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terremoto Abruzzo
Inviato:
lun apr 06, 2009 4:31 pm
da dave
Nel leggere con profondo dolore e angoscia quello che è successo in Abruzzo, non posso però non provare fastidio e disgusto per quei signori che hanno dileggiato il ricercatore che aveva previsto il disastro.
Fossi in lui denuncerei i rappresentanti dello Stato (da Bertolaso ai tizi locali) che sono rimasti indifferenti, nella loro ignoranza colossale (nel senso di ignorare i risultati di certi studi relativi ai fenomeni sismici), e che hanno ora sulla coscienza la morte di tutte quelle persone...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
lun apr 06, 2009 7:31 pm
da Chemnitz
Che tragedia. L'ho capito da subito, qui a Roma (che non è certo zona sismica) stanotte me la sono fatta sotto, tremava tutto in modo allucinante e ho immediatamente pensato al fatto che poteva essere successo un gran casino dove c'era l'epicentro.
Sono vicino al popolo abruzzese.
Una riflessione: mi chiedo se nel 2009 sia possibile pensare a ponti sullo stretto in zone altamente sismiche quando ci sono migliaia di cittadini che vivono in zone ad altissimo rischio dentro case costruite un secolo fa, che si sbriciolano in un istante.
Misteri italiani.
Riguardo alla polemica Bertolaso-Giuliani, è anche vero che quest'ultimo aveva preannunciato un grande sisma a Sulmona, quindi se avessero smobilitato la cittadina invece di L'Aquila sarebbe finita nel grottesco, da come la vedo io...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
lun apr 06, 2009 11:03 pm
da Chemnitz
ps: Leggero off-topic. Sentite qui che ho trovato:
1980, terremoto dell'Irpinia. Una radio registra su un nastro magnetico il sibilo del sisma, che in modo inquietante si insinua tra un brano di musica folk popolare e "Spacelab" dei Kraftwerk. Da brividi.
http://www.23novembre1980.it/audio/voce.mp3
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 07, 2009 1:55 pm
da drunkboy
Che tristezza e che angoscia
Una preghiera a chi ha perso tutto
Aiutiamoli!
Un SMS di solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto.Tim e gli altri operatori di telefonia mobile Vodafone, Wind e 3 Italia, hanno attivato ilnumero solidale 48580per raccogliere fondi a favore della popolazione dell'Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. L’iniziativa nasce d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile.- Ogni SMS inviato contribuirà con 1 euro- Chiamando invece lo stesso numero da rete fissa si doneranno 2 euro
Il ricavato sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione civile per il soccorso e l'assistenza. La Protezione Civile fornirà inoltre tutte le indicazioni sull'utilizzo dei fondi raccolti.---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Fra le tante iniziative di solidarietà c'è anche quella varata da MediafriendsPer contribuire è possibile effettuare una donazione tramite bonifico bancario sulConto Corrente intestato a MediafriendsIBAN: IT41 D030 6909 4006 1521 5320 387Causale: terremoto Abruzzo
Anche sul sito del Corriere si trovano altre informazioni per dare un contributo
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mer apr 08, 2009 10:18 pm
da MAXLINE
Quando il triste aspetto "umano" si sarà dissolto si dovranno tirare le somme, e non solo economiche.
Ci sono pesantissime responsabilità di stampo storico-culturale, qualcosa che va oltre la semplice ignoranza.
Ho sentito che un team di esperti californiani e giapponesi recatisi sul luogo è restato letteralmente stupefatto nel vedere in che modo si è edificata una zona ad altissimo e risaputo rischio sismico.
Hanno paragonato i criteri edilizi di quelle lande a similitudini riscontrabili solo in Turchia o, al massimo, in Armenia.
Il team ha confermato dopo i rilievi un fatto inequivocabile: per quanto sia stata forte la scossa abruzzese, in California o in Giappone non avrebbe creato più di qualche crepa sui muri e nessun morto.
Lì invece tutta la cementificazione mafiosa degli anni '70 si è polverizzata trascinando sotto di sè centinaia di persone; nessun criterio antisismico è stato mai adottato, vivacchiando e sperando che i terremoti fossero solo un ricordo irripetibile di ere antiche.
