lyrics printed with this new release on any other format.

The USB itself will be a Black circular key-like design with a White Totenkopf 6 DEATH IN JUNE logo on one side and a Red Whiphand 6 DEATH IN JUNE logo on the other. The first 100 will be a limited numbered edition and come in a special circular tin box the diameter of a CD.

[enry]

Appena ordinato la versione digipack doppio cd...Direi che ci si può accontentare

[Freddo]

piuttosto mi chiedo a che serva una chiavetta da 1 Gb?

[dark zeta]

Ad un primo ascolto mi sembra un buon album, poi l'uso del piano a discapito della chitarra acustica, mi sembra una scelta azzeccata...da un tocco nuovo al sound.

[dark zeta]

http://www.youtube.com/watch?v=wnalWu8cHoU

[Telemaco33]

In settimana dovrebbe arrivarmi l'album...

[Monochrome]

Per ora (sinogolo a parte, acquistatoa suo tempo) ho sentito solo alcui pezzi su Youtube. L'impressione è buona, anche se forse a lungo andare il disco può risultare un pò troppo monocorde. Intanto, questa è la recensione del "nostro" Softblackstar.
http://www.versacrum.com/vs/2010/11/dea ... -snow.html

[Thevenot]

Ascoltato una volta, lascio le impressioni dopo una lenta digestione. Si', perche' anche The Rule Of Thirds mi aveva in un primo momento lasciato a bocca asciutta ma, dopo una serie di ascolti nel "mood" giusto, sono arrivato a considerarlo uno dei migliori album di Doug.: essenziale, mesmerico e molto profondo. Vedremo, sicuramente Douglas sta producendo roba di difficile assimilazione; non che il resto della discografia sia easy listening, ma di certo le uscite degli anni 2000 non sono comprensibili appieno senza un po' di impegno.

[sigur]

Il pianoforte giusto per una voce sbagliata o al contrario la voce giusta per lo strumento sbagliato.....
i tortellini sono squisiti, il gorgonzola pure, insieme è un'accozzaglia senza senso...come questo disco...
lasciamo questo genere a chi sa eseguire minimalismi che rientrano nelle vocalità giuste, non questa.....
non riesco ad ascoltarne più di tre-quattro tracce, mi areno sempre, vorrei solo la parte strumentale perchè è stupenda ma la voce di Douglas proprio ci stona, come far ballare la Fracci con l'MG59 per una parafrasi....
a me piaceva il Douglas industriale o al limite nei gironi del folk Forseti....capisco tuttoma il problema è la voce, so che in tanti ci sorvolano ma non può passare tutto basta che sia di Douglas, se lo fa lui è poesia se lo fanno altri è merda, il culto va ridimensionato e le frustate se le deve beccare anche lui, avesse la voce di Matto Howden sarebbe un'altra cosa, il problema sta tutto lì....

[enry]

Non riesco a valutare e a farmi un'idea precisa su questo disco, preso a piccole dosi funziona anche, tutto insieme diventa abbastanza noioso.
Prima parte migliore della seconda per me: 'Murder made history', 'A nausea' e il singolo i brani che per il momento mi hanno convinto di più.
Inutile il bonus-cd, anche se qualche rivisitazione si lascia ascoltare volentieri ('Heaven street', 'Break the black ice' e 'Runes and men').

[sigur]

tu pensa che c'è chi l'ha definito un capolavoro per il pianoforte e la voce.....pensa a quanta musica classica si è perso per arrivare a dire ciò........lasciamo il minimalismo vero a chi lo sa fare....

[Telemaco33]

Ascoltato più volte.
L'impressione è che peaceful snow sia sul piano compositivo un tipico disco di dij, quasi una versione suonata col piano del precedente "the rule of thirds". La voce è la solita: non mi sembra che Douglas sia peggiorato o migliorato. In qualche occasione viene azzeccata la melodia ("Peaceful Snow" per esempio) e allora tutto funziona come funzionerebbe se il pezzo fosse suonato con qualsiasi altro strumento. Ma tutto crolla quando Doug non ha l'ispirazione giusta (ciò sembra avvenire in molte tracce) e allora sopraggiunge una spaventosa noia. Il pianista Sneijdr conta molto poco nella riuscita di un disco che in larga parte avrebbe fatto fiasco anche se suonato dalla Royal Philarmonic Orchestra.