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Il trash italiano

MessaggioInviato: ven feb 06, 2009 1:38 pm
da dave
Propongo come tema di discussione questo articolo apparso su L'Espresso:

Il trash italiano: è ora di smetterla?

La provocazione di Edmondo Berselli: da 'Natale a Rio' a Fabio Fazio, da 'Italians' a Moccia, il nostro paese è diventato una fabbrica continua di cultura stupida, conformista e autoindulgente. L'abbiamo sdoganata? Beh, adesso bisogna "ridoganarla". Siete d'accordo? E pensare che è stato riconosciuto come film "d'interesse culturale nazionale" dal Ministero della Cultura. "Italians", uscito nelle sale il 29 gennaio, racconta in due episodi i lati peggiori del nostro carattere, esportati tra gli Emirati Arabi e la Russia. Interpreti, i vari e italianissimi Castellitto, Scamarcio, Verdone. Di sfondo, non solo una buona dose di autoindulgenza, ma addirittura il culto dell'italianità a prescindere, dell'arte di arrangiarsi che sconfina facilmente nella mascalzonaggine.

Ecco, l'italianità che si compiace di sé: quella di Alberto Sordi, di Giulio Andreotti, dei cinepanettoni in stile Christian De Sica, ma anche delle interviste sempre complici di Fabio Fazio, del "volemose bene", di Maurizio Costanzo. Tutto un ammiccamento, una strizzatina d'occhio, una sgomitatina, un "anvedi" e un "vaffa", un peto e una risata.

E' il trash all'italiana, l'epopea dei Neri Parenti e dei Moccia, che probabilmente affonda le sue radici in Alvaro Vitali e che è stato sdoganato dalla battute di Berlusconi, dalle sue notti al Billionaire, dai suoi corteggiamenti alle soubrette, dalle sue corna ai vertici Ue.

Che sia il caso di "ridoganarlo" un po', di prendere una volta per tutti le distanze da quel modello di Italia, di provare a uscire dalle autoindulgenze dell'adolescenza collettiva per diventare un popolo un po' più civile e moderno?

Cosa ne pensate?

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: ven feb 06, 2009 2:09 pm
da ForgottenTear
Dico che questo cinema all' amatriciana fa veramente schifo, ma guardandomi attorno mi rendo conto quanto sia apprezzato da molte persone, anche da me conosciute. Purtroppo questo vuole il pubblico italiano ( e non solo ahimè adolescenziale): il volemose bene, il burino, il cumenda, il terrone, i luoghi comuni, la "saggezza dell'ignoranza", il belloccio, il motorino, il "siamo italiani, siamo gigioni, ma simpatici"etc., magari con qualche difensore culturale che chiama in causa il Decameron e la cultura della farsa, facendo paragoni a sproposito.
Comunque anche quando si prova ad essere impegnati, si vedano le varie Fiction Mediaset e Rai, non è che la situazione migliori.

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: ven feb 06, 2009 2:14 pm
da The Director
Premesso che la solita storiella della cultura e dell'intelligenza che starebbero esclusivamente a sinistra (suggerita nemmeno troppo sottilmente dall'autore dell'articolo) è un clichè logoro e pretestuoso, sono d'accordissimo con l'articolo in questione. Fermo restando che ci sono settori molto più infestati dal trash, come la nostra amata musica, ad esempio. E lì la questione è mondiale, non solo italiana... Le cose elencate nell'articolo sono nè più e nè meno quello che il popolino si merita, in quanto felice di sguazzare nella propria mediocrità; altrove non è che stiano messi tanto meglio... gli 'altri', quelli che cultura e qualità le vogliono, sanno benissimo cosa evitare e dove cercare, credo. Aspettarsi che i grandi media promuovano VERA cultura e roba di qualità è ormai pura utopia... :|

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: ven feb 06, 2009 3:22 pm
da lovelorn
Il trash italiano?
Basta non seguirlo e sistematicamente non ne farete più parte. Non accendo la tv da almeno due anni, su internet trovo tutto ciò che mi serve... Ergo, tutto quello citato qua sopra mi sfiora solo superficialmente. Io sto bene così.

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: ven feb 06, 2009 10:38 pm
da MAXLINE
L'ultimo decennio del cinema italico ha siglato l'inizio della fine della filmografia di qualità.
Pochissima ispirazione, volgarità a go go ed una tale scarsità di contenuti che fa rabbrividire.
Per non parlare poi del meccanismo di sovvenzione pubblica che foraggia film inutili, effimeri quanto costosi e tutti indistintamente filiosinistroidi diretti da registi cosidetti "progressisti".
Su questo, non c'è che dire, i fondi si trovano sempre, anzi ;-)
La pochezza stilistica delle pellicole è scandalosa, la critica, tranne quella "amica" delle labels, sostiene e promuove ma lo spettatore meno goliardico esce dal cinema con un vago senso di sconforto ed un altro di cocente delusione e disgusto.

Anche sul settore cinema, tranne rare, rarissime eccezioni, siamo clamorosamente fottuti.

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: sab feb 07, 2009 9:18 am
da enry
Mai visto un cinepanettone, ma visto che fanno sempre record di incassi vuol dire che questo è quello che ci meritiamo.
Non sarei così tragico sul cinema italiano, esempi di grande cinema ci sono anche oggi ( Il divo, Gomorra, La ragazza del lago, Le conseguenze dell'amore ) se poi incassano 1/5 dei cinepanettoni la colpa è degli italiani non dei registi.
Detto questo, ridatemi Mario Bava, Lucio Fulci, Sergio Leone e il primo Argento. Amen.

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: sab feb 07, 2009 3:16 pm
da Didimo Chierico
Perché, i vari "Scary Movie" made in USA non sono volgari? Lo sono altrettanto, però hanno una veste più patinata
e sono esportabili, mentre i film italiani sono provinciali e divertono solo chi capisce le inflessioni dialettali. :-D

Re: Il trash italiano

MessaggioInviato: sab feb 07, 2009 9:28 pm
da MAXLINE
Didimo Chierico ha scritto:Perché, i vari "Scary Movie" made in USA non sono volgari? Lo sono altrettanto, però hanno una veste più patinata
e sono esportabili, mentre i film italiani sono provinciali e divertono solo chi capisce le inflessioni dialettali. :-D


Questa è un'ottima osservazione. :wink: