cito perchè sono concorde e perchè di meglio non saprei fare :
Il disco è bello , ma la storia varrebbe di per sé : quintetto delle isole Far Oer ; strumenti autocostruiti da materiale di recupero e attrezzi ; disco composto e registrato dal vivo nella fattoria del fondatore Jens L.Thomson , in cinque giorni di sessioni ; concerto finale per il pubblico nel garage della fattoria stessa , la notte di Capodanno . I principi alla base della musica industriale - l'uso di strumenti non convenzionali in primis - trasportati dalla città meccanica e alienante alla campagna di uno dei luoghi più brulli del pianeta . Alienante a suo modo pure lui , ma capace di dare alle canzoni una strana , scura serenità . Pensate agli Orka come i Neubauten rurali , con testi in lingua madre e marziale groove nordico . Sei canzoni restano intatte , altre cinque passano dalla città per la manipolazione di gente comunque di frontiera come Third Eye Foundation , Com-Data , Bookworms e Deadverse ( Oktopus dei Dalek ) . Un dvd allegato racconta tutto .
http://www.youtube.com/watch?v=Y68KfgBzWwc- da Rumore Aprile 2009 -
... personalmente la miglior cosa che ho ascoltato quest'anno , io l'ho gia comprato e mi sembra anche registrato bene , il dvd invece ancora non l'ho visto , ma provvederò .