Quando un ospedale, luogo ove devono trovare ospitalità i feriti, e la prefettura, luogo ove si deve coordinare una serie di disposizioni fondamentali in caso di cataclisma, si sfasciano sotto il peso di incompetenza e furberìa edile...ecco...a mio parere si è toccato italianamente e come al solito il famoso "fondo".
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
ven apr 10, 2009 11:23 am
da dave
Comunque, al di là di ogni polemica motivata o no, resta oggi come negli scorsi giorni un dolore veramente profondo e un lutto interiore senza pari, per la sofferenza di tanti nostri connazionali...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
ven apr 10, 2009 8:18 pm
da MAXLINE
dave ha scritto:Comunque, al di là di ogni polemica motivata o no, resta oggi come negli scorsi giorni un dolore veramente profondo e un lutto interiore senza pari, per la sofferenza di tanti nostri connazionali...
Totale e incondizionato rispetto verso le vittime di questo triste accaduto.
Su questo nessuna riserva.
Impossibile altresì sorvolare sulle rsponsabilità che avrebbero potuto evitare e dico "e-v-i-t-a-r-e- una tragedia di simili proporzioni.
Anche questo, caro Dave, nessuno se lo dovrà mai dimenticare.
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 14, 2009 2:27 pm
da The Director
Non ho visto la trasmissione, ma apprendo da Italia Oggi che Santoro non si è fatto problemi a speculare anche su una vicenda così triste...
E Michele non si ferma neanche davanti al terremoto
PRIMO PIANO
Di Diego Gabutti
il caso
La morale del circo televisivo di AnnoZero è sempre la stessa: trema la terra, governo ladro
Se le maggiori forze politiche, sia pure con sforzi evidenti, continuano a rispettare la tregua, le forze politiche minori (quelle rappresentate più in tivù che in parlamento) hanno spezzato l'incantesimo e così anche il terremoto è diventato materia da schiamazzo demagogico.
A rompere per primi il giocattolo, sono stati, al solito, gli allegri compari di «Annozero», il talk show ad alta gradazione ideologica sul quale regnano, onniscienti e infallibili, Michele Santoro e Marco Travaglio. A macerie ancora calde, mentre le scosse continuano e migliaia di persone dormono all'addiaccio, il circo a tre piste di «Annozero» (una troupe di domatori di pulci e donne barbute mai così contenti come quando c'è una disgrazia da sbattere in prima serata) ha montato l'abituale spettacolo. A darle una mano, in partecipazione straordinaria, il professionista dell'antimafia Claudio Fava e l'ultimo acquisto dell'Italia dei valori, il bel magistrato Luigi De Magistris. Morale di «Annozero»: trema la terra, governo ladro.
È vero, naturalmente, che i governi, quelli in carica come quelli pregressi, non sono mai innocenti, specie in fatto di prevenzione dei disastri, come alla fine dimostrerà, possiamo starne certi, anche il terremoto in Abruzzo (dove non c'è praticamente stato un solo edificio, privato o pubblico, che sia uscito indenne dalla buriana). Se in Italia una cosa può andare storta, a meno di non provvedere con urgenza a chiudere le falle, andrà infallibilmente storta perché non c'è governo della repubblica, tra tutti quelli che si sono succeduti negli anni, che non abbia preferito, e non preferisca, rimandare a domani (o dopo) quel che conviene fare oggi, e farlo in fretta. Questa da noi è una «legge bronzea», come dicevano i marxisti delle loro «leggi storiche» famose (mai che se ne avverasse una, tuttavia i poveretti ne andavano fieri lo stesso): per la nostra classe politica e per i nostri pubblici amministratori decidere che cosa fare dopodomani, a Pasquetta, è già ragionare «in prospettiva», sui «tempi lunghi».
A risultare intollerabili, in «Annozero», non sono dunque le accuse rivolte alla politica. Non sono neppure gli spropositi giudiziari e politici di Travaglio o la scortesia con la quale Santoro, le spalle curve, gli occhietti cattivi, accoglie gli ospiti di parte avversa sfregandosi le mani mentre pregusta la loro umiliazione: «Annozero» non detiene il monopolio della falsa indignazione né quello delle inchieste spazzatura. Intollerabile è il tono saccente di questi eterni dilettanti del moralismo che parlano sprizzando odio e disprezzo per chiunque non faccia parte della setta. Indecoroso è che questi avvoltoi, sempre a caccia di colpevoli, armati di forche, invasati, si spaccino per specchi di virtù con la complicità del canone televisivo.
