DarkRoom Magazine

Comunque sia una realtà indiscutibile che sta prendendo piede...personalmente credo che alcune di queste meritano anche più di alcune "classiche" label (come scelta di artisti intendo)...Paralucid Net label, in particolare (neonata), darà ottime soddisfazioni al free download.

www.myspace.com/paralucid

Le net label ed il free download non hanno senso di esistere visto e considerato che oramai si puo' scaricare tutto gratuitamente,purtoppo

Un vero peccato

in realtà non intendevo fare una polemica ne elogiare il download (ci sono tonnellate di topic su questo). Gli artisti che si avvalgono delle net label non hanno cd da mettere sui torrent o emule ecc.
Sono cd, che per definizione sono "solo scaricabili"...il discorso sul peer to peer è tutta un'altra cosa.
Ribadisco che ci sono band che potrebbero tranquillamente avere dei contratti discografici, ma non c'è spazio per tutti e allora appaiono sulle netlabel...personalmente sto ascoltando molte band che prestano i loro album a netlabel (che spesso rimasterizzano il cd prima di pubblicarlo)..ed ho scoperto cose più che interessanti!

Io rimango legato all'oggetto e alla grafica, ragion per cui ho sempre snobbato le netlabel, che col loro lavoro distruggono circa la metà di ciò che un disco ti può comunicare... il discorso sarebbe comunque lungo, visto che anche un'etichetta "concreta" come la Mute è riuscita in qualche ristampa a devastare oggetto e contenuto in un colpo solo...
Al proposito vi rimando anche all'interessante opinione di un "addetto ai lavori" come Marco Deplano, nell'intervista rilasciata a DM.

sul fatto che il cd con artwork e magari booklet sia di gran lunga superiore al cd in mp3 non vi è alcun dubbio...io personalmente ascolto con più interesse un cd comprato con tanto di copertina che un mp3, pensavo comunque al valore di alcuni di questi cd virtuali che sono pubblicati solo da netlabel e che purtroppo non ci sono in formato silicio.