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LITTLE NEMO + Stardom @KollatinoUnderground,Roma, 20.11.2010

MessaggioInviato: dom ott 17, 2010 5:28 pm
da Gibarjan
Sputnik presenta..

Immagine

LITTLE NEMO (fr)
coldwave / touching-pop
http://www.myspace.com/touchingpop
http://turquoisefields.free.fr

+

STARDOM (it)
post-punk / new wave
http://www.myspace.com/stardom.mi
http://www.stardom.it

in concerto a Roma
sabato 20.11.2010
Ingresso: 10 €

Aftershow: dark, post punk, wave djset by Dj Grainking

Kollatino Underground - via Georges Sorel 10
http://www.kollatinounderground.org
Parcheggio consigliato: via Prenestina angolo viale G.B. Valente

L'evento su facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=115640751823819
L'evento su myspace: http://events.myspace.com/Event/View/7217965

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LITTLE NEMO
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Cult Band freancese formatasi a Parigi nel 1983. Il nome del gruppo deriva dall'omonimo fumetto di Windsor McCay, che parla delle avventure oniriche di un ragazzo durante il sonno. La loro musica è influenzata dalla new wave dei Cure e dei Joy Division, così come da gruppi francesi quali Taxi Girl e Marquis de Sade.

Nel 1986 rilasciano la cassetta Froide contenente 7 canzoni. Nel 1987 rilasciano un'altra cassetta autoprodotta, contenente 10 canzoni e intitolata "Past and Future": questa cassetta è pensata come un lavoro concettuale. Infatti il lato "Past" contiene canzoni come "A day out of time" che parla del tempo che passa ed è l'adattamento cantato del poema di Baudelaire "A une passante (To a passerby)", come "Empty House", la storia di una casa stregata nello stile di Edgar Allan Poe, e come "Old Age", che parla della solitudine della vecchiaia. Il lato "Future" comincia con "Seconds", un brano riferito all'orologio installato al Beaubourg Center di Parigi per fare il conto alla rovescia per l'anno 2000. Il tema del tempo ritorna con "Counter-Clock World" seguita da una canzone che si riferisce al telefilm anni 60 "Il Prigioniero", da "Be Seeing You" e finisce con "Future is now".

Dopo il mini-lp "Private Life", l'album "Sounds in the attic" introduce più diversità ed energia nell'universo dei Little Nemo, e il brano "New Flood" con il suo devastante basso stile Systers of Mercy è una indicazione di questo cambiamento.

L'album è pubblicato con l'etichetta LivelyArt, fondata allo scopo di promuovere la musica dei Little Nemo e dei gruppi ad essi affini come Asylum Party e Mary Goes Round. Le caratteristiche della loro musica troverranno una sintesi nella definizione TOUCHING POP, largamente impiegata dalla stampa e dalle fanzine nello scrivere di loro.

Dopo altri lavori ed uno scioglimento, la band si è riformata, ha pubblicato nel 2009 una antologia su doppio CD ("1987-1989 Volume 1" e "1990-1992 Volume 2") ed è tornata ad esibirsi.

Per una completa biografia e discografia:
http://turquoisefields.free.fr/histoire/histoireuk.htm
http://www.discogs.com/artist/Little+Nemo

Video:
http://www.youtube.com/watch?v=SEQVqwsUZV8
http://www.youtube.com/watch?v=8KTcld6PNRo
http://www.youtube.com/watch?v=I1sHgRn7B20


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STARDOM
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La band Stardom suona post punk, new wave con testi in italiano, fondendo componenti tipiche del genere di impronta anglosassone, soprattutto inglese, con stilemi della musica alternativa italiana. Ha come città di riferimento Milano, ma i suoi componenti arrivano da luoghi diversi dell’Europa. Nata nell'autunno del 2005, la band, dopo alcuni assestamenti, si stabilizza in una formazione a cinque elementi.

Il cantante è Rcd (Riccardo Angiolani), già voce negli anni Ottanta di diverse formazioni dark e punk marchigiane e poi dj negli ambienti goth del nord e del centro Italia. Alla chitarra c’è Fafnir (Antonio Florita), già voce e chitarrista negli anni Novanta di una formazione lombarda di genere new wave. LaCrisi (Cristina Corti) suona chitarra e tastiere, è italo-bosniaca e ha alle spalle un’esperienza di cantante in una band synth-pop. Oliver Pavicevic, bassista, originario della Lettonia, musicalmente è cresciuto a Belgrado (Serbia), dove ha suonato con molte band, mescolando rock e jazz; per ottenere il suono che ama, utilizza un basso che si è costruito da sé. Ivano Augugliaro, batterista, arriva dalla Sicilia, con un percorso musicale trasversale tra rock, jazz e funk.

Nell’estate del 2006, con tre brani, la band partecipa alla compilation “United Forces of Phoenix vol. 2” per la Nomadism Records, che uscirà nell’autunno 2007. Molti sono i concerti tenuti in giro per l’Italia, tra I più significativi: Zoe Club, Transilvania Live, Rainbow, MusicDrome, tutti in zona Milano; a Reggio Emilia per la darknight Grotesque del Tunnel; quindi Torino per il contest Gothic Room di DarkItalia, aggiudicandosi il premio per il miglior bassista; e due live al Mamamia di Senigallia (Ancona). La band ha condiviso il palco con Clan of Xymox, Christian Death, Skeletal Family, 999, Spizzenergi, Krisma+Garbo, No More, Alice; ha partecipato a diversi festival: Bats Over Milan, Rotten City Fest, Hanging Garden Dark Festival, D-Day e “Cuore nella musica”, la maratona di concerti per aiutare l’ex bassista dei Japan Mick Karn. Nel 2009, la band firma il contratto con l'etichetta milanese Tre Accordi Records per l'uscita in digitale (piattaforma iTunes) del singolo “Vetroplastica”.

Nel 2010 firma con l’etichetta Danze Moderne per l’album, di dodici brani, “Soviet della moda”.

Video:
http://www.youtube.com/watch?v=OTz6YGIPyaE
http://www.youtube.com/watch?v=3C6z0jtz7Bo