Intollerabile è il compiacimento col quale elencano gli altrui difetti e i sorrisetti maligni che riservano ai loro nemici quando gli consentono (con avarizia) di prendere la parola. Questa non è informazione: è un cataclisma mediatico e culturale permanente. C'è bisogno d'un piano antisismico anche per le testate giornalistiche del servizio pubblico.
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 14, 2009 4:37 pm
da enry
Sarà...
Io ho visto la trasmissione e da circa una settimana mi sto chiedendo dove sia lo scandalo.
L' intervista ai medici di un ospedale che dichiarano che da loro la Protezione Civile non si è vista?
Aver detto che Bertolaso ha 2000 mansioni e forse qualcuna dovrebbe cederla?
Il tono saccente con cui è stato detto?
Però:
Abbiamo Vespa ( l'uomo al quale non si può rivolgere critiche ) che si aggira tra le macerie con tanto di musica funerea in sottofondo e chiede al Monte dei Paschi soldi per le chiese distrutte ( embè...prima le chiese eh...)
Abbiamo la passerella dei politici che fazzoletto allo mano fanno sapere a tutti che metteranno a disposizione alcune loro proprietà per i terremotati ( urka...) e invitano gli altri politici a non recarsi sul posto ( ci sono già io del resto, basto e avanzo )
Abbiamo Fede che si indigna perchè Santoro è fazioso ( formidabile questa )
Abbiamo il Giornale che fa garantismo a corrente alternata: garantismo sfrenato per imprenditori e politici, giustizialismo a manetta per gli stranieri ( anche per quelli che sono stati processati per direttissima e, soprattutto, anche dopo la sentenza )
Anche gli avvoltoi fanno pari e patta.
Ah, di Santoro a me non frega niente, giusto per essere chiari...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 14, 2009 7:30 pm
da dave
Anch'io ho visto la trasmissione e, forse a parte le vignette di Vauro, tutto è stato nella norma. C'erano molte persone che, intervistate, si lamentavano del ritardo dei soccorsi (3 ore dopo il terremoto), altri che ritenevano assurdo intervenire dopo 3/4 mesi di scosse continue, senza prendere alcuna precauzione.
Tutte queste polemiche sono pretestuose e figlie del pensiero unico che il bipolarismo sta cercando di imporre: un'unica verità, un'unica ragione per ogni singolo fatto. La voce fuori dal coro - ancor più se argomentata oggettivamente - va soppressa. Il pensiero unico delle masse...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 14, 2009 10:17 pm
da The Director
dave ha scritto:Anch'io ho visto la trasmissione e, forse a parte le vignette di Vauro, tutto è stato nella norma. C'erano molte persone che, intervistate, si lamentavano del ritardo dei soccorsi (3 ore dopo il terremoto), altri che ritenevano assurdo intervenire dopo 3/4 mesi di scosse continue, senza prendere alcuna precauzione.
Tutte queste polemiche sono pretestuose e figlie del pensiero unico che il bipolarismo sta cercando di imporre: un'unica verità, un'unica ragione per ogni singolo fatto. La voce fuori dal coro - ancor più se argomentata oggettivamente - va soppressa. Il pensiero unico delle masse...
Penso che il problema sia la speculazione politica, che per certa gente non si ferma neppure davanti ai morti. E penso che se i soccorsi sono arrivati con 3 ore di ritardo, non è colpa nè di Berlusconi nè di Franceschini. Siamo umani, mica macchine, per dio! E penso che se anche il problema fossero solo le vignette di Vauro (uno che notoriamente ha molto tatto), allora il problema esiste e la storiella del pensiero unico (che è trasversale, non certo esclusiva di uno dei due poli) non c'entra niente. Poi, ripeto, non ho visto la trasmissione, quindi non è che possa saperne più di tanto...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 14, 2009 10:39 pm
da dave
Vauro fa satira e le sue vignette non riguardavano certo i morti, ma il mondo politico.
