dave ha scritto:Didimo ha colto esattamente il punto; non è un problema di destra o di centro-destra, è un problema che riguarda una persona sola. Quella persona che ha costruito il suo impero sul nazionalpopolare, quindi sul culo delle veline, sulle trasmissioni dei coniugi Costanzo e sui programmini beceri che fanno ridere il popolo, distraendolo dai problemi autentici del Paese.
è vero che ognuno dispone di libero arbitrio, ma non tutti hanno le capacità di usarlo; non a caso, l'educazione serve proprio per portare coscienza nell'incoscienza.
Mah, io mi allineo con Noxious, e aggiungo: forse che nei Paesi dove non c'è Berlusconi il livello culturale medio è più alto? Non credo, anzi, avendo girato un pò l'Europa posso assicurare che c'è chi sta peggio di noi, e aggiungo: se di tv parliamo, guardate che i reality sono nati prima ALTROVE che qui, noi li abbiamo importati... Anche nelle altre nazioni il popolo è rimbecillito dalla tivvù et similia, non stiamo a raccontarci cazzate, please.
Quanto al libero arbitrio, se uno non lo sa usare e non va oltre la tivvù è solo COLPA SUA, e chi è colpa del suo mal pianga sè stesso, secondo me. Non serve a niente tentare di educare chi non vuole essere educato.
"Si chiama sogno americano perchè bisogna essere addormentati, per crederci" (George Carlin)