penso che pochi fanno i teatranti e nessuno propaganda. Esprimono idee... ma non siamo più negli anni '50... non c'è la caccia al fascista, perché non c'è più il fascismo. è ridicolo continuare a inorridire perché qualcuno fa sfoggio di simboli o idee che hanno caratterizzato la storia dell''uomo, per ridurle sempre e solo al ventennio.
è pazzesco sentire che qualcuno inorridisce vedendo o ascoltando Triarii... il mondo sta girando in un'altra direzione, decisamente peggiore, e c'è chi ancora si incazza per un'aquila imperiale. o per Von Thronstahl che canta boia chi molla... queste sono idee, nulla più. Guardatevi intorno quando siete in strada, troverete diversi motivi concreti per incazzarvi o spaventarvi[/quote]
Lasciami dissentire su un punto, Telemaco. Il fascismo non c'è più e non ritornerà più in quella forma. Ma, come idea, come pensiero politico, ecc. è un movimento che sempre può rinascere, con nomi, simboli e ideologie diverse, ma con lo stesso identico significato. Chi canta "boia chi molla", in linea generale, fa teatro oppure propaganda, non si esce da qui. Esprime cioè un'idea provocatoria che, nella sua attuazione concreta, ha limitato la libertà delle singole persone. Probabilmente, in una nuova fase dittatoriale Triarii o Von Thronstahl sarebbero limitati anch'essi nel loro pensiero e voglio vedere se poi ricanterebbero quelle stupidaggini con tanta facilità. La democrazia permette alle persone di esprimersi liberamente (anche se spesso con notevoli distinzioni..), la dittatura, non solo mantiene le distinzioni, ma toglie anche quella poca espressione di libertà garantita dalla democrazia. Quindi, starei attento a dire che il fascismo non esiste più o che il "boia chi molla" è ormai esautorato; perché un passo indietro può avvenire in qualsiasi momento...
A livello musicale, se queste band mi piacciono, le ascolto tranquillamente; ciò non toglie, che ritengo infantili gli atteggiamenti di fondo. Quantomeno, spettacolini teatrali che vanno presi per come sono...non certo pensieri seri espressi da persone serie.