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Il vero Metal
Inviato:
mar ago 25, 2009 6:50 pm
da Damiel
Salve a tutti!
Nonostante questa sia una grande webzine di sonoritá oscure, sono certo che molte penne abbiano una conoscenza approfodnita della musica Metal e che magari possa loro interessare una mia teoria che proprio non riesco piú a non condividere con qualcun altro al di fuori di me.
Prima di partire per le vacanze ho avuto la (s)fortuna di incappare in un ennesimo elemento tale classico defender che, dopo avermi praticamente insultato come ascoltatore di electro, industrial e darkwave, ha pure intavolato con me una discussione su cosa sia il Metal classico. Mi permetto di fare una premessa riguardo alle condizioni di tale individuo. Indossava una t-shirt con sopra stampata la locandina di uno dei tre film della trilogia de "Il signore deglianelli" (sic!), portava al collo una catenina da cui pendeva una riproduzione esatta del famigerato anello cinematografico (doppio sic!) e mi ha anche confidato di non leggere alcun altra letteratura, se non il fantasy (sic finale!).
La questione discussa era la seguente. Tale individuo ha ovviamente definito come declassato qualsiasi altro genere del Metal conosciuto in questo mondo (thrash, death, black, gothic e via dicendo) e ha ammesso che il vero Metal, in tutta la sua essenza, risieda nel power, epic, in terribili act tali Blind Guardian, Gamma Ray, Edguy e via dicendo.
Io qui, ovviamente, avrei da ridire. Non la faccio lunga, ma pongo solo due questioni.
La prima: se il Metal é nato con nomi come Black Sabbath, Iron Maiden, Metallica, Slayer, Venom e via discorrendo, come mai nessuno di loro ripresenta le caratteristiche tanto amate dei defender? Lˇestetica metallara é praticamente perduta, e con lei tutta quella venatura di estrema ribellione anticonformista tanto cara alle band che ho appena citata.
La seconda: ammettiamo che il power e lˇepic siano davvero il puro genere incontaminato e che, ad esempio, il thrash, di cui sono un grande fan, non lo sia. Trovate piú fragorose e quindi metalliche le sonoritá puerili dei Gamma Ray e le nenie da sfigato numero uno degli Edguy, o le schitarrate dei Kreator e gli arrangiamenti ultratecnici dei Testament? Non sono abbastanza Metal i Kreator e i Testament?
Posso capire il gothic, che spesso ha aperto porte da solo e si é davvero allontanato dalla musica heavy, ma mi sembra illogico venerare come purezza delle merde infantili come i Rhapsody e classificare di serie B i Death o i Dark Angel, addirittura pensando che non siano vero Metal.
A voi lˇardua sentenza.
Scusate se scrivo con asterischi un poˇ strani, ma sto usando una tastiera non italiana.
PS: un ultima cosa. Costui era laureato a pieni voti in ingegneria elettronica e portava gli occhiali. Mi chiedo davvero se li facciano con una matrice.
Re: Il vero Metal
Inviato:
mar ago 25, 2009 7:09 pm
da dave
laureato in ingegneria ma con un quoziente intellettivo pari a un sedicenne con i brufoli...
mah, non credevo ai concetti di "purezza" e di "incontaminazione" applicati alla musica quando ero adolescente, figuriamoci a 31 anni!
Il metal, quando nacque una volta imbevutosi di punk e di hard rock, si poneva come primo obiettivo quello di trascendere i confini del "lecito" e di far a pezzi la mentalità borghese bacchettona, mettendo a nudo nelle canzoni tutto il male politico-sociale che caratterizzava gli anni '80 o reinterpretando simbologie desacralizzate in chiave provocatoria. Poi, pian piano, è diventato un fenomeno di costume e, come ha già fatto prima il punk, ha perso qualsivoglia indole "trasgressiva".
Ogni sottogenere del metal attualmente rispecchia dei cliché (un esempio su tutti: l'album degli Slayer in uscita presenta una tracklist che pare essere una parodia di 25 anni di carriera) e la sua evoluzione sonora è ferma alla metà degli anni '90. Se un genere non è in grado di riciclarsi, aprendosi a nuovi orizzonti musicali, è praticamente pronto a celebrare il proprio funerale. La colpa è anche di gente come questo ingegnere che hai incontrato, ottuso e privo di apertura mentale.
Re: Il vero Metal
Inviato:
mar ago 25, 2009 7:12 pm
da Damiel
Quoto appieno tutto. Ovviemnte perô, agli Stratovarius preferisco sempre gli Slayer, seppur riciclati e involuti. Io a 27 anni so che la musica é bella TUTTA. Ma se un elmento cosí mi punta il dito conro perché so apprezzare allo stesso tempo Frontline Assembly, Testament e The Cure, allora ci faccio la guerra.
