Pagina 1 di 1

L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: mer gen 07, 2009 8:57 am
da Telemaco33
è da un paio di anni che sta rinascendo un interesse smodato per la minimal synth, tanto che qualche etichetta industrial-sperimentale sta cambiando (o ampliando) la linea produttiva, vedi la Treue um treue, vinyl on demand, Punch, Galakthorroe...
Tutto è partito dalla riscoperta degli Absolute Body Control? Chissà...
Forse il 2009 vedrà un piccolo trionfo di cloni dei DAF... Staremo a vedere...

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: mer gen 07, 2009 11:04 am
da prince rupert
La minimal synth, scena musicale in cui ho moltissime lacune, è una scena sotterranea che non è mai morta.
Lascio la parola a gente più competente di me, che è anche iscritta su questo forum.
Potrà dirne di più e meglio!

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: mer gen 07, 2009 12:21 pm
da MAXLINE
Concordo: il rientro in scena degli Absolute Body Control ha siglato un nuovo monitoraggio per questo genere assolutamente di nicchia ma che sta vivendo oggi una propria nuova era.
Con risultati assolutamente pregevoli.

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: mer gen 07, 2009 3:56 pm
da Chemnitz
Se parliamo dei cloni dei DAF, allora questa scena non è mai morta veramente, basti pensare a band come JAEGER 90, agli STURM CAFE' o a tutta la scena old-school EBM underground che negli ultimi 5-6 ha vissuto un grande revival (parlo di quella più minimale di chiara ispirazione DAF)
Aggiungo che altre band 'minimal-synth' vanno avanti da tempo, come i Rorschach Garden, ed altre stanno venendo fuori adesso, come i Rasputeen.
Sarà un anno comunque positivo per queste sonorità :wink:

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: mer gen 07, 2009 4:16 pm
da ForgottenTear
Io tra le influenze metterei anche i spesso dimenticati Suicide.

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: ven gen 30, 2009 5:47 am
da mannequinmailorder
qui in Italia credo di essere stato uno dei primi in assoluto a trattare e parlare di questo "genere", che seguo praticamente ormai da circa una decina di anni, sia attraverso la trasmissione Spacelab di ROR (sfociata poi in una compilation clandestina e ormai introvabile a sostegno della radio), sia attraverso le recensioni nelle pagine di Ritual, sia nei dj set che ho fatto nel corso degli anni, infine contribuendo concretamente al rip di vari dischi tramite il blog 7'' from the underground e alla distribuzione con Mannequin mailorder, che tutt'oggi è l'unico mailorder in Italia che ha intrapreso questa strada abbracciandola in pieno.

Vorrei chiare il fatto che stiamo parlando di un fenomeno nato principalmente dal web, tramite le compilation Flexi pop e New Wave Complex (e cloni), quindi dal download prima e dalla serie di ristampe poi (che sono state solo una conseguenza e non hanno mosso il sistema per prime)...sicuramente la Genetic è stata la prima in assoluto a portare avanti questo tipo di discorso già dal 1999, dati alla mano ecco gli anni di nascita delle altre labels:

Enfant Terrible - 2004
Infrastition - 2004
Minimal Wave - 2005
Anna Logue Records - 2005
Spittle Records - revived in 2006
Clogsontronics- revived in 2007
Brouillard Definitif - 2007
Eirkti - 2008

quindi correggo il tiro di Telemaco, si può dire che in Italia magari nell'ultimo anno c'è stato un maggiore interesse, ma all'estero il fermento delle etichette (che possiedo integralmente e ho acquistato i vari dischi man mano che uscivano...mai speso cifre folli in vita mia per un vinile, figuriamoci per una ristampa di pochi anni fa) è vivo già da 4 anni minimo...senza contare tutti gli anni prima passati a comprare dischi che ora e' semplicemente impossibile acquistare, Ebay e aste online non lo permettono più..

Credo che la fase 'download' sia terminata, nel senso che gli ascoltatori hanno acquisito maggiore maturità, ora molti dei dischi che prima consideravamo introvabili sono alla portata di tutti e per poche decine di euro, certo saranno anche ristampe per carità, ma -ripeto- gli originali purtroppo sono diventati un lusso per pochi..a volte me ne addosso anche la colpa, dato che con il ripping dei dischi ho certamente contribuito a questo fenomeno dei prezzi pazzi...

E' pur vero che la grande mole di files scaricati sta generando una confusione pazzesca...quando parlo con qualcuno più giovane di musica difficilmente riesco a trovare una coerenza o un percorso personale..hanno un pò la testa confusa come i loro hard disk :-) Troppe informazioni e tutte insieme...non si può pretendere di acquisire 25 anni di storia della musica in pochi mesi..il rischio è un po quello di lacune clamorose che prima o poi escono fuori..

Riguardo agli Absolute Body Control beh direi che sono sicuramente il nome più famoso della partita, erano già stati ristampati in CD con Eat This...nei primi 90s...periodo nel quale vennero anche stampate le Banshee compilation, che furono comunque casi isolati di approccio alla materia "minimal"...

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: ven gen 30, 2009 5:53 am
da mannequinmailorder
Per quanto riguarda la VOD: non ha mai cambiato linea produttiva, assolutamente. Si è sempre mossa tra industrial / minimal / ndw, ho praticamente tutte le loro uscite quindi posso dirtelo con estrema sicurezza :-) anche sulla Treue um treue non sono completamente d'accordo, se la consideriamo solo come una sublabel l'impostazione mi pare chiara ed evidente sin dall'inizio!

Re: L'anno della minimal-synth?

MessaggioInviato: ven gen 30, 2009 10:06 am
da Telemaco33
Aspettavo la tua risposta :wink: Grazie!