NOTIZIE FOLLI...

[MAXLINE]

3) a Treviso la vecchietta 80enne che molesta sessualmente il vicino di casa 40enne, facendosi trovare in reggicalze sul pianerottolo...

[dave]

"Il figlio di un mafioso dice al padre 'Padre, Einstein, morto è?' e il padre 'Morto è'. Riprende allora il figlio 'E cu fù?' e il padre 'Troppo sapeva'".

1) Chi ha raccontato la barzelletta, secondo voi?
2) Cosa vi è di folle in questa notizia?

La risposta al quesito 2 è legata al dramma della mafia in Italia, che ha fatto migliaia di vittime, e alla risposta al quesito 1.
Adesso aspettiamo che chi ha raccontato la barzelletta sulla mafia (la mafia? Ma non esiste la mafia, anzi i cosiddetti mafiosi sono degli eroi, o no?), faccia a breve altrettanto, che ne so, sulla pedofilia.
5 dicembre, Roma: io sarò in prima fila!

[The Director]

Qui di folle non c'è niente, forse solo il modo scomposto di dare certe notizie...

E' di ieri la proposta leghista di innalzare il limite di velocità nelle autostrade con 3 corsie munite di sistema Tutor a 150 km l'ora... Ok, parliamone, ragioniamoci etc... ma perchè il TG3 deve tuonare contro questa proposta dicendo che "nessuno in Europa corre come noi" (come se peraltro la cosa fosse già nero su bianco)?

Ragazzi, io penso che per motivi soprattutto musicali in Germania ci siamo stati tutti, e credo che TUTTI sappiamo che nelle loro autostrade NON ci sono limiti salvo dove appositamente indicato, il che significa che dove non ci sono cartelli si possono fare anche i 300 all'ora... quindi PERCHE' dare la notizia a quel modo? Aspetta, forse lo so benissimo il perchè...

[MAXLINE]

quindi PERCHE' dare la notizia a quel modo? Aspetta, forse lo so benissimo il perchè...

"TG3" hai detto?
Pochi notiziari sanno essere più faziosi e di parte.
L'informazione su quel canale è pianificata nei minimi dettagli per sputtanare il centrodestra.
Con ciò non affermo affatto che su altre reti private le notizie non vengano "adattate" alla linea politica di chi le gestisce; ciò che mi fa girare le palle a elica è il solo e semplice fatto che sulle reti Rai i palinsesti informativi li sponsorizzo anch'io con i soldoni pubblici del canone-rapina.
Altro che informazione "obiettiva ed imparziale"...che razza di bugiardi.

[dave]

quindi PERCHE' dare la notizia a quel modo? Aspetta, forse lo so benissimo il perchè...

"TG3" hai detto?
Pochi notiziari sanno essere più faziosi e di parte.
L'informazione su quel canale è pianificata nei minimi dettagli per sputtanare il centrodestra.
Con ciò non affermo affatto che su altre reti private le notizie non vengano "adattate" alla linea politica di chi le gestisce; ciò che mi fa girare le palle a elica è il solo e semplice fatto che sulle reti Rai i palinsesti informativi li sponsorizzo anch'io con i soldoni pubblici del canone-rapina.
Altro che informazione "obiettiva ed imparziale"...che razza di bugiardi.

Beh, da quando su Ra1 c'è Minzolini e il suo Tg filo Papi-Mafioso, il canone Rai non lo vorrei pagare nemmeno io...

[The Director]

Suvvia ragazzi, non cadiamo nella diatriba "i miei sono meglio, i tuoi sono peggio"... non volevo certo scatenare questo!

Il punto era il modo in cui il TG3 ha dato la notizia sulla proposta di innalzare a 150 il limite nelle autostrade a 3 corsie munite di sitema tutor: siccome è una proposta leghista, quindi di quei demoni dei padani, hanno pensato bene di esagerare i toni con frasi tipo "saremo quelli che corrono di più in Europa", mentre ripeto, siccome in Germania ci siamo stati più o meno tutti, sappiamo bene che è una BALLA sparata sapendo di mentire... Sappiamo infatti tutti che là i limiti ci sono solo dove indicato, mentre dove non vi sono appositi segnali NON c'è limite... ci sarà un motivo se l'ultima volta che ci sono andato viaggiavo a 180 e mi si sorpassava che era una meraviglia, no?

Faziosi lo sono tutti, Fede, il TG3, Rai 1,2 e tutti gli altri, ok... ma un conto è girare le frittate a proprio uso e consumo presentando punti di vista diametralmente opposti, un altro è MENTIRE sapendo di farlo, perchè mi rifiuto di credere che nessuno della redazione del TG3 sappia quello che tutti sappiamo sulle autostrade teteske... hanno sparato tanto di tabelle dove per la Germania si parlava di limite a 130: qualcuno sa spiegarmi da dove abbiano tirato fuori sta cosa???

