RainDog ha scritto:E' proprio questo il problema: non piacciono i Cure 'spensierati' e troppo pop, questo è anche il motivo per cui un disco come Wish non è apprezzato. Io trovo insopportabili pezzi come Close to me e Lovecats, non certo Friday I'm in Love e High.
Rilancio con un'altra domanda: cosa ne pensate di 'The head on the door', album post-Pornography quindi non del periodo d'oro ma che secondo me contiene canzoni bellissime come Push (per me una vera e propria icona del dark, non so perchè), A night like this, The Blood (il testo è forse spensierato?) e la celebre In between Days, altro mito personale. Poi in mezzo, quasi a voler rovinare tutto, Close to me
A me personalmente i Cure "pop" piacciono pure. E anche tanto.
Ci sono grandi pezzi sia in "The Top" (il loro peggior disco degli anni '80), che in "The Head on the Door" e in "Kiss me kiss me kiss me" (grande disco, tranne alcune "cacate", che ha in embrione soluzioni poi svillupate in "Disintegration").
Il problema non è la svolta "pop" che dopo un periodo "intenso" come quello finito nel 1982 ci poteva anche stare.
Il problema è la QUALITA' dei brani.
Qualità che da "Wish" (in buona parte) in poi è praticamente SPARITA per dare spazio a stronzate senza idee ("Wild Moon Swing") e a minestre riscaldate e pure insipide ("Bloodflowers").
L'ultimo disco nemmeno lo cito....
Se poi dobbiamo fare gli "ultras" e incensare qualdsiasi cosa che esce a marchio cure, ed allora il discorso cambia....
Chi mi conosce per esempio, sa che AMO ALLA FOLLIA gli And Also The Trees ma questo non mi impedisce di dire che gli album che vanno da "Angelfish" fino al penultimo "Further from the Truth" fanno schifo!
E' una questione di onestà ed obiettività.