Visto il 'film' in questione.
Considerazione riassuntiva: molto rumore per nulla. Oltretutto un'opera di livello tecnico scarso e di pochissima efficacia narrativa.
Considerazioni sparse:
- non dice praticamente nulla che non sapessimo già, il che è il suo principale limite
- l'unica 'notizia' è Mora con "Faccetta Nera" sul cellulare, il che immagino rappresenti un terrificante spettro del fascismo che sta per tornare in auge con Lele stesso nel ruolo che fu del Duce...
- che B. abbia messo su un carrozzone televisivio vuoto e basato su tette e culi penso lo sapessimo già tutti noi, e penso che la gente che frequenta questo forum, che generalmente è un tantino più profonda dell'italiano medio (nessuno escluso), e che sicuramente non passa le sue serate fra Paperissima, il Bagaglino, Enrico Papi e i tronisti della De Filippi o i pupazzi del GF, sia immune a quel tipo di televisione e a quel 'modello di vita' che propone, e credo di non sbagliarmi dicendo che qui dentro un film come 'Videocracy' non serviva a nessuno per capire eventuali storture mediatiche... spero mi verrete incontro almeno quando tendo ad accomunarci tutti (noi che non viviamo di veline, gossip, Ventura e D'Urso) sotto una luce migliore del grigiore che c'è la fuori
- che Mora e Corona fossero due individui a loro modo disgustosi penso lo sapessimo già tutti noi, e mi spiace amici miei se là fuori per milioni di imbecilli sono due fighi, ma in fondo non è un pò tutto il mondo civilizzato ad andare così? Vi sentireste davvero di dire che America, UK etc non hanno creato personaggi disgustosi a mezzo tivvù? Se ci mettiamo a far la lista finiamo l'anno prossimo...
- che le reti Mediaset siano espressione dei gusti personali di B., beh, mi pare tecnicamente improponibile: è un'impresa commerciale, e penso che le scelte fatte sul 'modello globale' di palinstesto siano dovute semmai a meri ragionamenti di professionisti del marketing... diversamente vorrebbe dire che gli italiani imbambolati dal tubo catodico (che sono ahinoi la maggioranza) sono di indole uguali a B., quindi nessuno dovrebbe più stupirsi se sta a capo del governo
- non si fa alcuna menzione del fatto che i reality qui siano arrivati dall'Inghilterra (che quanto a tv schifosa non è seconda a nessuno), nè del fatto che al 'modello Mediaset' la RAI risponda copiandone pedestremente i programmi e le 'tecniche' per fare audience...
- infine mi spiace, ma aveva ragione Striscia: si parte con le immagini dei primi strip televisivi trasmesse da TeleTorino58 (non di proprietà di B.), ma non se ne fa alcuna menzione, e chi non sa già da prima la verità potrebbe associare quelle immagini ai primi esperimenti tv di B., il che è falso. Poi si noti che subito dopo scorrono immagini del celebre "Colpo Grosso", che a quanto ricordo io non andava in onda sulle tv di B., anzi... Curiosa poi la citazione di "Drive In", dove le belle figliole scosciate e procaci non mancavano affatto, ma dove non s'è mai visto un capezzolo manco per sbaglio, e comunque parliamo di un programma COMICO di culto che immagino non piacque solo al sottoscritto, mica di un soft-porn...
Io continuo a suggerire piuttosto la visione di "Zeitgeist"...