Re: Il vero Metal
Inviato:
gio ago 27, 2009 7:20 pm
da enry
La classica mentalità del metallaro ottuso.
Ste menate ci sono sempre state: thrash vs grunge, power vs gothic, black vs grind...
E' così difficile ascoltare i propri generi preferiti senza rompere le palle al prossimo?
E poi questo se proprio non riesce a non rompere salta fuori che il vero metal sono gli Edguy? LOL
Non è un caso cmq, i power-metallari sono sempre stati i peggiori da questo punto di vista...sembra strano, ma chi ascolta black o death è molto più "aperto" verso altri generi anche non metal, è sempre stato così, e non credo che la cosa cambierà.
Re: Il vero Metal
Inviato:
mer set 02, 2009 11:38 am
da ForgottenTear
Probabilmente hai semplicemente conosciuto un Hobbit.
enry ha scritto:sembra strano, ma chi ascolta black o death è molto più "aperto" verso altri generi anche non metal, è sempre stato così, e non credo che la cosa cambierà.
Verissimo, ma non è così strano: sono abbastanza isolati nel mondo Metal e derisi dal "true Defender", ergo sanno cosa significa essere di "nicchia" (che poi certi Blackster e il 90% delle band Black Metal se lo meritino, è un altro discorso)
Re: Il vero Metal
Inviato:
dom lug 25, 2010 7:45 am
da enry
Intanto, nel piattume generale fatto di nuove bands che copiano malamente Slayer, primi Metallica e Testament e gruppi storici che fotocopiano all'infinito il solito disco, le cose più interessanti negli ultimi tempi stanno arrivando dalla Francia.
Parlo della scena post-black formata da bands come Alcest, Les Discrets, Pensees Nocturnes, Amoreous ecc...
Una riuscita fusione di post-rock, dark wave anni '80, chitarre acustiche e guitar work black primi anni '90. Su tutti gli Alcest autori di due album (soprattutto il primo) bellissimi, emozionali e davvero ispirati anche a livello di testi.
Aggiungo gli australiani Midnight Odyssey, in questo caso il black incontra la "musica cosmica" degli anni '70 con risultati sorprendenti: un mix di Burzum, dark ambient e Tangerine Dream. Ci sono le incertezze tipiche di un debut, soprattutto per quanto riguarda produzione e arrangiamenti, ma la strada è quella giusta.
Come ho sempre detto, di tutti i sottogeneri del metal il black è quello che nel corso degli anni si è evoluto di più regalando le cose più interessanti: basta vedere bands come Ulver/ Arcturus / Manes e, appunto, la recente scena post black francese.
Chi ascolta anche qualcosa di metal sarebbe bene a buttarci un orecchio.
Per quanto riguarda l'altro sottogenere che piace a me, ovvero il gothic-doom, oltre ai soliti noti a volte trattati anche su DarkRoom, segnalo due band che meriterebbero più attenzione: i Saturnus di Kim Larsen che non hanno mai sbagliato un colpo regalando al genere quel gioiello di "Martyre" (oltre alle perle neo-folk che tutti conosciamo) e i Pantheist (l'ultimo album "Journey through.." vale da solo tutto quello fatto dai MDB negli ultimi 10 anni, per non parlare dell'immenso "O solitude" del 2003).
Re: Il vero Metal
Inviato:
dom lug 25, 2010 1:55 pm
da Damiel
Guarda, enry, io invece non sono mai più riuscito a trovare una band emergente che fosse decente negli ultimi dieci anni. Oramai seguo solo più i grandi nomi, che alla fin fine non mi deludono mai.
Il metal, a mio avviso, è in estinzione, nonostante il suo continuo successo commerciale. Vado spesso su metal.it, dove Gianluca Grazioli ce la mette tutta, con molta passione, a presentare le nuove leve, ma i fasti degli anni '90 sono un ricordo evanescente, ormai.
Re: Il vero Metal
Inviato:
dom lug 25, 2010 4:26 pm
da enry
Oddio, non facciamola più drammatica di quello che è, qualcosa di buono lo si trova, basta cercare nei posti giusti.
Non me ne volere, ma se Grazioli è rimasto come lo ricordo io, sarà dura trovare qualcosa di decente seguendo i suoi consigli
Sul fatto che i grandi nomi non deludono mai ci sarebbe da discutere, comunque. Poi boh, io parlo di due/tre sottogeneri, il resto, salvo rare eccezioni, non mi interessa.
