13-09-2011
ROSA RUBEA
"The Fire And The Rose"
(Old Europa Cafe)
Time: (25:28)
Rating : 7
Lieto esordio per Rosa Rubea, progetto tutto italiano nato dalla collaborazione artistica tra Pino Carafa (i più preparati ne ricorderanno il progetto Pavor Nocturnus) e Daniela Bedeski (già nota come cantante della Camerata Mediolanense), coadiuvati dagli strumentisti Zeno Gabaglio (violoncello) e Marco Bosio (piano). Il disco è di fatto un EP composto da 5 tracce, delimitate da un intro e un outro: una sorta di percorso sonoro della vita, visto in chiave alchemica nelle sue fasi di Nascita-Morte-Rinascita. La musica gode di una singolare delicatezza neoclassica generata da componenti diverse: la voce morbida e suadente di Daniela (che ricorda a tratti quella di Antonella Ruggiero), le melodie di synth e la strumentazione degli ospiti. Il mix genera tenui immagini atemporali immerse nel mistero e nella magia, corroborate da un substrato colto che emerge in alcuni testi tradizionali, nei riferimenti al poeta Eliot e nella ben nota ballata "The Twa Corbies". Ma la classicità di "The Fire And The Rose" sa aprirsi anche a strutture moderne grazie ai temi semi-circolari e quasi ossessivi della title-track, ma soprattutto alla trascinante orecchiabilità di "A Blue Bird In A Scarlet Spring", un pezzo magnifico in cui le orchestrazioni sembrano uscire direttamente dagli anni '80. Il collegamento con i cugini della Camerata Mediolanese è evidente sia nelle sonorità, che velano di moderno un impianto prettamente classico, che nella trattazione di temi elevati. La confezione in lussuoso digipak con ampio libretto allegato non fa che aumentare la qualità complessiva dell'opera. Ottimo inizio, anche se l'impressione è che, toccando le corde giuste, questo duo possa dar vita a qualcosa di ulteriormente superiore.
Michele Viali
http://www.myspace.com/rosarubeaproject