Un sincero saluto e un grazie immenso ad uno dei più grandi e più IMPORTANTI Laziali di tutti i tempi.
Ciao Ugo,
vecchio amico mio. Sapevo che stavi lottando contro quel maledetto nemico e per questo motivo ti eri completamente isolato da quel mondo del calcio che amavi.
Ci conoscemmo via radio in una dele tante mattinate in diretta. Scoprii che eri un mio appassionato ascoltatore ed avevi come me, la Lazio nel cuore.
Cragnotti ti scelse per difendere la Lazio dai mille problemi che da lì a poco avresti affrontato.
Nelle tempeste della Lazio sei stato il nostro capitano. Hai affrontato in prima persona tutti i problemi della società ed hai sempre avuto una parola d'ottimismo per tutta la gente laziale.
Nella storia centenaria della Lazio avrai per sempre un posto in prima fila, perchè se il Generale Vaccaro ha rifiutato la fusione della Lazio con la Roma, tu hai salvato letteralmente la Lazio dal fallimento.
Mi mancherai, ci mancherai, perchè quel sorriso stampato sul tuo volto è una foto che mi porterò dentro sempre.
Eri il nostro avvocato Prisco; sei stato uno dei presidenti più amati, sei stato quello che ha portato più abbonati alla Lazio nella sua storia, ed è un peccato che hai finito i tuoi giorni senza un posto in società. Ma non importa; io con tutta la gente laziale ti ricorderemo ogni giorno, perchè il tuo nome sia d'esempio per trasmettere quella lazialità sana, genuina e romantica che ti ha accompagnato per tutta la vita. Da quando ti eri trasferito dalla tua vecchia Caltanissetta nella nostra città.
Alziamoci in piedi e applaudiamo un vero gentiluomo...e un vero laziale.
Guido De Angelis