Re: Il vero Metal
Inviato:
dom lug 25, 2010 8:45 pm
da dave
Pur essendo un pessimista cosmico nei confronti del metal, seguendolo da fine anni '80, ritengo che le considerazioni di enry siano esatte. Concordo, per inciso, su quasi tutti i gruppi che hai indicato. Aggiungo che meritano rispetto assoluto etichette come la Prophecy Rec., che raramente sbaglia un gruppo, o come la Rise Above di Lee Dorrian dei Cathedral, per chi ama tutto ciò che spazia tra il doom, lo stoner, la psichedelia anni '70, o ancora come la Escapi. Ottime anche le produzioni della splendida Kscope, con le sue ottime band post-prog, e di Ipecac di Mike Patton.
Diciamo che è alla frutta il metal che sfugge alle contaminazioni e si rifugia nel suo Jurassic Park; così come sono alla frutta etichette quali Century Media e Nuclear Blast, totalmente inflazionate.
Forse, come insegnano le etichette sopra citate, occorre sperimentare un po' di più e magari verrà fuori un nuovo movimento.
Re: Il vero Metal
Inviato:
mar lug 27, 2010 2:47 pm
da Damiel
enry ha scritto:Oddio, non facciamola più drammatica di quello che è, qualcosa di buono lo si trova, basta cercare nei posti giusti.
Non me ne volere, ma se Grazioli è rimasto come lo ricordo io, sarà dura trovare qualcosa di decente seguendo i suoi consigli
Sul fatto che i grandi nomi non deludono mai ci sarebbe da discutere, comunque. Poi boh, io parlo di due/tre sottogeneri, il resto, salvo rare eccezioni, non mi interessa.
Su Grazioli infatti è meglio ormai metterci una pietra sopra. Il fatto è che ormai mi fa pena, cercando di assegnare voti altissimi a gruppi del tutto pessimi.
Re: Il vero Metal
Inviato:
mar nov 16, 2010 5:18 pm
da Cons
Secondo i me i defenders convinti son dei grandissimi buffoni che parlano tanto per parlare (cosai come i blackster convinti, o i gabber convinti per quanto riguarda la musica hardcore etc etc) e di musica in realta' non capiscono molto perche' si fossilizzano su un genere solo,adorandolo come se fosse l'unico genere musicale degno di esistere
A me qualcosa di power metal piace,pero' senza dubbio il trash e' mille volte meglio e mio avviso e' anche molto piu difficile da suonare (soprattutto per quanto riguarda parti di batteria e di basso)
Poi per carita' nel power ci sono assoli meravigliosi,ma se parliamo di riff il death e il trash son molto piu complessi.
Odio che e' chiuso mentalmente e soprattutto chi deride i gusti musicali altrui. Se io voglio ascoltare dark funeral,das ich,slayer,combichrist e miles davis e poi andare a ballare speedcore in olanda non vedo perche' non posso farlo.
Cmq sono d'accordo con chi dice che il metal adesso e' a un punto fermo. Non esce piu nulla di buono,e se esce qualcosa e' qualcosa di gia sentito.
Soprattutto nel death e nel black continuano ad uscire gruppifotocopia di gruppi che hanno fatto la storia.
E poi escono gruppetti del cazzo tipo bullet for my valentine che di metal hanno poco o niente,rovinando cosi la scena metal
Re: Il vero Metal
Inviato:
mar nov 16, 2010 5:22 pm
da Cons
enry ha scritto:Per quanto riguarda l'altro sottogenere che piace a me, ovvero il gothic-doom, oltre ai soliti noti a volte trattati anche su DarkRoom, segnalo due band che meriterebbero più attenzione: i Saturnus di Kim Larsen che non hanno mai sbagliato un colpo regalando al genere quel gioiello di "Martyre" (oltre alle perle neo-folk che tutti conosciamo) e i Pantheist (l'ultimo album "Journey through.." vale da solo tutto quello fatto dai MDB negli ultimi 10 anni, per non parlare dell'immenso "O solitude" del 2003).
meravigliosi i saturnus,sono un gruppo fantastico
Re: Il vero Metal
Inviato:
mar giu 19, 2012 11:32 am
da Elidrisi
Non dimentichiamoci dei tool e dei meshuggah però ad esempio che in quanto ad innovatività hanno pochi rivali! ..si per quanto mi riguarda gli unici sviluppi attuali della scena metal degni di nota sono quelli del djent con gruppi come i vildhjarta ad esempio che propongono sonorità piu o meno inedite...il punto è che probabilmente il metal dopo una trentina d'anni che vien suonato ha dato praticamente tutto quello che poteva dare..impossibile ormai fare qualcosa di completamente nuovo..L'elettronica da questo punto di vista ha un vantaggio enorme perchè sostanzialmente non ha confini..cioè ok li ha ma sono sicuramente molto ma mooooooolto piu ampi di quelli del metal....poi c'è da dire che se non si considerano i dj stile david guetta l'elettronica è "praticata" o suonata da un numero infinitamente più piccolo di persone rispetto al metal quindi è normale che si metta di piu ad esplorare tutte le possibilità!