Trovo l'ordinanza milanese per il divieto dell'alcol ai minori di 16 anni ipocrita e demagogica, perché fondamentalmente inapplicabile, come tutte le leggi o le ordinanze di questo tipo.
Innanzitutto, dopo i primi tempi in cui la notizia è fresca e quindi occorre stare attenti, i proprietari dei locali continueranno a vendere alcolici ai minori, senza chiedere carta d'identità. In secondo luogo, come avverranno i controlli? Davanti a ogni locale notturno o negozio di bevande ci sarà un vigile? Direi piuttosto improbabile...quindi, come al solito, ci sarà un controllo a campione ridottissimo e tutti continueranno a bere tranquillamente.
In terzo luogo: a 14-15 anni non ho mai comprato alcolici in prima persona, ma lo ha sempre fatto per me e per i miei amici ragazzi più grandi. Altra questione che non risolve il problema.
Ancora, in quarto luogo: se un minorenne compra un alcolico in un supermercato, la cassiera gli chiederà se è per uso personale oppure no? Mooolto probabile...
In altri termini, la classica legge che non serve a nulla, al di là di ottenere l'ipocrita consenso del genitore di turno, poco interessato all'educazione del proprio figlio...