DarkRoom Magazine

Chi di voi suona uno strumento musicale e a quale livello? C'è qualcuno che ha un gruppo con cui suona?
Io ho iniziato da un paio di mesi circa con la chitarra acustica. E' sicuramente molto difficile imparare da zero, ma è bello per chi ama la musica.
E poi so già fare il giro di Last Exit for the Lost e di A Forest, già una piccola gratificazione.

Elizium ha scritto:E poi so già fare il giro di Last Exit for the Lost

Non era difficile indovinare cosa avresti imparato prima...

....il piffero, nel senso del flauto alle medie come tutti
e le consuete lezioni di piano dell'infanzia, senza picchi particolari, ma non si può fare tutto,
così sono fuori allenamento da anni, ho un principio d'artrite e le dita a scatto, nemici n°1 delle tastiere
Mi sarebbe piaciuto suonare, non per suonare in una band, non fa per me, sono solo un ascoltatore e sono per il λάθε βιῶσας (lathe biōsas/vivi nascosto) all'epicurea, nessuna esibizione,
ma per suonare a mo' di sfogo e intrattenimento casalingo, come il bon ton dei tempi andati.

Ho sempre trovato creative le trascrizioni per pf. di qualsiasi brano,
che ti fanno intendere analiticamente la struttura di un pezzo.

A te invece tanti in bocca al lupo e continua così!

The Director ha scritto:
Non era difficile indovinare cosa avresti imparato prima...

Anche The Watchman so fare un pò ma è enormemente più difficile da suonare. Ovviamente una canzone più è difficile più è gratificante riuscire a suonarla e quell'arpeggio iniziale va da sè che sia straordinariamente bello.

Comunque si, è un modo anche per comprendere quanto straordinari siano i musicisti di professione, visto che ci si rende conto materialmente quanto sia complicato imparare a suonare uno strumento, anche solo ad un livello di decenza. Tanto per dire, se prima di iniziare a suonare quando guardavo un live o un DVD non mi soffermavo sul chitarrista e sui movimenti che faceva, adesso invece guardo quasi solo esclusivamente quello. E poi si, il ritmo dei pezzi, le cadenze, si capiscono un sacco di cose provando a suonare che in anni e anni di ascolti si ignoravano completamente.
In ogni caso, la cosa più terribile per i novizi sono sicuramente le piaghe vere e proprie sui polpastrelli della mano sinistra che le corde di metallo della chitarra acustica infliggono ed esigono sadicamente come dimostrazione di una reale intenzione o motivazione a voler imparare a suonare. E' davvero impressionante, lacrime e sangue.
Fra le altre cose ho dovuto anche riprendere ad ascoltare un pò i Nirvana visto che le prime cose le ho imparate sui loro pezzi, che sono piuttosto semplici anche per i principianti.

Il flautino a scuola credo che sia invece la maniera migliore per traumatizzare un ragazzino che potenzialmente può avvicinarsi alla musica. Davvero i programmi ministeriali sono fatti senza tenere minimamente conto della diversa attitudine individuale.
Per me le ore musiche, con i flautini di plastica suonati da tutta la scolaresca, erano incubo vero. Degno delle migliori descrizioni dei paesaggi di Lovecraft, dove un sinistro suono di flauto del quale il protagonista ignora la provenienza c'è quasi sempre.

comunque sia Elizium ce ne sono di musicisti qui, non avranno visto il topic.
Soultaker, Albireon, Ouroboros, per es. ( e se ne ho dimenticato qualcuno fatevi vivi voi...)
con cui si può parlare tra l'altro nella massima tranquillità e disponibilità.

Diòscuro ha scritto:comunque sia Elizium ce ne sono di musicisti qui, non avranno visto il topic.
Soultaker, Albireon, Ouroboros, per es. ( e se ne ho dimenticato qualcuno fatevi vivi voi...)
con cui si può parlare tra l'altro nella massima tranquillità e disponibilità.

Oppure non vogliono parlarne "pubblicamente", il che è assolutamente legittimo
Infatti mi sembrava comunque strano che non ci fosse nessuno che suonasse..

Bassista, iniziato alla strumento alla tarda età di 17 anni, sono 6 anni che suono il quattro corde.
Cresciuto con Steve Harris (Iron Maiden), ho sempre affiancato una certa cultura fusion-jazz, ascoltando e studiando video didattici di John Patitucci, Steve Bailey e Victor Wooten.
Raggiunta la maturità, mi son dedicato prevalentemente all'ascolto del black: i parti della mia mente insana riguardano, infatti, soprattutto riff black metal, non grezzi ma basati su accordi più o meno complessi, il che mi ha sempre impedito di trovare una band stabile, nonostante non sia un blackster incallito anticristiano.
Da un po' di tempo mi sto dedicando all'ambient, che gradualmente sto amando fino ad impazzire, componendo con una tastierina midi e un software di produzione musicale, aggiugendo dove possibile qualche arrangiamento bassistico. Quindi mi considero sempre un bassista.
Come si suol dire dalle mie parti: "che nzalata"! (che insalata, ovvero che unione a casaccio).
Qualche schitarrata la faccio pure, e devo dire che le songs degli Anathema in questo senso sono il meglio. Per ora.