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[enry]

Ho appena letto la rece del nuovo VAC, condivido grosso modo il contenuto ma il senza voto mi lascia perplesso, rischia di sminuire il valore del disco. Lo dico perchè seguo VAC da tanti anni e considero "The Art..." un buonissimo lavoro; nello specifico: ottimi i brani più electro come "Tripped out", "Vaporized" e "Caustic disco", gradevoli anche quelli più pacati e "folkeggianti". Due o tre brani in meno avrebbero reso il disco meno pesante, soprattutto gli ultimi che si "trascinano" senza particolari sussulti ( per me 'sti dischi non dovrebbero andare oltre i 40/45 minuti, ma va bè, questa è una mia fissa ). Ma è davvero l'unico appunto che mi sento di fare, per il resto il disco mi è piaciuto, anche parecchio a dire il vero.

[The Director]

Ho appena letto la rece del nuovo VAC, condivido grosso modo il contenuto ma il senza voto mi lascia perplesso, rischia di sminuire il valore del disco. Lo dico perchè seguo VAC da tanti anni e considero "The Art..." un buonissimo lavoro; nello specifico: ottimi i brani più electro come "Tripped out", "Vaporized" e "Caustic disco", gradevoli anche quelli più pacati e "folkeggianti". Due o tre brani in meno avrebbero reso il disco meno pesante, soprattutto gli ultimi che si "trascinano" senza particolari sussulti ( per me 'sti dischi non dovrebbero andare oltre i 40/45 minuti, ma va bè, questa è una mia fissa ). Ma è davvero l'unico appunto che mi sento di fare, per il resto il disco mi è piaciuto, anche parecchio a dire il vero.

Speravo in almeno un commento a questa rece, che è stata davvero dura, specie x la decisione del 'senza voto'...

Beh, quel che volevo dire l'avrai letto, nutro riserve anche sui pezzi electro, poi resto dell'idea che i pezzi 'dark-folk' potevano andar bene per un side-project, se ho voglia di VAC nelle sue migliori vesti electro metto su "Calling Ov The Dead", "Hex Angel" o "Twisted Thought Generator"...

Col 'senza voto' non volevo certo sminuirne il valore, ma davvero non sapevo come districarmi: premiare il coraggio per un cambiamento che trovo eccessivo? Stroncarlo perchè i pezzi electro mi convincono poco e perchè da VAC non mi aspetto certo del dark-folk? Dura prendere una decisione, io penso che uno possa valutare ciò che ho scritto e farsi la sua idea e resto convinto che la cosa migliore da fare sia dargli un attento ascolto preventivo...

La cosa che mi è piaciuta di più è la copertina

Per il resto, non perdetevi il progetto del collaboratore di Bryan, Todd Loomis: The Twilight Garden... ne parleremo presto...

[Sheva]

Il VAC non mi dispiace, ma sono accordo che sarebbe stato meglio come un EP con forse 8 canzone; ci voleva un altro canzone forte verso la fine, quindi finendo con 3 canzone lenti, si perde un po di morso.

Pero, la mancanza di un voto e molto strano.

(e una domanda al direttore: con diversi gente che fanno rescinsione, c'e un sistema per assicurare consistenza di vote? Cioe, come il calcio, 6=media/sufficiente, 7=molto buono, 8 si vede raremente..... o ogni opinionista fa la sua sistema?)

[The Director]

Il VAC non mi dispiace, ma sono accordo che sarebbe stato meglio come un EP con forse 8 canzone; ci voleva un altro canzone forte verso la fine, quindi finendo con 3 canzone lenti, si perde un po di morso.

Pero, la mancanza di un voto e molto strano.

(e una domanda al direttore: con diversi gente che fanno rescinsione, c'e un sistema per assicurare consistenza di vote? Cioe, come il calcio, 6=media/sufficiente, 7=molto buono, 8 si vede raremente..... o ogni opinionista fa la sua sistema?)

Sulla mancanza del voto, ripeto: penso che poteva essere fuorviante, meglio un ascolto preventivo.

Buona la tua domanda: non c'è un 'sistema' preciso e schematizzato per il voto con definizioni corrispondenti ai numeri, punto sul buon senso dei miei redattori. Ovviamente con loro discuto e, almeno inizialmente, esprimo eventuali perplessità se il voto mi sembra troppo alto o basso rispetto ai commenti scritti nella recensione, poi c'è da dire che lo stesso voto ha significati diversi se si tratta del primo o del decimo album, ogni caso è storia a sè...