Comunque, le critiche non sono state mosse a Vauro ma all'impostazione della trasmissione che ha messo in dubbio la validità effettiva dei soccorsi (tramite le testimonianze delle persone coinvolte nella tragedia) e che ha evidenziato la sciatteria tipicamente italiana: se c'erano scosse continue da dicembre e la gente, spaventata, dormiva in macchina (il Tg5 ha fatto un servizio su questo fatto pochi giorni prima della tragedia), forse bisognava cominciare a prevenire una possibile catastrofe con lavori sul campo della protezione civile, quindi allestendo il necessario per un'emergenza. Mentre, invece, l'intervento dopo la catastrofe è stato tutt'altro che strutturato, ma messo in piedi in fretta e furia.
Magari, con un po' di lungimiranza si poteva limitare il numero di vittime. Non parliamo del problema edilizio, che in Italia è uno schifo da sempre. Basta leggere le notizie dei quotidiani e spesso si sente di scuole che cadono a pezzi...
La trasmissione ha parlato di questo. Non ci vedo nulla di scandaloso. Se poi da una certa parte c'è voglia di un nuovo editto bulgaro...
Più che altro fa sorridere Emilio zerbino Fede che parla di faziosità di Santoro...se non l'avessi sentito con le mie orecchie, non ci crederei!
Ribadisco, attenzione a lasciarsi sedurre dal pensiero unico...
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mar apr 14, 2009 11:14 pm
da The Director
Fede è meno che ridicolo, ma col fatto che Santoro sia fazioso fino al midollo il 'pensiero unico' non c'entra proprio nulla, anzi, semmai vedo un 'pensiero unico' che vuole far passare come eroi i Santoro di turno. Mi fermerei qui.
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mer apr 15, 2009 1:09 am
da dave
Fede, Vespa, il tipo imbolsito di Matrix, ecc. descrivono i fatti in un certo modo; Santoro in un altro.
Se vanno bene i primi, non vedo perché non possa andare bene il secondo. L'editto bulgaro o lo si fa per tutti coloro che non si dimostrano imparziali, o non lo si fa per nessuno. Se si invita Santoro a tornare a fare politica, bisognerebbe fare lo stesso con Fede.
Qui non si sta discutendo sulle idee, ma su come vengono impostate le trasmissioni. Santoro, in una democrazia, è liberissimo di impostare Annozero come meglio crede; nei paesi "normali" (ergo: tutti quelli europei e gli Stati Uniti) non è strano dare addosso al premier o al governo. In Italia, invece, quando c'è pulcinella, apriti cielo!
Comunque, il discorso sul pensiero unico non tocca Santoro. Forse non mi sono spiegato bene: volevo solo dire che se 90 elogiano la protezione civile e 10 invece ne mettono in luce le mancanze (con motivazioni circostanziate ed esperite in prima persona: ribadisco, c'erano delle interviste), non è detto necessariamente che quei 10 siano dei mascalzoni, farabutti, ecc.
Se si trascende questo confine, l'unico risultato è la massificazione mediatica di pensiero
OT un briciolo polemico: se ci si indigna sul tono di Annozero, non vedo allora perché non indignarsi nei confronti di un partito che non vuole accettare l'election day per ragioni puramente politiche, nascondendosi dietro l'anticostituzionalità (eh beh, è strano sentire questa parola usata da chi fa politica in combutta con pulcinella), e quindi essendo disposto a sprechi economici mastodontici che sarebbe di giovamento per l'Abruzzo. Ha senso votare il 7, il 14 e il 21 giugno?
Re: terremoto Abruzzo
Inviato:
mer apr 15, 2009 4:08 pm
da The Director
dave ha scritto:Fede, Vespa, il tipo imbolsito di Matrix, ecc. descrivono i fatti in un certo modo; Santoro in un altro.
Se vanno bene i primi, non vedo perché non possa andare bene il secondo. L'editto bulgaro o lo si fa per tutti coloro che non si dimostrano imparziali, o non lo si fa per nessuno. Se si invita Santoro a tornare a fare politica, bisognerebbe fare lo stesso con Fede.
Qui non si sta discutendo sulle idee, ma su come vengono impostate le trasmissioni. Santoro, in una democrazia, è liberissimo di impostare Annozero come meglio crede; nei paesi "normali" (ergo: tutti quelli europei e gli Stati Uniti) non è strano dare addosso al premier o al governo. In Italia, invece, quando c'è pulcinella, apriti cielo!
