05-08-2010
ALBIREON
"Mr. Nightbird Hates Blueberries"
(Old Europa Cafe)
Time: (45:51)
Rating : 8.5
Meraviglia ancora una volta la capacità degli Albireon di farsi tra largo tra generi precostituiti e strade sin troppo battute per creare qualcosa di personale, sempre diverso ad ogni nuova uscita. Di staccandosi notevolmente dal precedente "I Passi Di Liù", la band di Davide Borghi costruisce un concept-album, meglio definito dagli stessi come 'dark comedy' o 'folk drama', in cui i toni neofolk vengono ripresi per essere aggiornati in chiave neoclassica, ben supportati da inserimenti ambientali, corposi arrangiamenti dal mood malinconico e preziose rifiniture strumentali. Tra le squisite ballate vengono collocati pezzi d'atmosfera che riprendono in parte le sonorità tipiche de "Il Volo Insonne", dotate di una forte componente onirica che vede l'apice nell'ottima "Portrait Of A Dusty Night", pezzo dai toni jazzati che sembra uscire direttamente da un film di David Lynch. La forza di "Mr. Nightbird..." non risiede solo nel connubio ideale tra i suoni e le strane storie che potete leggere nel libretto allegato, ma anche e soprattutto nei vari ospiti, che incidono profondamente sulla riuscita delle tracce: al canto si alternano le voci di Lloyd James dei Naevus, David E. Williams (meravigliose le sue performance!), Oliver di Sonne Hagal e Thomas Bøjden di Die Weisse Rose (anche nelle vesti di strumentista), mentre i Future Whirl suonano due interi brani. Tra atmosfere estranianti, visioni, incubi e tenui pensieri gli Albireon costruiscono il loro album migliore, indovinando gli interpreti chiamati a collaborare. Rispetto al passato permangono la morbida tristezza di fondo, gli ispirati giri di chitarra classica e i passaggi dal sapore cinematografico, ma il risultato finale supera le aspettative. Da non perdere!
Michele Viali