[Monochrome]

Ciò che penso del nuovo disco di VAC è noto ai lettori di Ver Sacrum, ad ogni modo, allego il link
http://www.versacrum.com/musica/recensi ... y_start=41

Il senza voto non mi convince affatto, ma in generale è la politica dei voti che (con tutto il rispetto) non mi piace, perchè è un modo un pò drastico di liquidare un disco (ok, lo so che c'è tutta una disamina allegata, ma c'è il rischio che alcune persone si limitino a guardare il voto e non leggano le motivazioni). Ah... tra i migliori dischi di VAC non hai citato quello che (per me) è il migliore di tutti, ovvero, FUN WITH KNIVES.

[The Director]

Ciò che penso del nuovo disco di VAC è noto ai lettori di Ver Sacrum, ad ogni modo, allego il link
http://www.versacrum.com/musica/recensi ... y_start=41

Il senza voto non mi convince affatto, ma in generale è la politica dei voti che (con tutto il rispetto) non mi piace, perchè è un modo un pò drastico di liquidare un disco (ok, lo so che c'è tutta una disamina allegata, ma c'è il rischio che alcune persone si limitino a guardare il voto e non leggano le motivazioni). Ah... tra i migliori dischi di VAC non hai citato quello che (per me) è il migliore di tutti, ovvero, FUN WITH KNIVES.

Beh, spero si sia capito il PERCHE' ho optato per il 'senza voto'...

"Fun With Knives", giusto, me l'ero scordato nella fretta, piace molto anche a me

[Diòscuro]

I VAC piacevano molto anche a me, ma non ho sentito ancora questo di cui.
Anche le mie preferenze, tra i lavori passati, vanno a fun with knives, ma tutti quelli che avete citati erano di valore (anche per me che ascolto di solito gothic rock).
Questa recensione mi incuriosisce parecchio, il nuovo lo voglio sentire: davvero non ce li vedo alle prese col dark folk...e se pure i brani electro sono 'strani'.... Mi avete contagiato con lo scetticismo

[The Director]

davvero non ce li vedo alle prese col dark folk...e se pure i brani electro sono 'strani'.... Mi avete contagiato con lo scetticismo

Eppure credimi se ti dico che un pezzo sembra uscito da un disco di Death In June...

E i pezzi electro, più che 'strani', li trovo troppo scarni: a me piaceva il VAC pieno di stratificazioni sonore, dove la voce quasi si perdeva fra le mille linee sonore, vedi "Twisted Thought Generator"...

PS: il nuovo DARKWOOD l'ha già sentito qualcuno? Opinioni?

[sigur]

Il senza voto non mi convince affatto, ma in generale è la politica dei voti che (con tutto il rispetto) non mi piace, perchè è un modo un pò drastico di liquidare un disco (ok, lo so che c'è tutta una disamina allegata, ma c'è il rischio che alcune persone si limitino a guardare il voto e non leggano le motivazioni). Ah... tra i migliori dischi di VAC non hai citato quello che (per me) è il migliore di tutti, ovvero, FUN WITH KNIVES.

detto così Mono sembrerebbe che i nostri lettori non vadano oltre il voto, o chi legge comunque....
credo che sempre tra le righe dei nostri articoli trovano motivazioni i voti che assegnamo....
Sheva che ti posso dire?
voti alti ne sono scesi....è un periodo di buoni equilibri senza picchi elevatissimi che giustificano un voto alto, ed è buona anche così, ma nel momento in cui il voto deve essere pesante lo è stato e lo sarà...ho giusto un paio di idschetti in arrivo con ottime votazioni....ricordo Michele ed il suo 10 agli Ianva l'anno scorso e per dare un 10 bisogna fare un disco molto bello come Italia lo è stato...ricordo i miei 9 a Nebelhexe e Der Blaue Reiter ed altre votazioni leggermente al di sotto....pochi voti veramente bassi, la musica oggi non è mai eccessivamente brutta......

