DarkRoom Magazine

Leggendo la recensione LEVIS HOSTEL mi è venuto in mente quesot topic. A dire il vero non conosco i The Church, avevo il stra consigliato "blurred crusade" ma non mi piacque per nulla e lo diedi via subito.
Però potrei proporre enll'argomento i Breathless - magnifici - e un paio di pezzi degli Artery, a parte qualche cosa dei Echo & the bunnymen

E voi invece? cosa conoscete di questo connubio? Sapete, io AMO la psichedelia

Fedemone ha scritto:A dire il vero non conosco i The Church, avevo il stra consigliato "blurred crusade" ma non mi piacque per nulla e lo diedi via subito.

Straconsigliato ? Boh, io invece ti consiglio di dare una chance a "Heyday"

Guarda me lo son trovato come consiglio su 3 o 4 siti differenti...
Cmq proverò con altri, a partire dal tuo consiglio

ciao Fede!!
io ti dico pure Heyday ma pure "The Church", c'è un pezzo, 10000 miles" che è di un bello, ma di un bello....
poi ascoltati anche Opal e That petrol emotion, i Breathlesse alla grande!!!

...ecco...non li ascolto da parecchio quindi ho i ricordi un po sbiaditi ma... forse pure qualcosa dei minimal compact... tipo deadly weapons...

un disco dalla psichedelia raffinata ed eterea è il primo dei Dream Academy, DA AVERE Fede!!!

sigur ha scritto:un disco dalla psichedelia raffinata ed eterea è il primo dei Dream Academy, DA AVERE Fede!!!

Ben detto, se ne parla poco di quel tipo di psichedelia americana anni ottanta (mi pare venisse denominata Paisley Underground, o qualcosa del genere) ma andrebbe un po' riscoperta.

@ saetia: i Minimal Compact sono uno dei gruppi preferiti di Fedemone

nightporter ha scritto:

sigur ha scritto:un disco dalla psichedelia raffinata ed eterea è il primo dei Dream Academy, DA AVERE Fede!!!

Ben detto, se ne parla poco di quel tipo di psichedelia americana anni ottanta (mi pare venisse denominata Paisley Underground, o qualcosa del genere) ma andrebbe un po' riscoperta.

@ saetia: i Minimal Compact sono uno dei gruppi preferiti di Fedemone

mo me mena se ho detto na cazzata allora...

Hehhehe effettivamente per me i Minimal COmpact son quello che i CUre sono per altri

Cmq mi segno tutti i nomi, riprometto di scoprire il più possibile

Uh se invece uno vuole farsi del male, può provare i primi Skullflower

Eh mi son ricordato di pezzo degli Wire in 154 (grazie a Nightporter) che è da paura
E poi ri ascoltando la compilation "sounds from hands", c'è il pezzo degli Ramleh chiamato slammers che è un bellissimo incrocio tra post punk e noise/psych. QUalcuno conosce altri esempi del genere? OK, ci sono gli skullflower, ma sono già in mio possesso in buona dose

Fedemone ha scritto: QUalcuno conosce altri esempi del genere?

http://www.discogs.com/release/875233

In questo vecchio sampler cìè il brano dei Magic Moments At Twilight Time che penso possa soddisfare i tuoi "bisogni".
Se trovi questa "storica" compilation, prendila!

Il Pop Group in che categoria s'infila? Se non erro ha anche elementi Wave e psichedelici, anche se insieme a post-punk, Jazz, Industrial, e chi più ne ha, più ne metta.

Fedemone ha scritto:Eh mi son ricordato di pezzo degli Wire in 154 (grazie a Nightporter) che è da paura

Prego ma... per cosa ? Mica mi ricordavo di averti detto nulla degli Wire

Comunque, per quanto mi riguarda, quando cerco qualcosa di psichedelico (senza ovviamente risalire ai Pink Floyd o agli Hawkwind) tendo, più che a cercarlo nella wave, a cercarlo invece nel periodo successivo alla wave.

Quindi, fra la metà degli anni ottanta e quella dei novanta, in tutto quel calderone genericamente inteso come shoegaze, ma in certi casi anche drone-rock, quindi gente come Loop, Telescopes, Spacemen 3...

Per farsi un'idea di quanto fosse variegata quella scena, consiglio di cuore la compilation "Like a daydream - A shoegazing guide", dove si trovano anche due brani del primo materiale dei Cranes e dei Curve, descritti (e non a torto, secondo me) nel libretto del cd letteralmente come "the gothic edge of shoegaze".

a me i Church son sempre piaciuti fin dagli anni 80, da the church a blurred crusade a heyday...han fatto cose egregie, anche a parte i classici Columbus, under the milky way....
tra loro cose più tarde, in Hologram of Baal c'è Anaesthesia che mi piace molto: un trip.
Ottimi anche i Loop che citate, i Minimal Compact e i Breathless sono sempre piaciuti anche a me: tutti dischi da avere.
Dominic Appleton (Br.) ha tra l'altro una voce particolare. Malka Spigel è un'interprete coi fiocchi.

Sigur, ce l'ho io il primo dei Dream Academy in vinile, lo presi allora che uscì: bella pure la copertina sotto le fronde nel giardinone col satiro Quella 'life in a northern town'....Un disco di classe.
Pure degli Opal presi "Happy nightmare baby" con Kendra Smith un poco fatta in copertina ahr ahr
e Roback sulla macchina...che ricordi.

Ora mi dovrò cercare la compilation che dice Prince Rupert che mi sembra ottima.