sigur ha scritto:sono d'accordo però detto così sembra ci sia la coda nell'electro italiana..... siamo un pò giù alla fine....
Diciamo che non siamo certo tra i primi, questo è pacifico.
Non per incapacità creativa, anzi, piuttosto per una sostanziale difficoltà nell'emergere dall'anonimato.
Nel mio girovagare sul web sono entrato in contatto con numerosi progetti electro italiani tanto validi da poter competere tranquillamente con i cugini europei senza sfigurare.
Oltre a tante altre cose, in Italia manca la cultura del mettersi concretamente in gioco nel settore alternativo lottando per sfondare i propri confini.
Alcuni ce la fanno, ma la maggior parte rimane ahimè in penombra.