Comunque, il discorso sul pensiero unico non tocca Santoro. Forse non mi sono spiegato bene: volevo solo dire che se 90 elogiano la protezione civile e 10 invece ne mettono in luce le mancanze (con motivazioni circostanziate ed esperite in prima persona: ribadisco, c'erano delle interviste), non è detto necessariamente che quei 10 siano dei mascalzoni, farabutti, ecc.
Se si trascende questo confine, l'unico risultato è la massificazione mediatica di pensiero
OT un briciolo polemico: se ci si indigna sul tono di Annozero, non vedo allora perché non indignarsi nei confronti di un partito che non vuole accettare l'election day per ragioni puramente politiche, nascondendosi dietro l'anticostituzionalità (eh beh, è strano sentire questa parola usata da chi fa politica in combutta con pulcinella), e quindi essendo disposto a sprechi economici mastodontici che sarebbe di giovamento per l'Abruzzo. Ha senso votare il 7, il 14 e il 21 giugno?
Uno vorrebbe fermarsi prima che tutto degeneri nelle solite beghe pseudo-politiche, ma dall'altra parte ci vorrebbe altrettanta buona volontà, quindi puntualizziamo ancora una volta...
1) per quanto mi concerne non critico i contenuti della puntata di AZ (non avendola vista), quel che volevo dire era: prima di speculare e - ovviamente - accusare il governo in carica come da copione, NON SI POTEVA ALMENO ASPETTARE LA FINE DELLA CONTA DEI MORTI? C'ERA TUTTA QUESTA FRETTA NEL LANCIARE INVETTIVE A DESTRA E A MANCA? NON SI POTEVA ASPETTARE LA SETTIMANA PROSSIMA, AD ESEMPIO? Penso avresti detto tu questa cosa se le parti fossero state invertite... si chiama TATTO... e con la politica c'entra relativamente, almeno per me.
2) quello che tu chiami 'editto bulgaro' non tocca Fede perchè lui, a differenza di Santoro, le sue menate le dice su una tv privata, E NESSUNO DEVE PAGARE UN CANONE PER SENTIRSI INSULTATO DALLE SUE IDEE (suppongo ce ne siano molti insultati dalle sue ed altrettanti da quelle di Santoro): se ci pensi bene, sono due situazioni un tantino diverse...
3) non sta scritto da nessuna parte che, se una cosa la dice Santoro, allora è vera: vale per lui, per Fede e per CHIUNQUE ALTRO. Personalmente non mi fido della tv in generale, non so tu...
4) personalmente non credo che in altri Paesi alla tv pubblica si apostrofi il premier come 'nano di merda' e tutti gli altri epiteti, nè credo esistano altri premier le cui dichiarazioni vengono vagliate parola per parola per trovarci per forza qualcosa di male... se accade anche altrove, fatemelo sapere
5) mi guardo bene dal dare dei farabutti a chi fornisce fatti circostanziati su mancanze di chicchessia, ripeto: penso che si potesse aspettare almeno la fine della conta dei morti, non c'era tutta questa fretta. Volevo puntare l'indice sulla mancanza di tatto, non smentire chi ne sa sicuramente più di me. Se poi la critica sul pensiero unico era rivolta a me, penso sarebbe ora che ti convincessi che elaboro di mio col poco cervello che ho, non ho bisogno che lo facciano mezzibusti per conto mio. Concedimi almeno l'intelligenza necessaria a concepire pensieri miei, se non è troppo...
6) Quanto al tuo OT, capisco che questa cosa la volevi dire per forza e non la tenevi più nei pantaloni, ma se da un lato mi chiedo cosa cavolo c'entri col discorso di questo topic, dall'altro mi chiedo com'è che non citi anche IDV, che a quanto ne so è sulla stessa linea... avranno i loro motivi, io personalmente sono per accorpare le elezioni e risparmiare soldi. Ti sorprende questa cosa? Visto che non ripeto tutto quello che dice il partito che voto?
7) in ultima analisi, ricordo che la regolamentazione dei topic politici prevede che ognuno dica LA PROPRIA IDEA SENZA SMINUIRE E/O DERIDERE L'IDEA ALTRUI, altrimenti non se ne esce più...
Detto questo, spero ci si possa davvero fermare qui, visto che ormai si è capito come la pensiamo rispettivamente.