"Bloodflowers" (The Cure): Un disco sottovalutato.

Lo spazio dove discutere del suono di matrice dark/gothic (anche di stampo elettronico), partendo dai mostri sacri Fields Of The Nephilim, Joy Division, Cure, Sisters Of Mercy, Siouxsie etc. fino a London After Midnight, Diva Destruction, Cinema Strange, Girls Under Glass, House Of Usher, The Last Dance, Garden Of Delight etc…

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Messaggioda saetia » lun giu 16, 2008 12:08 pm

prince rupert ha scritto:




Chi mi conosce per esempio, sa che AMO ALLA FOLLIA gli And Also The Trees ma questo non mi impedisce di dire che gli album che vanno da "Angelfish" fino al penultimo "Further from the Truth" fanno schifo!
E' una questione di onestà ed obiettività.


...Prince dai cazzo Further from the truth non è così male.. secondo me solo the untangled man vale da sola l'album.. su Angelfish ti do ragione.. però non so..Further ha quella dimensione cantautoriale così liquida..che mi ha affascinato abbastanza...avrebbero potuto ripetere vecchi schemi.. secondo me hanno trovato una via piu che dignitosa.. aspetto di vederli a settembre con ansia..

p.s. Prince per il pacco..non mi sono dimenticato..te lo spedisco..abbi fede.. :D
...non tutti possono tendendo le braccia afferrare la sorte e schiaffeggiarle la faccia...

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Messaggioda RainDog » lun giu 16, 2008 1:31 pm

prince rupert ha scritto:
RainDog ha scritto:E' proprio questo il problema: non piacciono i Cure 'spensierati' e troppo pop, questo è anche il motivo per cui un disco come Wish non è apprezzato. Io trovo insopportabili pezzi come Close to me e Lovecats, non certo Friday I'm in Love e High.
Rilancio con un'altra domanda: cosa ne pensate di 'The head on the door', album post-Pornography quindi non del periodo d'oro ma che secondo me contiene canzoni bellissime come Push (per me una vera e propria icona del dark, non so perchè), A night like this, The Blood (il testo è forse spensierato?) e la celebre In between Days, altro mito personale. Poi in mezzo, quasi a voler rovinare tutto, Close to me :(


A me personalmente i Cure "pop" piacciono pure. E anche tanto.
Ci sono grandi pezzi sia in "The Top" (il loro peggior disco degli anni '80), che in "The Head on the Door" e in "Kiss me kiss me kiss me" (grande disco, tranne alcune "cacate", che ha in embrione soluzioni poi svillupate in "Disintegration").

Il problema non è la svolta "pop" che dopo un periodo "intenso" come quello finito nel 1982 ci poteva anche stare.
Il problema è la QUALITA' dei brani.
Qualità che da "Wish" (in buona parte) in poi è praticamente SPARITA per dare spazio a stronzate senza idee ("Wild Moon Swing") e a minestre riscaldate e pure insipide ("Bloodflowers").
L'ultimo disco nemmeno lo cito....

Se poi dobbiamo fare gli "ultras" e incensare qualdsiasi cosa che esce a marchio cure, ed allora il discorso cambia....

Chi mi conosce per esempio, sa che AMO ALLA FOLLIA gli And Also The Trees ma questo non mi impedisce di dire che gli album che vanno da "Angelfish" fino al penultimo "Further from the Truth" fanno schifo!
E' una questione di onestà ed obiettività.


C'è un equivoco, non vorrei pensassi che io sono un ultras dei Cure e che voglio incensarli ad ogni costo. Io la penso più o meno come te, i primi 4 album sono molto belli e rappresentativi nel genere, poi fino a Wish c'è del buono ma anche della robaccia, e le ultime cose sono da lasciar perdere (infatti non le ho neanche). Anzi, ho rimarcato il fatto che se parlo bene di alcuni album è più che altro perchè sono affezionato a certe canzoni che mi ricordano i periodi in cui le ascoltavo, quindi un'opinione del tutto personale. Ma al di là di questo non sono mai stato un gran fan dei Cure. Se ho fatto la parte del 'difensore', se così si può dire, è perchè non vorrei cadessimo un po' tutti nello stereotipo dei fan 'delusi' che parlano male per forza di quei gruppi che un tempo adoravano. La stessa cosa vale per i Death in June: ormai quando se ne parla è solo per via dell'omosessualità di Douglas, allo stesso modo dell'obesità di Robert Smith. Purtroppo essendo terminata la loro vena creativa è normale si tenda a vederne solo gli aspetti ridicoli, ma secondo me bisogna stare attenti a non infierire troppo nei giudizi, anche perchè oggi gruppi nuovi di quel calibro non ce ne sono e tagliando del tutto i legami col passato rischiamo di cedere del tutto il passo a certe 'evoluzioni' che è meglio lasciar perdere. Non so se mi sono spiegato ma ci ho provato :-)
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Messaggioda prince rupert » lun giu 16, 2008 2:01 pm

saetia ha scritto:
prince rupert ha scritto:




Chi mi conosce per esempio, sa che AMO ALLA FOLLIA gli And Also The Trees ma questo non mi impedisce di dire che gli album che vanno da "Angelfish" fino al penultimo "Further from the Truth" fanno schifo!
E' una questione di onestà ed obiettività.


...Prince dai cazzo Further from the truth non è così male.. secondo me solo the untangled man vale da sola l'album.. su Angelfish ti do ragione.. però non so..Further ha quella dimensione cantautoriale così liquida..che mi ha affascinato abbastanza...avrebbero potuto ripetere vecchi schemi.. secondo me hanno trovato una via piu che dignitosa.. aspetto di vederli a settembre con ansia..

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A me "Further form the Truth" non piace proprio.
Lo stesso Simon sull'ultimo numero di HUG spiega da cosa è stato dettato il cambiamento degli ultimi 12/13 anni ma allo stesso tempo è molto CONTENTO E SODDISFATTO del ritorno alle vecchie sonorità incluse nell'ultima fatica.
Il volere cambiare a tuttti i costi è un qualcosa che non ho mai capito. Forse sono troppo "conservatore"...
Quindi w i Ramones che per oltre 20 anni si sono autocitati e autoclonati!

p.s. aspetto fiducioso il pacco

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Messaggioda saetia » lun giu 16, 2008 3:51 pm

prince rupert ha scritto:A me "Further form the Truth" non piace proprio.
Lo stesso Simon sull'ultimo numero di HUG spiega da cosa è stato dettato il cambiamento degli ultimi 12/13 anni ma allo stesso tempo è molto CONTENTO E SODDISFATTO del ritorno alle vecchie sonorità incluse nell'ultima fatica.
Il volere cambiare a tuttti i costi è un qualcosa che non ho mai capito. Forse sono troppo "conservatore"...
Quindi w i Ramones che per oltre 20 anni si sono autocitati e autoclonati!

p.s. aspetto fiducioso il pacco

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..mi sa che ci si vede a Settembre Rupert.. e probabile che ti becchi oltre a me pure la SternennachT..Due al prezzo di uno! :-D ;-)
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Messaggioda mircallatytty » gio giu 26, 2008 8:59 pm

:-) Per me l'ultimo pezzo genuino dei Cure (cioè qualcosa che non sia una copia di cose già fatte dai Cure) è "Never Enough", con il bellissimo video di Tim Pope! :-D
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Messaggioda prince rupert » ven giu 27, 2008 7:11 am

IMHO, l'ultimo bel pezzo dei Cure è "Burn"
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Messaggioda Elizium » lun dic 15, 2008 7:26 pm

Diciamo che Bloodflowers è il fratello minore di Disintegration, lo ricorda sia per la malinconia diffusa nel disco, sia per le sonorità, sia per la lunghezza di molti brani.
Non è che Disintegration ad ascoltarlo tutto non stanchi un pò eh o non annoi (The same deep water as you)..però può essere sicuramente considerato più originale di Bloodflowers, che pure a me come disco piace, perchè è venuto 10 anni prima.
Dopotutto molte band con una lunga carriera alle spalle bene o male rimasticano il proprio materiale di successo.
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Messaggioda lovelorn » lun dic 15, 2008 10:41 pm

Ma..."The same deep water as you" è la mia preferita!
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Messaggioda Elizium » mar dic 16, 2008 3:10 pm

lovelorn ha scritto:Ma..."The same deep water as you" è la mia preferita!

La mia è Fascination Street :)
Ho citato la tua preferita (senza saperlo, ovviamente) perchè alcuni sostengono che Bloodflowers, oltre ad essere la bruttocopia di Disintegration, ha molti pezzi noiosi.
Copia sicuramente si, brutta non direi. E comunque quel pezzo di Disintegration, (ma anche Prayers for rain...direi) mi annoiano almeno quanto le tracce meno riuscite di Bloodflowers.
Un disco che, tra parentesi, ha una title-track di una bellezza che fa impallidire quella del "fratello maggiore".
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