[Diòscuro]

Letta l'intervista a Tony Wakeford, che mi incuriosiva alquanto. L'avete ben condotta, mi sono piaciute le domande. Molto bello il gatto nella foto.
Che dire? Si vede che si è in periodo di rinnegamenti & co.
A un certo punto domandate a Wakeford testualmente (domanda per me appropriata e non affatto strana):
"Molti brani dei Sol Invictus fanno riferimento all'Europa. Qual era la tua idea dell'Europa allora e quale il tuo sentimento per l'Europa di oggi? Cosa pensi della globalizzata Unione Europea dei nostri giorni? "

ecco beh volevo chiedere: è il mio pc che non mi mostra la risposta, l'avete rimossa voi o non ha risposto lui ?

per il resto chiuderei con un sonoro "W Barbara Vine!"
Anche se a questo punto trovo alquanto più glam Barbara Cartland

[The Director]

Letta l'intervista a Tony Wakeford, che mi incuriosiva alquanto. L'avete ben condotta, mi sono piaciute le domande. Molto bello il gatto nella foto.
Che dire? Si vede che si è in periodo di rinnegamenti & co.
A un certo punto domandate a Wakeford testualmente (domanda per me appropriata e non affatto strana):
"Molti brani dei Sol Invictus fanno riferimento all'Europa. Qual era la tua idea dell'Europa allora e quale il tuo sentimento per l'Europa di oggi? Cosa pensi della globalizzata Unione Europea dei nostri giorni? "

ecco beh volevo chiedere: è il mio pc che non mi mostra la risposta, l'avete rimossa voi o non ha risposto lui ?

per il resto chiuderei con un sonoro "W Barbara Vine!"
Anche se a questo punto trovo alquanto più glam Barbara Cartland

Il gatto si chiama Pussolini, ovvero la risposta ai cagnacci cattivi degli squatter (scherzo, eh! Ma il nome è davvero quello...)

La risposta che chiedevi era sparita involontariamente, a volte basta 'cannare' uno spazio e succede, ho già ripristinato...

[Diòscuro]

ah benissimo! Sai che avevo creduto invece che Wakeford non avesse risposto volutamente davvero!
Comunque sì ho letto, certo è stato molto diplomatico anche in questo argomento.

Pussolini è davvero appropriato

[enry]

Sì, davvero bella l'intervista. Non mi meravigliano i pentimenti/rinnegamenti, non è il primo non sarà l'ultimo ( vale per entrambe le "fazioni" ).

[The Director]

Sì, davvero bella l'intervista. Non mi meravigliano i pentimenti/rinnegamenti, non è il primo non sarà l'ultimo ( vale per entrambe le "fazioni" ).

Grazie

Comuqneu meglio i pentimenti politici di Wakeford che quelli musicali di Der Blutharsch o Derniere Volontè, avete presente quelli che oggi dicono che la scena marziale gli fa schifo?

[Diòscuro]

Altri articoli che mi sono piaciuti, o in cui mi sono riconosciuto o su cui soffermarsi….ma per motivi di tempo, o perché sono arrivato a quei dischi solo dopo, scrivo adesso:

_ben fatto l’art. sui Pankow, lì c’è un pezzo di storia.
_Sono d’accordo con la lettura dei Black Tape for a Blue Girl che ho sentito, amato in passato ma non so se prenderò quest’album...
_bene su Deutsch Nepal,
_sono incuriosito dai Twilight Garden, disco che ancora non conosco.

_Dei Roma Amor ho il primo e non quello nuovo recensito adesso di cui ho sentito poco, interessante
anche se (nel 1mo), per esempio, la cover di Mother Fist è bella ma
la vedevo meglio nell’originale di Marc Almond: nella sua estetica, (allora) a mezza via tra il piratesco e il genet-fassbinderiano, a Marc stava a pennello.
Rifare un brano già in origine così sovraccarico e stratificato di rimandi, rifarlo anche molto bene, ma al di fuori di quel contesto originario, per me perde qualcosa. Così come 'Nightporter' è difficilmente separabile dall'aura Sylvianesca, nei suoi momenti più estatici e bamboleggianti.
Insomma per i Roma Amor bisogna sapersi emancipare dalle cover e dai modelli, anche se sono fonte di ispirazione e riletture mirate. Ma bravi comunque.

_Speravo La Mamoynia facessero meglio. D’accordo con quanto detto su Folkstorm.
Non ho sentito questo Darkwood…si vedrà.
Incuriosito dal progetto Eldar. Sono d’accordo con l’alta quotazione di Esplendor Geometrico.

_Kilowatts & Vanek l’ho avuto per un po’, mi ha stancato e come l’ho ricevuto in regalo ehm… l’ho ri-regalato.
Davvero molto…slow mica tanti kilowatts eh…
con note che anche per me sono un po’ fuori baricentro in quel contesto quasi r&b. L’ho trovato insolito nel catalogo Dependent.