ROTTEN CITY FESTIVAL
with
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*THE BOYS*
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@ LO-FI club Milano
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5 live acts
THE BOYS (UK)
UK punk legend from '77
Supported By:
WILDMEN (Roma)
Hangover Generation (Svizzera)
Vomit Tongues (Milano)
The BeatBreakers (Milano)
prima, durante e a seguire:
DJ SET by Henry Dj Lazzeri, Roy (Going underground) & Friends
@
LO-FI Club
www.pibinko.org/lofi/
Via Dei Pietro e Giuseppe Pestagalli 27, Milano
apertura porte ore 21:00
inizio concerti ore 21:30
milano si muove
a seguire:
MARCI, SPORCHI E IMBECILLI party
dj set by
DJ SET by Henry Dj Lazzeri
Roy (Going Underground)
& others!!!
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THE BOYS (UK)
Pure UK Punk from '77!
www.theboys.co.uk
www.myspace.com/theboysuk
Insieme ai Sex Pistols, Clash, Damned e Generation X, i Boys sono tra i protagonisti della prima ondata punk a metà degli anni ’70, e la prima punk band inglese a firmare un contratto discografico nel gennaio 1977.
Stimati dalla stampa musicale e dai loro contemporanei, vengono definiti i “Beatles del punk” per la loro melodica vena pop.
Nel settembre 1977 entrano nella chart inglese con l’omonimo album di debutto.
Casino Steel (tastiere/voce) ha fatto parte degli Hollywood Brats e poi dei London SS, gruppi che saranno di grande influenza per i Boys, insieme a Matt Dangerfield (chitarra/voce), che converte il suo appartamento in Maida Vale in uno studio di registrazione.
Il 47A di Warrington Crescent diventerà estremamente importante per lo sviluppo della scena punk inglese alla metà degli anni ’70.
Mick Jones, Tony James, Brian James, Rat Scabies, Gene October, Sid Vicious e Billy Idol e tanti altri ne sono regolari visitatori.
Così come i Boys anche i Damned, i Clash, I Generation X e i Sex Pistols fanno le loro prime registrazioni nello studio di Dangerfield.
Dangerfield frequenta l’istituto d’arte a Leeds con Honest John Plain (chitarra/voce), dove incontra Duncan ‘Kid’ Reid (basso/voce) e Jack Black (batteria), che avevano frequentato la stessa scuola a Tonbridge.
I Boys debuttano all’ “Hope and Anchor Pub” nel settembre del 1976. Mick Jones, Billy Idol, Joe Strummer, Tony James e Gene October sono tutti presenti.
Nel gennaio 1977 sono ingaggiati dall’etichetta NEMS.
Dopo due album e tre singoli con la NEMS passano alla Safari nel 1979 con la quale producono due nuovi album e cinque altri singoli.
Hanno sempre avuto più successo oltremare che in Inghilterra.
Ogni Natale con un gioco di caratteri i Boys danno voce al loro alter ego trasformandosi negli Yobs che suonano “The Worm Song”, una classica fusione di brani punk.
Negli ultimi trent’anni I pezzi dei Boys sono stati coverizzati da un’infinità di gruppi punk e non.
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WILDMEN
(Roma)
Cocktail di garage e pop con la giusta dose di marciume Punk.
www.myspace.com/wildmenband
www.soundcloud.com/wildmen
I Wildmen sono un duo garage punk da Roma: Giacomo Mancini (chitarra) e Matteo Vallicelli (batteria), si sono conosciuti frequentando i peggiori bar della capitale. Con il sound degli anni '60 ben inciso nelle loro teste (Kinks, Monks, Yardbirds), e attingendo la carica dal Delta del Mississipi, la band con il loro 7" EP in uscita, è sempre pronta per scatenarsi in ogni occasione. Proponendo un bel miscuglio di garage e pop sulla scia di band come Ty Segall, Strange Boys, Black Lips, ma con la giusta dose di marciume Punk che li caratterizza. Vi faranno fischiare le orecchie tutta la notte!
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Hangover Generation
(Svizzera)!
RIOT!
www.myspace.com/hangover_generation
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Vomit Tongues
Crazy Garage Punk
www.myspace.com/vomittongues
Line up:
Screamin Lord Gazza – vocals;
Wolfman Nik – guitar;
Igor the assassin – drums;
Ale - bass guitar.
Si rotolano sul palco con un aspro garage punk ispirandosi ai classici del genere.
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The Beatbreakers!!
SOCIOPATHIC GARAGE PUNK
The Beatbreakers facebook page
Già kitsch est-europeo, si riscoprono beat-d’opposizione, dalle competenze strumentali non troppo raffinate.
C’è anche chi strilla folli soliloqui.
Indiscreto fascino, ed esibizioni sinceramente commoventi, come una caduta dalle scale.
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