Mi rendo conto che ci siano ben altre cose per cui incazzarsi, ma le menzogne nude e crude mi fanno sempre girare le palle, specie quando mi sanno di create ad arte... fine dello sfogo.

[MAXLINE]

Ma no, quale diatriba Roby!
Si stava solo discorrendo in parallelo a dettagli che si conoscono ormai perfettamente, quali l'informazione cosidetta "di parte", mai veritiera e sempre parziale come l'esempio citato.
Il particolare che, ripeto, fa montate in me la rabbia è l'assoluta nonchalance con la quale una tv pubblica, ( Rai 1 inclusa, Dave! ) propina ai creduloni notizie distorte ed elaborate all'esatto contrario confidando che i peones al di là dello schermo ne assimilino meccanicamente ogni sillaba.
Solo questo.

Detesto visceralmente le menzogne, soprattutto quelle che tendono a farci passare pubblicamente per fessi.

[The Director]

Violenza sessuale su un 14enne. Abusato da 7 coetanei e un padre

ROMA - Sette adolescenti, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, e il padre di uno di loro, sono stati arrestati nella notte dai carabinieri di Lecce per concorso in violenza sessuale nei confronti di un ragazzo di 14 anni.
Le violenze, fisiche e psicologiche, nei confronti del giovane, si sarebbero ripetute per circa un anno. Gli aguzzini lo perseguitavano anche con sms e telefonate, o presentandosi direttamente a casa sua. Terrorizzato, il ragazzo non voleva più uscire di casa né frequentare la scuola. Quando suo padre si è reso conto dei motivi del suo stato, ha subito sporto denuncia, e stanotte sono scattati gli otto arresti.

Ha 55 anni ed è un amico di famiglia l'uomo che è stato arrestato dai carabinieri la notte scorsa, insieme con sei adolescenti, tra cui suo figlio, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, tutti accusati di aver ripetutamente sottoposto a violenze sessuali un ragazzo di 14 anni.
Del gruppo di aggressori fa parte anche un ventenne, amico della vittima, arrestato anche lui dai carabinieri. Gli otto arresti sono avvenuti in un Comune del Nord Salento. A quanto si è saputo, alcuni dei sei minorenni arrestati sono compagni di classe della vittima, gli altri sono alunni dell'istituto scolastico frequentato dal ragazzo 14/enne. La denuncia del padre della vittima, accortosi che qualcosa non andava anche perché il figlio non voleva più uscire di casa né frequentare la scuola, è stata presentata ai carabinieri nello scorso mese di settembre. Le violenze, fisiche e psicologiche, nei confronti del ragazzo, si sarebbero ripetute per circa un anno. Gli aguzzini lo perseguitavano: ogni giorno gli inviavano sms, oppure gli telefonavano o, ancora, si presentavano direttamente a casa sua.

[The Director]

Oggi ho appreso che il tempio del kung fu degli Shaolin, visitato da miriadi di cultori ogni anno, diventerà... una SPA!!! In c**o alla spiritualità delle arti marziali...

[MAXLINE]

Roby, ricorda che l'unica "spiritualità" che esiste oggi e sopravviverà su tutti è solo quella "filigranata".
Parti pure da questo concetto e trai le debite conclusioni...

[The Director]

Roby, ricorda che l'unica "spiritualità" che esiste oggi e sopravviverà su tutti è solo quella "filigranata".
Parti pure da questo concetto e trai le debite conclusioni...

Eh, purtroppo hai tristemente ragione...

Ah, poi, sempre per le notizie folli, c'è la corte di cassazione che ha sancito che fare la linguaccia è un reato...

[ForgottenTear]

"La Religione sta alla spiritualità come la pornografia sta al sesso"

[MAXLINE]

Roby, ricorda che l'unica "spiritualità" che esiste oggi e sopravviverà su tutti è solo quella "filigranata".
Parti pure da questo concetto e trai le debite conclusioni...

.

Ah, poi, sempre per le notizie folli, c'è la corte di cassazione che ha sancito che fare la linguaccia è un reato...

Questa l'ho sentita ieri: pazzesco.
Com'è altrettanto pazzesco questo paese dalle mille interpretazioni legislative.
Siamo un popolo di tragici, ridicoli, inaffidabili Pulcinella, risibili dal resto del mondo che si dà il gomito quando sentono parlare degli italiani.
Eppure con tutte le buone qualità che possediamo, inventiva, flessibilità, umanità...dovremmo essere praticamente i padroni del mondo.
Invece...

[dave]

ITALIA = PAESE DEL TERZO MONDO

Da La Stampa

Da Torino in Calabria
una transiberiana italiana

I passeggeri dell'Itercity 761
In treno per 24 ore, tra guasti e temperature polari
alessandro mondo

torino
Dopo 18 ore trascorse su un treno perso nel nulla - con il riscaldamento a singhiozzo, qualche coperta e poco o nulla da mettere sotto i denti - anche la rabbia si spegne. La signora Barbara non ha nemmeno la forza per parlare: doveva arrivare a Paola, due fermate prima di Lamezia Terme, ieri mattina alle 9,30. Ha messo piede sulla banchina della stazione alle 17,52.

«Una vergogna, mai vissuto niente di simile», sussurra al telefono con una voce che denuncia l’arrivo di un super-raffreddore. I due bambini, 10 e 11 anni, sono riusciti a dormire qualche ora prima dell’arrivo. Il marito, che è venuta a prenderla, si sforza di discutere civilmente in biglietteria le modalità del rimborso.

Barbara Losardo è uno dei «dannati» dell’Intercity 761, un numero che non dimenticheranno tanto presto: partito sabato notte da Torino Porta Nuova alle 23,42, con quasi tre ore di ritardo, è arrivato a Reggio Calabria ieri sera alle 20,35. Oltre venti ore di viaggio da Nord a Sud della penisola: un’odissea ferroviaria senza precedenti. Il maltempo ci ha messo del suo, d’accordo: le Ferrovie, mentre si scusano, fanno notare che il freddo polare ha colpito il trasporto ferroviario in tutta Europa. Anche così, riesce difficile comprendere come nel 2009 sia possibile vivere un simile inferno. «Vicenda incredibile - commenta Sergio Chiamparino, sindaco di Torino -. O si trova il modo di affrontare i ritardi o la gente continuerà a scegliere l’aereo».

Giudizio probabilmente sottoscritto dai passeggeri che sabato notte, a cinque gradi sottozero, abbiamo incontrato davanti all’Intercity fermo nel gelo e con le porte aperte: uomini, donne, bambini. Quando i primi disperati hanno telefonato in redazione erano le 22,30 e il Torino-Reggio Calabria registrava già un’ora e venti minuti di ritardo: «Venite, siamo bloccati in stazione senza spiegazioni».

La versione ufficiale parla del guasto al sistema di riscaldamento di una carrozza, mandato in corto dal gelo o difettoso di suo, ma - stando a quanto ci ha raccontato il personale delle Ferrovie sul posto - pare che anche il locomotore abbia fatto le bizze. «E’ incredibile, nessuno ci dice nulla», protesta Salvatore Grippaldi mentre scende da una carrozza di seconda classe con una copertina blu legata in vita. In un’altra circostanza la scena avrebbe un che di buffo. «Che diamine, dovevamo partire alle 20,50 - si sbraccia dal finestrino Francesco Nicito -. Non ci danno nemmeno una bevanda calda, niente di niente!». Vista da qui, l’alta velocità sembra un sogno.

Raccontano che le coperte sono arrivate pochi minuti prima: omaggio della Protezione civile o dei «City Angels», secondo le versioni. «E non ci sono nemmeno per tutti», precisa Antonio Sigillò. Poca roba, in ogni caso. «Cribbio, qui sopra ci sono bambini e anziani!», impreca Luigi Passero. I passeggeri chiedono, sollecitano, protestano. Il personale, sempre più sotto pressione ogni minuto che passa, cerca di non incrociare i loro sguardi. Alle 23,42, quando il locomotore sbuffa e le porte si chiudono, Angela Laino allarga le braccia. «Vada per il biglietto, ma chi ci risarcirà la nostra dignità?», commenta prima di congedarsi.

Non sa ancora che cosa dovrà passare. Sembra che tutte le sfortune del mondo si accaniscano sull’Intercity. I problemi al sistema di riscaldamento, lungi dall’essere risolti, lo bloccano prima a La Spezia e poi a Pisa Centrale: due ore di sosta forzata in ciascuna stazione. A Pisa una cinquantina di passeggeri, disperati, tentano la fuga e optano per l’Eurostar Fast Genova-Roma salvo scoprire che è bloccato dal maltempo. Raggiungeranno Firenze con un treno locale e da lì, a bordo di un «Frecciarossa», proseguiranno il loro viaggio.

Intanto il «761» riparte da Pisa accumulando ritardo su ritardo: ormai «ha perso la traccia», spiegano in gergo tecnico dalle Fs. Ferma a Roma Ostiense, dove i poveracci ricevono qualche genere di ristoro, poi torna ad arrancare verso la sua meta impossibile. Chi scende a Lamezia Terme, racconta Giuseppe Murace, attende tre quarti d’ora i bus-navetta verso Catanzaro e la fascia ionica. Gli altri passeggeri, rassegnati, tirano dritto sul treno maledetto in direzione di Reggio Calabria: ci arriveranno alle 20,35, avrebbero dovuto mettere piede in stazione alle 12,03.

[sigur]

Trans
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Express
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